davi82 ha scritto:- le fibre introdotte assieme alla calorie ne inibiscono parzialmente l'assimilazione a livello intestinale
Ok, e questo era quello che mi riferivo a quando dicevo (non a te) di considerare l'intero ciclo di digestione per rispondere all'OP che oramai credo sia scappato (io sarei scappato), ma solo al fine della domanda.
Al fine pratico salutistico invece a che serve? Perché il contenuto di fibre aggiuntivo che si trova nel plum cake integrale aiuta? Cambia qualcosa se mangio quello non integrale?
La risposta in realtà è no. Se vuoi fare veramente qualcosa per la dieta, per la salute, etc, etc, scegli altro. Quella differenza di conto è trascurabile. Ma stiamo andando oltre l'argomento iniziale.
davi82 ha scritto:- un frutto contiene anche vitamine antiossidanti ed altre sostanze che controbilanciano infiammazione e ossidazione (promosse invece da alti indici glicemici)
Questo non è dimostrato. Ripeto, se faccio una dieta o ho problemi di salute non mi vado a scegliere una torta di mele al posto di quella al cioccolato perché è più salutare. Lascia perdere.
Questi discorsi fanno forza in chi, vorrebbe senza sforzi, minimizzare i propri effetti sulla salute. Per esempio il caffé ci metto il miele al posto dello zucchero perché fa meno male. Non è vero! Magari prendilo senza zucchero no? Eh mi fa schifo. Prendine di meno! Eh dormo, mi serve.
davi82 ha scritto:Veniamo anche al discorso della farina integrale e dell'abburattamento: il fatto che ingerisci carboidrati semplici assieme alla crusca, ne diminuisce sia la velocità di assorbimento sia la quantità totale assorbita. Fa differenza. Cambia la biodisponibilità.
No. La composizione chimica è praticamente identica. L'indice glicemico che comporta è identico in realtà e soprattutto l'indice glicemico non serve così (se fai una dieta dimagrante, l'indice glicemico non ha senso). Tra grano tenero e grano duro (ma anche da una varietà e campo differente) ci sono variazioni tra percentuali di grassi, proteine e carboidrati, che ai fini che stai considerando sono trascurabili.
davi82 ha scritto:però forse non sono tutti imbecilli nel voler studiare gli effetti sul corpo a tutto tondo (senza ricondursi a discorsi meramente energetici)
Mai detto questo.
In questo discorso ci sono 3 problemi principali. Il primo è che è fuori argomento, lo studio tratta il caso di soggetti diabetici e quindi già di per se non ci dice nulla di utile sulle persone "sane". Secondo punto è un solo studio, senza una metanalisi e un campione maggiore non si è in grado di dire nulla. Terzo ed ultimo punto (secondo me il più importante), questo discorso fa parte del galoppo alla Gish che dicevo nei post precedenti.
Stavamo discutendo della differenza tra pasta integrale e pasta non integrale, non degli effetti sulla salute dell'iperglicemia. Quindi stiamo aggiungendo complessità al discorso non necessaria e ci perdiamo.
Un argomento alla volta
davi82 ha scritto:Molti molti molti studi negli ultimi anni stanno tirando fuori dati che indicano che gli sbalzi glicemici eccessivi non sono salutari.
Poi sta a te, finché la comunità scientifica intera non prende una posizione unanime dopo anni, scegliere se fregartene o esser prudente.
Anche qui c'è un discorso da fare. Il punto è che quello che dici non sussiste. Dobbiamo dividere nuovamente il discorso.
Non si stava (e mai successo) negando che un certo tipo di alimentazione abbia impatti sulla salute. Ma ci sono linee guida in cui sono prescritte una certa percentuale di macro-nutrienti (grassi, proteine e carboidrati) con cui prendere le "kcal" del fabbisogno giornaliero. È limitata la quantità massima di altri (per esempio zuccheri semplici) e che si sgarra troppo da questo possono esserci aumento di rischio di problemi di salute.
Se ci si attiene a quello, a meno che non si decida di fare colazione con i carboidrati a disposizione, compresi tutti gli zuccheri semplici, pranzare con le proteine e cenare con i grassi si può stare piuttosto tranquilli.
Poi sui micro-nutrienti, amminoacidi essenziali e tanta altra roba ci si dovrebbe fare un discorso a parte, ma al momento è fuori luogo.
Ora se la tua percentuale di carboidrati non semplici li prendi attraverso una farina di grano tenero o una di grano duro, non cambia molto.
Se le tue fibre le prendi dalla pasta integrale avoglia a mangiare pasta integrale (e di quanto sfori del resto).
Se pensi che mangiare la pasta integrale faccia differenza rispetto alla pasta normale (o magari ti piace di più come sapore, ci sta) fai pure, ma purtroppo non è così.
Affermare che alimenti elaborati e che le farine raffinate siano veleno è falso, è antiscientifico ed è contro-producente. È la stessa cosa che consigliare miele o sciroppo d'acero per evitare lo zucchero.
Anche affermare che lo zucchero sia veleno anche sarebbe sbagliato, bisogna solo rispettare le dosi. Diciamo che al momento è facile superarle, ma allora anche l'acqua fa male, certo che berne più di 9L al giorno è più difficile che mangiare più di 25g di zucchero (che poi pensiamo a certe pubblicità "lo zucchero è pieno di vita", si).
Certo che avere una dieta sbagliata non fa bene, sta di fatto che normalmente non mi scofano mezzo chilo di pasta a pranzo, né normale né integrale. Non assumerò fibre da pasta integrale, ma per fortuna ho una dieta piuttosto varia.
Poi c'è stato ieri che ho fatto la pizza (pomodorini, acciughe e olive), ho esagerato, la mia compagna ne mangia poca. Stamattina, che ho finito l'ultimo quarto di teglia rimasto mi sono fatto i conti. Ieri sera avevo ingerito più di 1000kcal solo di farina, col resto ho poi lasciato perdere (anche perché non avevo pesato il resto). Nessuna farina integrale mi avrebbe salvato.
La cosa positiva è che questi sgarri li faccio molto di rado (erano almeno 6 mesi che non facevo una cosa del genere), tutti gli altri giorni mangio normale, molte verdure crude, frutta intera, legumi, ogni tanto carne. Ho la fortuna di trovare nauseabonde le cose troppo dolci in generale e non apprezzo caffè (e soprattutto tè) zuccherati. Faccio (sempre troppo poca per mancanza di tempo) attività fisica regolare. Sono normopeso. Questo è quello che conta.
Scegliere la pasta integrale o quella normale è ininfluente. Occhio a certe cose plausibili che alcuni guru sparano. Si rischia di concentrarsi su cose sbagliate ed inutili, avere un falso senso di "protezione" e sgarrare sul resto.
Se ti è piaciuto il video di Bressanini (io lo seguo da anni proprio perché mi intrattiene e finora ho trovato conferma di quanto dice, non perché sia il mio Guru, anzi lo apprezzo perché è l'anti Guru) sono convinto che ne troverai di altri interessanti sui suoi due canali youtube e troverai interessanti i suoi libri (se li vorrai mai leggere). Su quegli argomenti c'è un mondo da dire, ci sono anche conferenze da più di 45 minuti.
Non c'entra assolutamente nulla con quanto detto, ma la co-autrice di un libro di Bressanini, Beatrice Mautino, ha pubblicato più di qualche libro su cosmetici e falsi miti. Sono convinto ti possano interessare. C'è sempre molto da imparare ed anche in quel mondo i miti si sprecano.
Se per caso dovessi decidere di acquistare qualcuno di quei libri (a volte vengono messi su amazon gratis gli ebook di quelli più vecchi) sono curioso di sapere cosa ne pensi ;)
davi82 ha scritto:Non basta la chimica per capire l'origine delle malattie e la loro relazione con l'alimentazione.
Ovviamente stiamo parlando di un argomento molto complesso. In scienza non ci sono certezze, ma c'è scetticismo organizzato. Il problema è la semplificazione che si deve fare in caso di divulgazione (che è necessaria) e la polarizzazione del dibattito che si viene a creare (quando inquinato da Guru) o ci si infilano dentro pre-giudizi e paure umane, mettere troppa carne al fuoco tutta insieme e la voglia di risposte certe e che venga detto cosa fare e voler credere alla strada più semplice e che costa meno fatica. A volte invece cambia caso per caso, a volte non si può fare nulla perché siamo in balia dell'aleatorio. Questo l'essere umano non lo accetta ed eccoci qui

Detto questo penso di aver detto tutto quello che avevo da dire e rischio di diventare un disco rotto. Ti auguro una buona serata e buon tutto (si può dire?).
Ciao!