Potenza reattiva e attiva

[Fainret]

Buongiorno a tutti, sto provando a risolvere questo problema, ma sto avendo problemi:

Ecco la traccia:

Con riferimento al circuito di figura, determinare i valori della potenza attiva o reattiva assorbita dai componenti indicati nella tabella

Sorgente FidoCadJ | Ingrandisci | Cos'è Fidocad

Senza grandi difficoltà ho già calcolato la potenza di R2 e C, dopo aver trasformato E(t) in fasore.
(E(t) ha il contrassegno verso in alto).

mi manca la potenza del resistore e dell'induttore in serie, questo è ciò che ho fatto:
chiamando V1 la tensione che c'è tra i due nodi prendendo il ramo a cui appartengono R1 ed L, vedo che
Vab=V1=E (scusate, ma se provo ad usare il latex mi viene detto "dangerous latex formula").

Tendendo conto di questa formula, chiamando I1 la corrente passante per quel ramo, capisco che V1=I1(R1*jwL), quindi ricordando V1=E, avrò I1=E/(R1*jwL).

Ora come potrei procedere per trovare la potenza? È errato scrivere (R1+jwL)*(I1)^2?

[g.schgor]

Non trovo i valori dei componenti

[Fainret]

Non trovo i valori dei componenti

Ecco i valori delle compnenti:

E(t)=100*sqrt(2)*cos(10t) V
R1=5 ohm
R2=20 ohm
L=0.5 H
C=0.01 F

Chiedo scusa, pensavo fosse sufficiente inserire le formule.

[EdmondDantes]

Devi scrivere i tuoi calcoli e usare una notazione chiara in .

Quella specie di moltiplicazione (*) nel calcolo dell'impedenza è un refuso?
Scrivi l'espressione generale della Potenza complessa in termini di tensione e corrente con notazione chiara e specificata.

PS
Servono tutti i riferimenti e le convenzioni utilizzate. Non sono né banali né un optional.
E visto che ci siamo, considerando la selva oscura post-Steinmetz, chiarisci quale trasformazione usi per passare dal dominio del tempo al dominio dei fasori.

[Fainret]

Buongiorno a tutti, sto provando a risolvere questo problema, ma sto avendo problemi:

Ecco la traccia:

Con riferimento al circuito di figura, determinare i valori della potenza attiva o reattiva assorbita dai componenti indicati nella tabella

Sorgente FidoCadJ | Ingrandisci | Cos'è Fidocad

Senza grandi difficoltà ho già calcolato la potenza di R2 e C, dopo aver trasformato E(t) in fasore.



Chiamando la tensione su , , trovo che .
Chiamando la corrente passate per lo stesso ramo, ho che .
Quindi la potenza sarà .

Ho fatto un ragionamento molto simile per .

Il dubbio sta nel ramo a cui appartiene la serie ed .
Ho chiamato la tensione di quel ramo, quindi , e ho pensato che, chiamando la corrente passante per quel ramo, , e che quindi sostituendo .

A questo punto ho pensato che per calcolare la potenza bastasse calcolare e .

Penso di aver commesso qualche assurdità, sapreste dirmi quali? Grazie infinitamente

I risultati sono:


var
var

Edit: Se serve formattare ancora il testo ditemi che faccio subito

[g.schgor]

Eco la prova:

F0rum201210 - Copia.gif (11.13 KiB) Osservato 446 volte

[EdmondDantes]

Da quale libro stai studiando?
Avevo chiesto una notazione chiara e i conti. Almeno i conti svolti relativi alle grandezze del ramo che ti dà noie. Hai scritto solo due numeri.
Avevo chiesto uno schema completo con riferimenti e convenzioni. Dove sono?
Ti avevo chiesto di scrivere l'espressione generale della potenza complessa in termini di tensione e corrente. Dov'e'?
Vab=E=V1=...=... ma dove sono tutti questi simboli? Dove?
La filosofia del tuo ragionamento, in questo caso, non aiuta molto.
Non parliamo poi della notazione: non voglio esprimermi.

Mi dispiace, ma non e' un modo corretto per svolgere un esercizio.

Lungi da me dall'affermare che non esistano tensioni con valori efficaci variabili nel tempo, esistono e fanno spendere soldi, ma nel tuo caso credo di poterlo dire senza alcun problema. Che significano queste espressioni:

PS
Vedi qui.
Ovviamente vale anche il consiglio. Bisogna aver chiaro il concetto di potenza attiva e reattiva.