Buongiorno,
Dovrei inserire un SPD in classe 2 nell'impianto da poco di un nuovo appartamento da poco consegnatomi.
Vorri fare tutti i lavori prima di arredarlo e quindi di entrarci.
la coposizione dell'impianto elettrico è la seguente:
Patendo da sotto contatore ENEL fornitura 3 kW
- cavi colonna montante 6mmq e nodo di massa misurata ottima con cavo da 10mmq che ca nei vari appartamenti
Sotto contatore nel vano contatori quadretto con
Hager MCA 525 C25 6000 2mod. (magnetoremico in classe C da 25A con potere d'interruzione di 6 kA )
accoppiato con
blocco differenziale 2 Poli 300 Ma In<25 A Tipo AC 2 mod che dovrebbe essere un differenziale puro con Ian di 0,3A
Nel quadro dentro casa c'è un
- Generale Gewiss GW 90030 MTC45 C32 1 mod din ( magnetotermico da in classe C da 32A con potere d'interruzione di 4,5 kA )
Poi derivato su due linee
1 per Prese Gewiss GW 94007 C16 Ian 0,03 MDC 45 2 mod din ( magnetorermicodifferenziale in classe C C16 A con Ian 0,03A e potere d'interruzione 4,5 kA )
1 per Luce Gewiss GW 94006 C10 Ian 0,03 MDC 45 2 mod din ( magnetorermicodifferenziale in classe C C10 A con Ian 0,03A e potere d'interruzione 4,5 kA )
Ora vorrei un consiglio da Voi, in questa configurazione voglio inserire un SPD in classe 2
Nel mio caso prendendo es un DEHN come esempio quale SPD in classe 2 sarebbe piu' indicato?
Ne esitono una marea di tipi....mi dareste uno o piu' modlli precisi?
Ed eventualmente le differenze fra quelli che mi elenchereste?
P.S. Naturalmente visto che spendo, meglio una volta fatta bene ed avere un dispositivo giusto e che mi dia la massima protezione possibile piuttosto che spendere 2 volte ( chiaramente se poi deve succedere qualcosa...nessuno, può farci nulla...è come dire fai di tutto...ma se ti deve cadere una tegola in testa....poco ci puoi fare...)
Grazie infinite.
P.P.S. Mi scuso a priori, se apro un 3D apposito, ma era al fine di non fare confusione in altri post ed avere consigli mirati.
SPD in classe 2- Inserimento nell'impianto.
Moderatori: lillo,
Mike,
sebago,
MASSIMO-G
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Ciao,
ho la stessa tua configurazione circa tranne per la protezione montante da 32A 6kA.
Io ho appena acquistato un DEHN autprotetto con fusibile e l'ho messo a monte del magnetotermico del quadro quindi all'uscita, dove poi escono anche i collegamenti col differenziale.
Mi son fatto consigliare dalla DEHN, e come ultimo modello mi han consigliato il DG M TT 2P ACI 275 FM (codice 952 121).
E' uno dei migliori, unica accortezza l'SPD dev'essere a <=50cm dal nodo equipotenziale di terra che arriverà direttamente sull'SPD e poi da li ripartono verso il morsetto di terra nella scatola di derivazione.
Se dovesse arrivarti una scarica talmente alta da bruciare il fusibile e superiore alla corrente lmax dell'SPD questo si brucia andando in protezione e garantendoti comunque una continuità dell'impianto.
ho la stessa tua configurazione circa tranne per la protezione montante da 32A 6kA.
Io ho appena acquistato un DEHN autprotetto con fusibile e l'ho messo a monte del magnetotermico del quadro quindi all'uscita, dove poi escono anche i collegamenti col differenziale.
Mi son fatto consigliare dalla DEHN, e come ultimo modello mi han consigliato il DG M TT 2P ACI 275 FM (codice 952 121).
E' uno dei migliori, unica accortezza l'SPD dev'essere a <=50cm dal nodo equipotenziale di terra che arriverà direttamente sull'SPD e poi da li ripartono verso il morsetto di terra nella scatola di derivazione.
Se dovesse arrivarti una scarica talmente alta da bruciare il fusibile e superiore alla corrente lmax dell'SPD questo si brucia andando in protezione e garantendoti comunque una continuità dell'impianto.
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Altorn ha scritto: l'SPD dev'essere a <=50cm dal nodo equipotenziale di terra che arriverà direttamente sull'SPD e poi da li ripartono verso il morsetto di terra nella scatola di derivazione.
Scusa per nodo euipotenziale di terra cosa intendi il morsetto del filo generale di terra che viena su dal picheeto di terra e da li partono le varie masse che vanno nei singoli appartamenti?
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Altorn ha scritto: unica accortezza l'SPD dev'essere a <=50cm dal nodo equipotenziale di terra che arriverà direttamente sull'SPD e poi da li ripartono verso il morsetto di terra nella scatola di derivazione.
Se dal dispersore di terra il conduttore va direttamente allo scaricatore di sovratensioni (quindi senza essere collegato ad alcun collettore di terra), e poi da lì (con un collegamento entra-esci) prosegue per il collettore principale di terra (quello che hai impropiramente chiamato "morsetto di terra nella scatola di derivazione"), allora la prevista distanza "<= 50 cm" è automaticamente verificata perché pari a zero centimetri.
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Se il cavo che arriva dal dispersore di terra nella cassetta di derivazione non arriva all'spd? Si può prolungare con la stessa sezione con un morsetto? E poi uscire dall'spd verso le terre dell'impianto?
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Franco012 ha scritto:Se dal dispersore di terra il conduttore va direttamente allo scaricatore di sovratensioni (quindi senza essere collegato ad alcun collettore di terra), e poi da lì (con un collegamento entra-esci) prosegue per il collettore principale di terra (quello che hai impropiramente chiamato "morsetto di terra nella scatola di derivazione"), allora la prevista distanza "<= 50 cm" è automaticamente verificata perché pari a zero centimetri.
A fronte di quanto sopra, mi spiego meglio magari in "parole povere" ma spero esaustive, al fine di capire come andrebbe installato questo SPD.
Io non ho possibilità di accesso al "pozzetto" dove c'è il picchetto di terra.
Vedo solo un grosso cavo di massa dovrebbe essere o 25mmq od addirittura il doppio che parte da questo....che sale dentro il vano contatori.
Da questo da un grosso morsetto partono i singoli cavi da 10mmq che vanno ai singoli appartamenti.
Per cui come collego sia entrata che uscita SPD ( da questo morsento dove partono tutti i cavi di massa da 10mmq per intenderci ) ci arrivo bene rispettando il valore deil collegamento entro <= 50 cm.
Scusa se mi sono sicuramente espresso sicuramente "impropriamente", ma ho descritto cercando di farlo come meglio potevo, ciò che vedo e mi trovo aprendo il quadro contatori.
Grazie infinite
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Ciao, il cavo che arriva dal picchetto devi portarlo all'spd, se non arriva allungato con un morsetto, ma solo lui. Poi esci dall'spd e vai al morsetto di tutte le terre dell'impianto
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Altorn ha scritto:Ciao, il cavo che arriva dal picchetto devi portarlo all'spd, se non arriva allungato con un morsetto, ma solo lui. Poi esci dall'spd e vai al morsetto di tutte le terre dell'impianto
Non posso toccare una massa generale che è proprietà e serve tuto il condomino.....poi i morsetti...dove e come fa un morsetto ad allungare un cavo senza che debba tagliare il cavo che va al pozzetto?....
Scusami, ma un po' anche se poco...ne so, ma sono un perito elettronico...anche se lavoro ormai da decenni in altro campo....qualcosa almeno di materiali e su cosa puoi o non puoi fare....ne sono a conoscenza.
Non potendo tagliare presumo, assolutamente il cavo che viene dal pozzetto....non potendo accedere a questo...sono nei guai ed anche se potessi accedervi non potrei autonomamente "decidere" di fare comunque una modifica importante all'impianto del palazzo intero ( es, aggiungendo un nuovo morsetto solo per il mio cavo nel picchetto essedoci già il principale condominiale, con le masse e misurazioni che già ci sono per veficare questo quando hanno collaudato l'impianto...sballerei tutto il "giro di masse" e, non accade...ma se dovesse accadere qualcosa....son giorni "tristi " ti assicuro ! e questa è la legge e non si sfugge da quelle che sono le normative )....
Questo è quanto penso di sapere..poi, per carità non conosco tutte le normative in vigore...ma così su due piedi....fare modifiche a masse in specialmodo...non solo penso non sia concesso....ma proprio non lo puoi fare...in quanto la massa è "quella che ti salva la pelle"...e quando fanno misure sulla massa di questo ne sono certo...tutto viene scritto e verificato con strumentazione che costa un "botto"...appunto perché tali...
Poi che dirti, magare si potesse fare qualcosa senza intercorrere non intercorrere in guai, se succeda qualcosa.
Magari ci fosse qualcuno in questo forum esperto, che mi possa dire come potrei fare e se si puo' fare quanto dici tu....
E' solo per esser certi, di non trovare poi "rogne".
Grazie comunque



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Non devi affatto intervenire sull'impianto di terra del condominio, al massimo puoi realizzare una leggera modifica alla parte di impianto che entra nel tuo appartamento. Partiamo dalla domanda: il cavo di terra da 10 mmq di sezione dove arriva "per primo" nell'appartamento?
- Caso n. 1. Secondo la normativa tecnica più recente, dovrebbe arrivare direttamente nel quadro principale dell'abitazione, e da lì estendersi al resto dell'impianto tramite un collettore (una barretta in rame in cui sono collegate le terre che poi si diramano nell'intera abitazione). In tal caso ti trovi nella situazione migliore: nel quadro installi il limitatore di sovratensioni e inserisci il cavo di terra nell' apposito terminale dell'SPD. Meglio ancora se lo fai senza tagliare il cavo: lo spelli quel tanto che basta, lo ripieghi su se stesso e lo infili nel morsetto dell'SPD.
- Caso n. 2. Il cavo non arriva "per primo" nel quadro principale, ma arriva, ad esempio, in una scatola di derivazione dove si trova il collettore di terra (la barretta di rame di cui si è parlato), per poi proseguire verso il quadro principale. Il tal caso, assume rilevanza la distanza che intercorre tra il collettore di terra e il morsetto di terra dell'SPD. Una spiegazione del perché di questa rilevanza la si può trovare in diverse pubblicazioni su Internet, tra cui "OVR Guida pratica per la protezione contro le sovratensioni" di ABB, da cui è tratta l'immagine che segue:
Si può in buona parte ovviare a questa situazione staccando dal collettore posto nella scatola di derivazione il cavo giallo/verde, e facendolo proseguire, con la medesima sezione, direttamente al morsetto di terra dell'SPD. Da lì, tramite un cavo di uguale sezione, si riparte con un nuovo cavo giallo/verde che collega l'SPD al collettore nella scatola di derivazione. Ovviamente il discorso ha senso se la scatola di derivazione si trova a parecchia distanza dall'SPD nel quadro. La regola dice un massimo di 50 cm, ma anche fosse un metro non penso cambierebbe molto.
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