Spia Riserva Carburante
Moderatori: g.schgor, BrunoValente, carloc, IsidoroKZ
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Comunque, prima di dare voti negativi, osservate come sono fatti i galleggianti dei serbatoi di carburante delle auto
https://www.amazon.it/Galleggiante-Serb ... B08VYYBYGV
Magari, sarà pure una sciocchezza quello che ho scritto prima (ma spiegate il perché, per piacere), ma i galleggianti sono fatti come nel link e non hanno resistenze a filo da 10K e neppure da 1K ma molti di meno
https://www.amazon.it/Galleggiante-Serb ... B08VYYBYGV
Magari, sarà pure una sciocchezza quello che ho scritto prima (ma spiegate il perché, per piacere), ma i galleggianti sono fatti come nel link e non hanno resistenze a filo da 10K e neppure da 1K ma molti di meno
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I galleggianti sono fatti come sono fatti ma nel circuito in discussione non è certo il valore del potenziometro a modificarne il funzionamento o, peggio ancora, a determinare la soglia di tensione che fa spegnere/accendere il led o a determinare la corrente di base del transistor quando è ruotato a fondo corsa verso i 12V... quindi alev, prima di consigliare ad altri cosa fare per far funzionare un circuito, sarebbe bene aver capito come funziona un potenziometro non credi?
Ovviamente il voto negativo te l'ho dato io e te l'ho dato non certo perché non sai come funziona un potenziometro ma per il motivo spiegato sopra.
E altrettanto ovviamente ho dato un voto negativo anche a Elidur perché è inammissibile che dopo tanto tempo che bazzica l'elettronica non si sia mai degnato di chiedersi come diavolo funzionano i transistor e i trimmer.
Ovviamente il voto negativo te l'ho dato io e te l'ho dato non certo perché non sai come funziona un potenziometro ma per il motivo spiegato sopra.
E altrettanto ovviamente ho dato un voto negativo anche a Elidur perché è inammissibile che dopo tanto tempo che bazzica l'elettronica non si sia mai degnato di chiedersi come diavolo funzionano i transistor e i trimmer.
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BrunoValente
38,6k 7 10 13 - G.Master EY
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- Iscritto il: 8 mag 2007, 14:48
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La mia osservazione era riferita al circuito che vorrebbe simulare il funzionamento e non perché il funzionamento non fosse quello voluto da chi ha ideato il circuito
Se il "simulatore" non funziona come ci si aspetta, forse non è sufficientemente chiara la realtà che si vuole simulare (cit.) e questo vale anche per i sistemi che integrano elementi non solo elettronici come in questo caso
Mettendo un potenziometro da pochi ohm (a filo), penso che il "simulatore" sarebbe assai più vicino alla realtà
Oltretutto, rileggendo anche quanto richiesto dall'OP
il fatto che il LED si accenda solo quasi allo zero potrebbe anche essere abbastanza vicino a quanto richiesto
Se il "simulatore" non funziona come ci si aspetta, forse non è sufficientemente chiara la realtà che si vuole simulare (cit.) e questo vale anche per i sistemi che integrano elementi non solo elettronici come in questo caso
Mettendo un potenziometro da pochi ohm (a filo), penso che il "simulatore" sarebbe assai più vicino alla realtà
Oltretutto, rileggendo anche quanto richiesto dall'OP
Pensavo ad una semplice soluzione da collegare ai capi dello strumento in modo che quando cala la tensione a 2/3 volt mi si attiva una spia luminosa ( led ) lampeggiante
il fatto che il LED si accenda solo quasi allo zero potrebbe anche essere abbastanza vicino a quanto richiesto
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alev ha scritto:Il potenziometro da 10K dovrebbe simulare il resistore a filo sul galleggiante, io proverei a metterne uno da pochi ohm, 10 ad esempio
Povero potenziometro.
E povera batteria.
Circa 15 W di inutile dissipazione in calore non fanno bene né all'uno né all'altra.
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Elidur ha scritto:Il led si accende solo se il potenziometro è a zero ma come lo si gira di un niente il led si spegne
Se devo giudicare dal tuo schema, c'è un errore concettuale da parte tua: la tensione che arriva al potenziometro non sono 12 V fissi ma varia proporzionalmente al livello del carburante.
Il transistor deve essere in saturazione fino ai circa 2 V di cui parlava l'op.
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Vorrei solo ricordare che la tensione di riferimento del voltmetro che segnala il livello di benzina , varia da un massimo di 13,5 volt a serbatoio pieno ad un minimo di circa 1 volt a serbatoio con pochi litri di benzina dentro pertanto la tensione in ingresso al circuito varia su detti valori .
Prima di provare al "banco" lo schema proposto attendo vostri chiarimenti sopratutto da parte del " saggio" bruno valente"
grazie
Prima di provare al "banco" lo schema proposto attendo vostri chiarimenti sopratutto da parte del " saggio" bruno valente"
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Gragnanese
20 3 - Messaggi: 19
- Iscritto il: 29 set 2019, 12:00
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Ciao alev, la prova da te suggerita non l'ho voluta fare, anche se ho un reostato da 10 Ohm 25W, perché anche se avesse funzionato non avrebbe avuto senso dato che 10 Ohm su 12V avrebbero comportato un assorbimento di quasi 2,5A. Ha ragione chi contesta il metodo dato che è proprio il circuito che così com'è non può funzionare. In effetti in transistore passa rapidamente dallo stato di interdizione a saturazione con il minimo movimento del potenziometro e il circuito, almeno così com'è, non si può utilizzare.
Chiedo scusa per la svista ma mi sono inviluppato sul possibile metodo di emulazione (non simulazione perché ho lavorato su breadboard) del sensore e ho trascurato il resto.
Non ho mai saputo come funzionasse una sonda per misurare il carburante poiché ho ritenuto terrificante l'ipotesi che dell'elettronica potesse essere posta a stretto contatto, se non in immersione, con il carburante. Per questa incertezza ho trascurato il circuito a valle.
Adesso sto costruendo il circuito con comparatore LM741, ne ho più di 30 pezzi di quell'integrato che difficilmente utilizzerò e se si danneggerà qualche esemplare non importa. Ho poco tempo ma appena terminato riferisco al forum.
Edit:
.az.. non mi ero accorto degli altri interventi...
Chiedo scusa per la svista ma mi sono inviluppato sul possibile metodo di emulazione (non simulazione perché ho lavorato su breadboard) del sensore e ho trascurato il resto.
Non ho mai saputo come funzionasse una sonda per misurare il carburante poiché ho ritenuto terrificante l'ipotesi che dell'elettronica potesse essere posta a stretto contatto, se non in immersione, con il carburante. Per questa incertezza ho trascurato il circuito a valle.
Adesso sto costruendo il circuito con comparatore LM741, ne ho più di 30 pezzi di quell'integrato che difficilmente utilizzerò e se si danneggerà qualche esemplare non importa. Ho poco tempo ma appena terminato riferisco al forum.
Edit:
.az.. non mi ero accorto degli altri interventi...
Ultima modifica di Elidur il 9 mar 2023, 20:40, modificato 1 volta in totale.
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GuidoB ha scritto:Povero potenziometro.
E povera batteria.
Circa 15 W di inutile dissipazione in calore non fanno bene né all'uno né all'altra.
Non discuto questo, ma facendo funzionare quel circuito nel mondo reale (cioé sull'auto), avrebbe avuto a che fare con un reostato da pochi ohm e diversi watt, quello del galleggiante nel serbatoio
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