O.K. ora che nel week-end posso respirare un po', finalmente posso rispondere al quesito.
La domanda e' ben posta.
Contrariamente pero' a quanto potrebbe sembrare, pur io possedendo svariati strumenti anche di elevato livello, essi non necessariamente sono di uso frequente.
Nell'uso quotidiano io solitamente utilizzo... un tester. Per la precisione l'ICE 680R oppure il 680G. In mano a un tecnico esperto fa miracoli. Se ho bisogno di una maggiore precisione, ho un Fluke 8040A (regalatomi guasto da un amico e da me riparato) oppure un Fluke 8840A.
Se devo esaminare forme d'onda uso il Tektronix 564 oppure il Tek 465. Anche qui, se ho bisogno di fare misure particolari, passo allora al Tek 7603 o al 7633 o ancora al 7854. Ma per il 90% delle volte uso i primi due. Inoltre, essendo tutti dei mainframe, le prestazioni dipendono anche da quali cassetti (plug-in) utilizzo.
Per le tarature o calibrazioni e' un altro discorso. Gli strumenti di riferimento devono essere adeguati.
Calibrazioni di livelli DC: uso uno dei FLuke.
Calibrazioni sugli attenuatori di ingresso: utilizzo un pulser, in genere il
Tek 111. Se ho bisogno di risetime piu' veloci allora passo al
Tek S-52.
Calibrazioni varie sugli stadi verticali e orizzontali: un generatore di segnali di riferimento
Tek 67-0581, un HP3335A (una bestia da 15 kg) e altri vari generatori sinusoidali autocostruiti.
Il discorso cavi e sonde ovviamente conta tantissimo. Uso cavi con BNC di ottima qualita' (Amphenol, Greenpar o Suhner), sonde Tek, e cavetti con connettori SMA e SMB.
Ovviamente possiedo altri strumenti. Frequenzimetri ne ho due, autocostruiti di NE, incluso il mitico Overmatic a nixie. Li modificai per migliorarne le prestazioni, e funzionano senza problemi ancora adesso.
Ho un tracciacurve di NE, LX130, anch'esso profondamente modificato per migliorarne la precisione ( il progetto originale misurava solo BJT e la precisione era un po' cosi'..). Ora misura sia BJT che jfet, l'unica pecca e' che lo sweep di collettore e' limitato a +/- 24 V, quando spesso me ne occorrerebbero almeno 50 o 100.
Per il resto fa il suo dovere. Prima o poi se mi capitera' mi comprero' un Tek 575/576/577. Perche' diciamocelo pure: un buon tracciacurve e' utile, ma a me capita di usarlo si e no una dozzina di volte l'anno ...
Per concludere (non mi ricordo proprio tutto) ho due logic analyzer: un Biomation 920D e un Tek 308.
Max
La parte di calibrazione o di taratura (sono due cose diverse!) all'inizio puo' sembrare interessante ed appagante. Poi pero', dopo aver regolato qualche dozzina di trimmer e componsatori vari, scopri che ci hai messo dalle 2 alle quattro ore, e la cosa non e' piu' tanto emozionante...

salvo il fatto di avere alla fine uno strumento quantitativamente affidabile (fino al prossimo guasto beninteso

)