Buongiorno
Ho un quesito, nel caso volessi fare una prova di rigidità dielettrica in AC su un alternatore in cat 2, ad esempio 15 kV, che tensione di prova dovrei utilizzare?? O meglio, dove posso trovare dei riferimenti in questo senso??
Grazie in anticipo
Prova di rigidità dielettrica AC
Moderatori: mario_maggi,
fpalone,
SandroCalligaro
6 messaggi
• Pagina 1 di 1
0
voti
1
voti
Wizy93 ha scritto:Buongiorno
Ho un quesito, nel caso volessi fare una prova di rigidità dielettrica in AC su un alternatore in cat 2, ad esempio 15 kV, che tensione di prova dovrei utilizzare?? O meglio, dove posso trovare dei riferimenti in questo senso??
Grazie in anticipo
Le prove da effettuare sono due: prova di elettrodinamica e d’isolamento che si effettuano contemporaneamente con una corrente d’intensità tale da non esagerare per non compromettere gli avvolgimenti. Occorre quindi una frequenza almeno doppia perché non sarebbe possibile raggiungere lo Scoppo in quanto la corrente magnetizzante è spinta quasi al limite di saturazione del ferro a tensione di poco superiore a quella di normale lavoro.
La prova d’isolamento si effettua fra le estremità delle fasi e fra queste e massa. Appunto la dove è pensabile la possibilità di corti circuiti durante il funzionamento per effetto non solo del valore della massima tensione, ma di quello ancor più elevato dovuto alle correnti di cresta originate da armoniche o extracorrenti durante le manovre di avviamento.
-
StefanoSunda
2.737 3 6 10 - Master
- Messaggi: 1822
- Iscritto il: 16 set 2010, 19:29
0
voti
La prova dielettrica si effettua negli oli isolanti e refrigeranti nei trasformatori.La rigidità dielettrica
E necessario assicurarsi dell’efficace valore dielettrico dell’olio sottoponendo i campioni a ripetute prove a una elevata tensione come stabiliscono le norme determinanti le distanze distruttive comprese in 10 mm fra gli elettrodi (immersi in apposite vaschette) ripiene di olio sottoposti a tensioni varianti fra i 50 kV e i 60 kV fino a 80 kV
-
StefanoSunda
2.737 3 6 10 - Master
- Messaggi: 1822
- Iscritto il: 16 set 2010, 19:29
0
voti
io ti posso dire che per la direttiva bassa tensione, le tensioni rigidità dovrebbero essere 2.250V AC per i doppi isolamenti, e 3.200V Ac per gli isolamenti riforzati (vado a memoria). Ed in questo contesto, la prova deve essere effettuata con una corrente che non sia di scarica, quindi inferiore a qualche mA ed a qualche centinaio di mA.
nel tuo caso sicuramente non rientri in questa direttiva, lavorando a tensioni elevate, dovresti cercare la normativa di riferimento che fa al caso tuo, qua ci saranno i dati che cerchi. Non saprei neanche dari info riguardo quale possa essere, megari distribuzione, forse questa?
ma sai che le norme vanno pagate per leggerle......
saluti.
nel tuo caso sicuramente non rientri in questa direttiva, lavorando a tensioni elevate, dovresti cercare la normativa di riferimento che fa al caso tuo, qua ci saranno i dati che cerchi. Non saprei neanche dari info riguardo quale possa essere, megari distribuzione, forse questa?
ma sai che le norme vanno pagate per leggerle......
saluti.
-
lelerelele
4.387 3 7 9 - Master
- Messaggi: 5040
- Iscritto il: 8 giu 2011, 8:57
- Località: Reggio Emilia
0
voti
Wizy93 ha scritto: O meglio, dove posso trovare dei riferimenti in questo senso??
Salve

relativamente alla prova di tenuta (non rigidità) dielettrica degli alternatori, trovi i riferimenti nella CEI EN 60034-1.
La tensione di prova, in c.a., dovrebbe essere 1000 Vrms + 2 x Un, dove Un è la tensione nominale dell'avvolgimento di statore.
6 messaggi
• Pagina 1 di 1
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 50 ospiti