Buongiorno.
torno sull'argomento perché a molti produttori obbligati all'installazione del CCI non sono arrivate le comunicazioni del distributore e neppure, a 9 giorni dal termine indicato del 30/9/2022, i regolamenti di esercizio aggiornati.
Non ho trovato niente che me lo indichi ma chiedo anche a voi se siete a conoscenza di novità in merito alle scadenze di adeguamento.
Inoltre chiedo se qualcuno ha informazioni su quanto richiesto da brizzo1982. Io mi regolo secondo la CEI 0-16 fig.17 e 18 che ammette la posizione dei TV (anche se di protezione) a valle del DG. Se apro il DG perdo le misure ma non avrei niente da misurare.
Grazie
Controllore Centrale di Impianto
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Il segnale voltmetrico per le misure CCI può essere prelevato a valle del DG. C'è anche una risposta in merito nell'ultimo numero di Tuttonormel a pagina 14
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MASSIMO-G ha scritto:Il segnale voltmetrico per le misure CCI può essere prelevato a valle del DG. C'è anche una risposta in merito nell'ultimo numero di Tuttonormel a pagina 14
Siemens ha il Sicam A8000 che fa da CCI.
In pratica Sicam è un PLC con caratteristiche costruttive "importanti" per essere installato anche in sottostazioni.
Utilizzando una combinazione di schede si riesce a fare il CCI.
Attualmente NESSUNA azienda ha ancora completato l'iter di certificazione anche se alcune di quelle citate ( escluso Siemens) dicono già di avere la certificazione. La hanno ma non è ancora completa e già la vendono per completa.
Per quanto riguarda l'utilizzo del segnale voltmetrico dai TV già utilizzati dal dg , attenzione perché bisogna certificare che questo non comprometta il funzionamento delle protezioni e della misura stessa ed inoltre generalmente i TV utilizzati per la protezione non hanno la classe di precisione richiesta dal CCI.
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arabino1983
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Buonasera
Ritorno sull'argomento perché iniziano ad arrivare i primi regolamenti di esercizio dai DSO ma non i chiarimenti.
Io mi trovo ancora a non aver capito cosa deve essere fatto per gli impianti esistenti. Il regolamento di esercizio non chiarisce nessun dubbio anzi per come l'ho capito io neppure si capisce se oltre alle PF1 (osservabilità) obbligatorie richiedono anche altre funzionalità.
Quanto prima proverò a mettermi in contatto con il distributore ma nel frattempo ripropongo anche a voi la domanda.
Da parte mia ho letto di tutto e di più, guardato alcuni webinar e raccolto informazioni dai fornitori ma alla fine mi trovo con tre possibilità da cui scegliere quella giusta.
Per Impianti esistenti:
Devono essere acquisite le misure di P, Q e V oltre che lo stato del dispositivo generale ed inoltre:
possibilità 1) Basta monitorare il punto di consegna e niente va fatto in impianto
possibilità 2) Monitoraggio del punto di consegna e acquisizione delle misure di P prodotta aggregata per fonte di generazione + lo stato del/dei DDI.
possibilità 3) Monitoraggio del punto di consegna, acquisizione delle misure di P prodotta aggregata per fonte di generazione + lo stato del/dei DDG che possono essere molti di più dei DDI.
Qualcuno che ha le idee chiare può aiutarmi?
Grazie
Ritorno sull'argomento perché iniziano ad arrivare i primi regolamenti di esercizio dai DSO ma non i chiarimenti.
Io mi trovo ancora a non aver capito cosa deve essere fatto per gli impianti esistenti. Il regolamento di esercizio non chiarisce nessun dubbio anzi per come l'ho capito io neppure si capisce se oltre alle PF1 (osservabilità) obbligatorie richiedono anche altre funzionalità.
Quanto prima proverò a mettermi in contatto con il distributore ma nel frattempo ripropongo anche a voi la domanda.
Da parte mia ho letto di tutto e di più, guardato alcuni webinar e raccolto informazioni dai fornitori ma alla fine mi trovo con tre possibilità da cui scegliere quella giusta.
Per Impianti esistenti:
Devono essere acquisite le misure di P, Q e V oltre che lo stato del dispositivo generale ed inoltre:
possibilità 1) Basta monitorare il punto di consegna e niente va fatto in impianto
possibilità 2) Monitoraggio del punto di consegna e acquisizione delle misure di P prodotta aggregata per fonte di generazione + lo stato del/dei DDI.
possibilità 3) Monitoraggio del punto di consegna, acquisizione delle misure di P prodotta aggregata per fonte di generazione + lo stato del/dei DDG che possono essere molti di più dei DDI.
Qualcuno che ha le idee chiare può aiutarmi?
Grazie
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Qui dovresti trovare le risposte:
https://new.siemens.com/it/it/prodotti/ ... ianto.html
https://www.voltimum.it/articolo/news/e ... innovabile
https://new.siemens.com/it/it/prodotti/ ... ianto.html
https://www.voltimum.it/articolo/news/e ... innovabile
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arabino1983
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Buongiorno, come viene stabilita la taglia dei TA da installare? La norma ne specifica la classe di precisione, ma non specifica qual è il valore di corrente minimo misurabile dal TA, lasciando quindi la scelta al buon senso del progettista. Se ho un impianto da 2 MW connesso a 20 kV, la corrente MASSIMA sulla linea sarà di circa 57A. In tal caso installerei un TA 100/X, ma non trovo controindicazioni a installare un 200/X o un 300/X. 

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FulmineX1977
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Buongiorno a tutti
mi inserisco per sapere se qualcuno sappia dirmi quale sia il valore di potenza di riferimento, per capire se un impianto ricada nell'obbligo di adeguamento ai sensi della Delibera 540/21.
Mi spiego meglio.
Per un impianto di potenza installata pari a 990 kWe è allacciato ad un POD avente una potenza in immissione di 2 MWe, è necessario adeguamento?
Per qualcuno potrebbe sembrare una domanda strana, ma vi assicuro che questa casistica non è così rara per gli impianti più datati...
Talvolta capita di avere dati differenti tra potenza installata, potenza del RdiE e potenza disponibile in immissione.
Grazie
mi inserisco per sapere se qualcuno sappia dirmi quale sia il valore di potenza di riferimento, per capire se un impianto ricada nell'obbligo di adeguamento ai sensi della Delibera 540/21.
Mi spiego meglio.
Per un impianto di potenza installata pari a 990 kWe è allacciato ad un POD avente una potenza in immissione di 2 MWe, è necessario adeguamento?
Per qualcuno potrebbe sembrare una domanda strana, ma vi assicuro che questa casistica non è così rara per gli impianti più datati...
Talvolta capita di avere dati differenti tra potenza installata, potenza del RdiE e potenza disponibile in immissione.
Grazie
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Come primo criterio Il cci è necessario per impianti di produzione superiore al mega.
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arabino1983
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Si certo, questo è chiaro, ma vorrei capire quale sia il riferimento...il caso citato non ha corrispondenza di potenza
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Devi vedere la potenza del generatore, se supera 1 MW.
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Michele Lysander Guetta
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"Non pensare mai al dolore, al pericolo o ai nemici un momento più lungo del necessario per combatterli." — Ayn Rand
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Mike
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