Buongiorno, un cliente deve fare l'impianto elettrico in una casa di sua nonna, un rustico di molti anni fa e non vuole fare tracce nei muri, né vedere tubazioni o canaline esterne.
Mi propone di sfruttare la soffitta, posando tubazioni rigide in pvc e facendo degli "stacchi" in ogni stanza, soggiorno, cucina, camera e bagno, installando nella parte alta di ogni stanza, a 3 metri da terra, alcune prese e un pulsante a tirante con relé per accensione della luce della stanza. Ovviamente installando le opportune protezioni magnetotermiche differenziali in soffitta.
Vorrei sapere se in qualche modo, anche apportando modifiche, o facendo il famoso "patto in deroga" è possibile rilasciare una DICO per un impianto realizzato in questo modo, oppure se devo rinunciare al lavoro.
Grazie
Impianto elettrico in un rustico
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lillo
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Sulla parte normativa mi astengo dal rispondere, sulla parte impiantistica mi sembra una grande cazzata.
Quando pensi di averle viste o sentite tante di richieste assurde ne salta fuori una sempre meglio ( in peggio )

Quando pensi di averle viste o sentite tante di richieste assurde ne salta fuori una sempre meglio ( in peggio )



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gabrisav
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Se puoi utilizzare la soffitta per fare la distribuzione, poco male.
Tuttavia mi chiedo quanto sia comodo trovarsi con le prese di energia a tre metri dal pavimento.
ognuno...
Edit: patto in deroga per cosa?
Tuttavia mi chiedo quanto sia comodo trovarsi con le prese di energia a tre metri dal pavimento.
ognuno...
Edit: patto in deroga per cosa?
Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera
Salvatore Quasimodo
trafitto da un raggio di sole:
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Salvatore Quasimodo
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Se l'impianto viene progettato adeguatamente, nel rispetto della normativa vigente, e fatto eseguire da impresa abilitata, non vedo problemi per la DICO.
Sono state identificate richieste in contrasto con la norma?
Sono state identificate richieste in contrasto con la norma?
Alberto.
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brabus ha scritto:Sono state identificate richieste in contrasto con la norma?
Mi chiedo: con prese a 3 metri da terra, potrebbero esserci norme per la prevenzione da cadute che contrastino con l'installazione??
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penso di no, la scomodità d'accesso è solo una scelta del proprietario, la qualità dell'impianto è caratterizzata da altre proprietà.edgar ha scritto:Mi chiedo (...)
Poi, il perché di quelle prese forse ci resterà ignoto ...
Saluti
W - U.H.F.
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WALTERmwp
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Nei palazzi storici, quando c'è il vincolo della soprintendenza dei beni culturali, capita che non si possano fare le tracce nei muri, ne usare tubazioni o canaline esterne in pvc.
In questo caso si sfruttano passaggi esistenti / soffitte e le calate vengono fatte con cavi ad isolamento minerale
tipo questi con i loro accessori.
Alla fine, se posati bene a livello estetico non sono malaccio.
Edit
Per il comando delle luci esistono anche i pulsanti wireless con la batteria, ad esempio la nuova serie bticino smart living, sulla scheda tecnica scrivono che la batteria ha un'autonomia di 8 anni (ipotizzando 10 attivazioni al giorno).
In questo caso si sfruttano passaggi esistenti / soffitte e le calate vengono fatte con cavi ad isolamento minerale
tipo questi con i loro accessori.
Alla fine, se posati bene a livello estetico non sono malaccio.
Edit
Per il comando delle luci esistono anche i pulsanti wireless con la batteria, ad esempio la nuova serie bticino smart living, sulla scheda tecnica scrivono che la batteria ha un'autonomia di 8 anni (ipotizzando 10 attivazioni al giorno).
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Anche le quote di installazione sono raccomandate da norme, anche nell'ottica della compatibilità ergonomica e l'accessibilità. Avere prese energia a 3 metri da terra, oltre ad essere assurdo è in deroga alla alla CEI 64-50.
Le canaline esterne, se in materiale pregiato tanto brutte non sono. Valuta l'impiego magari di cavi a vista ricoperti da materiale tessile e bicchierini in porcellana, in un rustico starebbero bene, oppure utilizzare tubazioni in rame....
Certo se si vuole privilegiare l'estetica senza spendere, la cosa viene male...
Come farà poi ad allacciare e staccare utilizzatori, che so, per passare l'aspirapolvere da una camera all'altra?
Immagino avrà delle prolunghe attaccate a penzoloni a cui allacciarsi, non penso usi la scala ogni volta...
Un impianto che per sua natura e costruzione obblighi l'utente a comportatemi scorretti e/o pericolosi, secondo me non può essere a regola d'arte.
Le canaline esterne, se in materiale pregiato tanto brutte non sono. Valuta l'impiego magari di cavi a vista ricoperti da materiale tessile e bicchierini in porcellana, in un rustico starebbero bene, oppure utilizzare tubazioni in rame....
Certo se si vuole privilegiare l'estetica senza spendere, la cosa viene male...
Come farà poi ad allacciare e staccare utilizzatori, che so, per passare l'aspirapolvere da una camera all'altra?
Immagino avrà delle prolunghe attaccate a penzoloni a cui allacciarsi, non penso usi la scala ogni volta...
Un impianto che per sua natura e costruzione obblighi l'utente a comportatemi scorretti e/o pericolosi, secondo me non può essere a regola d'arte.
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