admin ha scritto:.....perché le protezioni erano inadeguate
Assai probabile, successe anche a me con il motore di una pompa per l' acqua, l' elettricista disse che era normale visto che era mancata una fase sulla linea, da buon ignorante accettai la spiegazione e feci sistemare il tutto.
Poi decisi di smontare una termica e studiare un po' come funzionano, imparai che sono fatte per interrompere il circuito anche se una sola fase assorbe troppa corrente.
Magari avessi avuto a disposizione quell' articolo, non vi dico il circo che feci per arrivare alle mie conclusioni.
Passai allora a verificare gli assorbimenti e scoprii che si sarebbe dovuto montare un interruttore termico due "taglie" piu piccole di quello che c' era.

perché far pagare un dispositivo INUTILE?
Provvedetti a cambiarlo e cambiai anche elettricista.
Con la pulce nell' orecchio e forte della mia nuova scoperta passai a controllare tutte le termiche presenti in azienda (per lo piu montate a protezione di motori) e scoprii che molte erano sovradimensionate e la maggior parte di quelle correttamente dimensionate erano tarate con soglie MOLTO piu alte di come le ho tarate.
Non so se sia corretto come le ho tarate, ma siccome funzionano da una dozzina d' anni e sono scattate solo in due occasioni con motori meccanicamente bloccati, per me hanno fatto il loro lavoro.
Sicuramente il mio caso non fa statistica, anche se un minimo potrebbe, visto che parlo di impianti curati da professionisti diversi.
Quelli delle serre erano stati fatti dall' elettricista del produttore di serre, quelli del pozzo dal mio e quelli delle macchine dalle rispettive ditte produttrici.
Comunque la mia conclusione è stata che: tolti i casi degli "elettricisti" che ti montano cio che hanno sul furgone, spesso anche quelli che dimensionano correttamente la protezione termica, preferiscono tararla un parecchio piu alta, forse per non essere richiamati pochi giorni dopo dal cliente perché qualche protezione interviene anche quando non dovrebbe.
Ripeto, sono solo mie opinioni e non me ne vogliano gli elettricisti degni di questo nome che anzi, potrebbero spiegarmi il perché di questa prassi abbastanza diffusa (almeno nella mia zona

).