Buongiorno a tutti,
non riesco a capire e quindi a svolgere questo esercizio, qualcuno sarebbe cosi gentile da propormi una soluzione scritta che spiegherebbe i ragionamenti e i passaggi?
Ne sarei molto grato, vi ringrazio!
Esercizio Impianti Elettrici
Moderatori: Mike,
sebago,
MASSIMO-G,
lillo
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Allora, premetto che sono riuscito a calcolare solamente la corrente di impiego sul carico, e che riuscirei a calcolarmi la resistenza e la reattanza di linea; Non uso software, ma ho ricopiato ciò che ho fatto nel quaderno in un foglio bianco che allego con la presente.
Cioè, io ho calcolato il modulo della corrente che passa nel carico, proverei a "trasformare" quel 0,9 ritardo in un angolo, e poi potrei ricavarmi la terna intera di correnti applicando l'operatore di rotazione alfa.
Ma avrei la terna solo nel caso in cui il sistema rimanesse equilibrato, quindi che me ne faccio?
Inoltre nel testo dice X0 = Z0, ma come è possibile? come può un'ammettenza essere un'impedenza? ma sopratutto, cosa me ne faccio di quei dati del trasformatore se sono interessato alle fasi R,S e T?
Ciao Marco, grazie per avermi risposto. Non volevo mostrare menefreghismo, anzi, stavo rivedendo gli appunti di teoria ma non riesco a capire come applicare la trasformata di fortescue:Allora, premetto che sono riuscito a calcolare solamente la corrente di impiego sul carico, e che riuscirei a calcolarmi la resistenza e la reattanza di linea; Non uso software, ma ho ricopiato ciò che ho fatto nel quaderno in un foglio bianco che allego con la presente.
Cioè, io ho calcolato il modulo della corrente che passa nel carico, proverei a "trasformare" quel 0,9 ritardo in un angolo, e poi potrei ricavarmi la terna intera di correnti applicando l'operatore di rotazione alfa.
Ma avrei la terna solo nel caso in cui il sistema rimanesse equilibrato, quindi che me ne faccio?
Inoltre nel testo dice X0 = Z0, ma come è possibile? come può un'ammettenza essere un'impedenza? ma sopratutto, cosa me ne faccio di quei dati del trasformatore se sono interessato alle fasi R,S e T?
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un'ammettenza
Per me la X rappresenta una reattanza, secondo la prassi la ammettenza avrebbe simbolo B.
Con resistenza serie nulla la reattanza coincide con l'impedenza.
Ma nno sobo particolarmente competente in elettrotecnica trifase.
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buonasera
elge,
c'è un barbatrucco sul quale ti suggerisco di riflettere:
il testo riporta l'indicazione che il trasformatore Yyn è "a flussi liberi".
Che cosa vuol dire? e che cosa comporta in termini di impedenza alle sequenze?

c'è un barbatrucco sul quale ti suggerisco di riflettere:
il testo riporta l'indicazione che il trasformatore Yyn è "a flussi liberi".
Che cosa vuol dire? e che cosa comporta in termini di impedenza alle sequenze?
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MarcoD ha scritto:un'ammettenza
Per me la X rappresenta una reattanza, secondo la prassi la ammettenza avrebbe simbolo B.
Con resistenza serie nulla la reattanza coincide con l'impedenza.
Ma nno sobo particolarmente competente in elettrotecnica trifase.
si perdonami sono fuso a quest'ora

grazie comunque del tuo aiuto!

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Buonasera a te
fpalone e grazie anche a te che sei venuto in aiuto.
Dunque dalla teoria io so che un trasformatore YY non si usa in distribuzione (e già questo mi è sembrato strano da testo), e a flussi liberi significa che l'impedenza omopolare del trasformatore Zo coincide con ottima approssimazione con l'impedenza a vuoto Z0 del trasformatore, ecco perché non si usa in distribuzione: avendo una Zo molto grande, in caso di dissimetrie come questa, il centro stella del sistema viene spostato non di poco creando potenziali alimentazioni dannose per le altre fasi (nella foto che ho fatto, andrebbero in sovratensione le fasi R e S.
E' corretto quanto dico?
Il trucchetto che conosco io, è quello di considerare l'impedenza di corto circuito del carico (che in realta non è in corto, è solo appunto l'impedenza del carico, che crea dissimetrie) e aggiungerla anche alla fase R e S affinchè possa riportarmi il sistema a una scomposizione di fortescue, rendendolo infatti simmetrico, è corretto fin qua?
ma di tutto il resto, dei dati del trasformatore ecc, cosa me ne faccio? non riesco a capire il nesso mi sto perdendo in un bicchiere d'acqua?

Dunque dalla teoria io so che un trasformatore YY non si usa in distribuzione (e già questo mi è sembrato strano da testo), e a flussi liberi significa che l'impedenza omopolare del trasformatore Zo coincide con ottima approssimazione con l'impedenza a vuoto Z0 del trasformatore, ecco perché non si usa in distribuzione: avendo una Zo molto grande, in caso di dissimetrie come questa, il centro stella del sistema viene spostato non di poco creando potenziali alimentazioni dannose per le altre fasi (nella foto che ho fatto, andrebbero in sovratensione le fasi R e S.
E' corretto quanto dico?
Il trucchetto che conosco io, è quello di considerare l'impedenza di corto circuito del carico (che in realta non è in corto, è solo appunto l'impedenza del carico, che crea dissimetrie) e aggiungerla anche alla fase R e S affinchè possa riportarmi il sistema a una scomposizione di fortescue, rendendolo infatti simmetrico, è corretto fin qua?
ma di tutto il resto, dei dati del trasformatore ecc, cosa me ne faccio? non riesco a capire il nesso mi sto perdendo in un bicchiere d'acqua?
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per prima cosa
elge, prova a disegnare il circuito alle sequenze di quel problema.
Si tratta di un carico monofase, collegato con una linea a valle di un trasformatore.
Hai quindi solo pochi "pezzi" da mettere assieme:
- il generatore di tensione
- le impedenze del trasformatore
- l'impedenza della linea in cavo
Parti da qui, dopodiche' (se ce ne sarà bisogno) inizia ad inserire i valori numerici delle impedenze del circuito.

Si tratta di un carico monofase, collegato con una linea a valle di un trasformatore.
Hai quindi solo pochi "pezzi" da mettere assieme:
- il generatore di tensione
- le impedenze del trasformatore
- l'impedenza della linea in cavo
Parti da qui, dopodiche' (se ce ne sarà bisogno) inizia ad inserire i valori numerici delle impedenze del circuito.
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elge ha scritto: avendo una Zo molto grande, in caso di dissimetrie come questa, il centro stella del sistema viene spostato non di poco creando potenziali alimentazioni dannose per le altre fasi (nella foto che ho fatto, andrebbero in sovratensione le fasi R e S.
E' corretto quanto dico?
Di quale Z0 stiamo parlando? di quella di magnetizzazione o di quella di corto circuito.
Hai due aspetti da considerare: il fatto che il nucleo sia a flussi liberi ed il fatto che uno solo dei centri stella sia riportato all'esterno.
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Intendevo la seconda che hai detto
fpalone, ovvero la Z0 relativa al centro stella collegato a terra.
Ho inoltre ragionato sul messaggio precedente che mi hai mandato, allego il foglio aggiornato, anche se alcune cose non mi sono chiare e non saprei procedere (ammesso che sia giusto...)

Ho inoltre ragionato sul messaggio precedente che mi hai mandato, allego il foglio aggiornato, anche se alcune cose non mi sono chiare e non saprei procedere (ammesso che sia giusto...)

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