Chiedo consiglio al riguardo un guasto che ho causato su un circuito oscillatore e sintonia di una vecchia radio.
In pratica volevo effettuare una modifica che veniva riportata sul bollettino tecnico del produttore,che serviva per migliorare la sensibilità. Tale procedura prevedeva lo spostamento di alcune resistenze e l'aggiunta di un nuovo resistore in modo da migliorare la dissipazione del transistor e poi la sostituzione di questo con uno nuovo, nel caso quello originale avesse problemi.
Il circuito dopo la modifica dei componenti funzionava benissimo, ma non avevo ancora sosttuito il JFET. Purtroppo dopo averlo sostituito si sono bruciati tutti i JFET di questo circuito, in pratica sono 3 tutti uguali.
Mi è venuto il dubbio che forse la piedinatura sono diverse da quelle del componente originale.
Il mio rilevatore di componenti Peak atlas non riesce a determinare quale sia il drain e sorce, ma soltanto di determinare quale sia il gate.
Adesso ho ordinato altri 6 JFET di quel tipo e nel frattempo vorrei fare delle prove su uno funzionante per capire se questo abbia lo stesso pinout di quelli originali visibili dallo schema tecnico.
Domanda è possibile verificare il pinout di questi transistor?
transistor JFET bruciati in un oscillatore
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Vedi p. es. questo thread.
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claudiocedrone
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Sembrerebbe che su questi JFET il drain e il source sono intercambiabili.
Mentre per quel che riguarda la rottura dei componenti ho notato che dopo la dissaldatura del quarto JFET sempre dello stesso tipo ma posto nel circuito AM, dopo averlo dissaldato e risaldato 2 volte, in quanto volevo fare delle prove e mi ero scordato i valori di resistenza misurati tra source e drain ho notato che non funziona più bene come prima. Alla prima dissaldatura l'ho testato con il misuratore di componenti che mi ha rilevato il tipo di transistor che è appunto un JFET e che il gate era nel piedino n3, mentre alla seconda volta lo riconosce come una giunzione e non più come un transistor!.
Quelli rotti invece non riconosce il componente e con il multimetro ho notato che la resistenza dei tre pin e circa 70 Ohm tra tutti i pin e il transistor si comporta come un partitore di tensione.
Mi è quindi venuto il dubbio che su quel tipo di radio il saldatore scarichi una elettrostatica che forse ha danneggiato i componenti.
La configurazione di saldatura e questa: saldatore con presa 3 poli e punta collegata a massa. Mentre l'apparecchio in prova non è collegato a terra e ha un doppio trasformatore nel primario da 117V che io ho unito in serie per poterlo accendere con la tensione di casa, ma credo che questo non centri nulla.
In tre anni che mi sono trasferito in questa casa/laboratorio, ho rotto un oscilloscopio, un analizzatore di rete, due saldatori, l'attenuatore del generatore marconi, collegato tra laltro proprio a questa radio e poi capitano cose strane come questa!.
Mentre per quel che riguarda la rottura dei componenti ho notato che dopo la dissaldatura del quarto JFET sempre dello stesso tipo ma posto nel circuito AM, dopo averlo dissaldato e risaldato 2 volte, in quanto volevo fare delle prove e mi ero scordato i valori di resistenza misurati tra source e drain ho notato che non funziona più bene come prima. Alla prima dissaldatura l'ho testato con il misuratore di componenti che mi ha rilevato il tipo di transistor che è appunto un JFET e che il gate era nel piedino n3, mentre alla seconda volta lo riconosce come una giunzione e non più come un transistor!.
Quelli rotti invece non riconosce il componente e con il multimetro ho notato che la resistenza dei tre pin e circa 70 Ohm tra tutti i pin e il transistor si comporta come un partitore di tensione.
Mi è quindi venuto il dubbio che su quel tipo di radio il saldatore scarichi una elettrostatica che forse ha danneggiato i componenti.
La configurazione di saldatura e questa: saldatore con presa 3 poli e punta collegata a massa. Mentre l'apparecchio in prova non è collegato a terra e ha un doppio trasformatore nel primario da 117V che io ho unito in serie per poterlo accendere con la tensione di casa, ma credo che questo non centri nulla.
In tre anni che mi sono trasferito in questa casa/laboratorio, ho rotto un oscilloscopio, un analizzatore di rete, due saldatori, l'attenuatore del generatore marconi, collegato tra laltro proprio a questa radio e poi capitano cose strane come questa!.
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