Ciao a tutti,
riporto un'anomalia nel quadro elettrico in quanto a tutti i condomini l'elettricista ha montato un puro da 25A sulla linea che gestisce i magnetotermici: prese, luci, aria condizionata/VMC, allarme, tapparelle mentre a me ha montato un differenziale magnetotermico da 25A curca AC.
Mi ha consigliato di sostituirlo con un PURO da 25A curva A o curva F.
Cosa cambia se lascio quello che ho attualmente?
Inoltre attualmente per la linea cucina ho un PURO da 40A con collegati i magnetotermici forno, lavastoviglie, frigo e prese cucina. Va bene?
Mentrce per induzione ho un differenziale magnetotermico da C25 curca AC. Posso mantenere questo?
Installazione differenziale puro o magnetotermico?
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MASSIMO-G
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Non si capisce quasi nulla, ma c'è da dire quanto segue:
1) gli interventi sugli impianti elettrici devono essere effettuati da elettricisti con in possesso i requisiti del dm37/08
2) un differenziale puro da X A deve essere protetto dal sovraccarico da un interruttore automatico a monte o a valle da non maggiore di X A, oppure la somma delle correnti nominali degli interruttori automatici a valle è non superiore a X A.
Quindi senza sapere cosa c'è a monte e a valle dei differenziali citati non si può dire nulla di sensato.
1) gli interventi sugli impianti elettrici devono essere effettuati da elettricisti con in possesso i requisiti del dm37/08
2) un differenziale puro da X A deve essere protetto dal sovraccarico da un interruttore automatico a monte o a valle da non maggiore di X A, oppure la somma delle correnti nominali degli interruttori automatici a valle è non superiore a X A.
Quindi senza sapere cosa c'è a monte e a valle dei differenziali citati non si può dire nulla di sensato.
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GioArca67 ha scritto:Non si capisce quasi nulla, ma c'è da dire quanto segue:
1) gli interventi sugli impianti elettrici devono essere effettuati da elettricisti con in possesso i requisiti del dm37/08
2) un differenziale puro da X A deve essere protetto dal sovraccarico da un interruttore automatico a monte o a valle da non maggiore di X A, oppure la somma delle correnti nominali degli interruttori automatici a valle è non superiore a X A.
Quindi senza sapere cosa c'è a monte e a valle dei differenziali citati non si può dire nulla di sensato.
La prima foto fa riferimento alla parte sotto del quadro elettrico mentre la seconda foto alla parte superiore. A monte di tutto al piano - 1 c'è un magnetotermico da 32A 6kA.
A valle dei differenziali son presenti i magnetotermici descritti nel primo post
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Altorn ha scritto:A monte di tutto al piano - 1 c'è un magnetotermico da 32A 6kA.
Se il magnetotermico da 32 A è AEG il differenziale puro da 40 A con ogni probabilità va bene (bisognerebbe consultare la documentazione del produttore per verificare la protezione del differenziale in caso di cortocircuito); quello da 25 A no, è necessario che sia anche magnetotermico.
Se fossero di tipo A o tipo F sarebbero migliori di quelli di tipo AC
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Non è corretto, anche per i motivi già detti da
GioArca67.
Nel tuo caso il differenziale puro da 25 A non sarebbe protetto né dai sovraccarichi né dai cortocircuiti

Nel tuo caso il differenziale puro da 25 A non sarebbe protetto né dai sovraccarichi né dai cortocircuiti
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Ciao, a questo punto possiamo dire che è tutto corretto?
A monte come detto ho una protezione montante da 32A 6kA con cavo di risalita dal piano - 1 a piano 1 con cavo da 16mmq
A monte come detto ho una protezione montante da 32A 6kA con cavo di risalita dal piano - 1 a piano 1 con cavo da 16mmq
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Non è ben chiara la differenza fra immunità ai disturbi e tipo di differenziale
Leggere ad es https://www.electroyou.it/admin/wiki/scatti-intempestivi-e-rimedi-2.
Leggere ad es https://www.electroyou.it/admin/wiki/scatti-intempestivi-e-rimedi-2.
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Va bene com'è adesso, se poi avrai problemi di scatti intempestivi durante i temporali penserai a sostituirli, ma sempre con un altro magnetotermico-differenziale
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SediciAmpere
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