Galleggiante Nuovo .......Strumento funzionante ......
Apprezzo i vostri "sforzi" per proporre un circuito affidabile ma vorrei ribadire che a me serve un led che si accende quando la tensione di riferimento prelevabile ai capi dello strumento scende intorno ai 2-3 volt
il reostato del galleggiante c'è, funziona e fa bene il suo lavoro
Ancora grazie a tutti
Spia Riserva Carburante
Moderatori: g.schgor, BrunoValente, carloc, IsidoroKZ
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Gragnanese ha scritto:a me serve un led che si accende quando la tensione di riferimento prelevabile ai capi dello strumento scende intorno ai 2-3 volt
No!
A te serve un led che si accende quando la tensione ai capi dello strumento e' una "frazione" della tensione della batteria.
La tensione ai capi dello strumento dipende dalla posizione del cursore del reostato e dalla tensione della batteria.
Il circuito qui sotto accende il led quando la tensione ai capi dello strumento e' circa il 18% di Vbat(teria) cioe' circa 2.5 V @ 14 V.
- R2 e R3 (Il loro rapporto) impostano la frazione di Vbat a cui si accende il led.
- R1 ha funzione di protezione.
- R4 e C1 come R1
- R5 limita la corrente a circa 20 mA nel led (rosso - per colori diversi il valore va leggermente diminuito)
- il circuito funziona SOLO con LM393 e presenta alcuni caveat che apparentemnete fanno funzionare il componente fuori specifica ma Bob Pease ha ben spiegato che non e' vero.
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Se ti riferisci allo schema del post [62] cosa e come non ha "funzionato"?
Tinei presente che lo strumento A e' sostanzialmente un amperometro (resistenza interna "bassa" rispetto al reostato).
Puoi misurare le tensioni nei punti da A a E nello schema qui sotto?
Tinei presente che lo strumento A e' sostanzialmente un amperometro (resistenza interna "bassa" rispetto al reostato).
Puoi misurare le tensioni nei punti da A a E nello schema qui sotto?
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Famose a capi'
Guarda lo schema qui sotto.
I riquadri blu qui sotto rappresentano aumperometri "reali" " (amperometro ideale Ri=0 + resistenza in serie)
Domanda # 1: quello che stai provando e':
- una simulazione ?
- circuito reale?
Domanda # 2: il tuo "amperometro" che resistenza interna ha?
Quello che mi aspetto (non conosco il circuito e I valori reali dell'OP) e' che il reostato e l'amperomentro abbiamo resistenze "confrontabili" non necessariamnete uguali
*** Circuito "Z": cursore reostato a Vbat
La corrente che circola nell'amperometro e' V_bat / R_amp
la tensione in uscita al sistema - punto Q - vale Vbat
*** Circuito "Y": cursore reostato "in basso" (estremo opposto al caso precedente)
La corrente che circola nell'amperometro e' Vbat / (R_amp + R_reo)
la tensione in uscita al sistema - punto Q - vale Vbat/2 (se R_amp = R_reo)
Se R_amp vale 0 (zero) nel caso Z la corrente e' "infinita"
Se R_amp e' "infinita" la tensione Q e' sempre Vbat (indipendentemente dalla posizione del cursore del reostato)
Conclusione: le due resistenze R2 e R3 del post [62] (il loro rapporto) vanno calcolate in funzione del rapporto dei valore del reostato e dell'amperometro utilizzati.
Guarda lo schema qui sotto.
I riquadri blu qui sotto rappresentano aumperometri "reali" " (amperometro ideale Ri=0 + resistenza in serie)
Domanda # 1: quello che stai provando e':
- una simulazione ?
- circuito reale?
Domanda # 2: il tuo "amperometro" che resistenza interna ha?
Quello che mi aspetto (non conosco il circuito e I valori reali dell'OP) e' che il reostato e l'amperomentro abbiamo resistenze "confrontabili" non necessariamnete uguali
*** Circuito "Z": cursore reostato a Vbat
La corrente che circola nell'amperometro e' V_bat / R_amp
la tensione in uscita al sistema - punto Q - vale Vbat
*** Circuito "Y": cursore reostato "in basso" (estremo opposto al caso precedente)
La corrente che circola nell'amperometro e' Vbat / (R_amp + R_reo)
la tensione in uscita al sistema - punto Q - vale Vbat/2 (se R_amp = R_reo)
Se R_amp vale 0 (zero) nel caso Z la corrente e' "infinita"
Se R_amp e' "infinita" la tensione Q e' sempre Vbat (indipendentemente dalla posizione del cursore del reostato)
Conclusione: le due resistenze R2 e R3 del post [62] (il loro rapporto) vanno calcolate in funzione del rapporto dei valore del reostato e dell'amperometro utilizzati.
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Scusa ma il tuo ultimo intervento ma hanno provocato il mal di testa.
Ti dico quello che posso poi mi arrendo:
il circuito è su breadboard, l'amperometro è prima un semplice microamperometro analogico "mi sembra" da 100uA poi ho utilizzato il multimetro ma rischio il danneggiamento perché il potenziometro da 1k che ho utilizzato ad un certo punto mi manda l'amperometro a fondo scala e comunque il led rimane sempre acceso a prescindere dalla posizione del potenziometro. L'amperometro è praticamente in parallelo alla tensione di 14V. se ruoto oltre ad un certo punto il potenziometro.
Pubblico il precedente schema con alcuni valori che sono riuscito a ricavare. Mi sa che ti dovrai accontentare.
Ti dico quello che posso poi mi arrendo:
il circuito è su breadboard, l'amperometro è prima un semplice microamperometro analogico "mi sembra" da 100uA poi ho utilizzato il multimetro ma rischio il danneggiamento perché il potenziometro da 1k che ho utilizzato ad un certo punto mi manda l'amperometro a fondo scala e comunque il led rimane sempre acceso a prescindere dalla posizione del potenziometro. L'amperometro è praticamente in parallelo alla tensione di 14V. se ruoto oltre ad un certo punto il potenziometro.
Pubblico il precedente schema con alcuni valori che sono riuscito a ricavare. Mi sa che ti dovrai accontentare.
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