Come usare l'abaco Colonnetti?
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lillo
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Buongiorno a tutti, volevo sapere come si utilizza l'abaco Colonnetti. È uno strumento ancora utilizzato oppure no? Perché ho provato a seguire alcuni esempi e non mi è ancora chiaro l'utilizzo... Ringrazio anticipatamente chi mi darà una risposta.
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salve
crtz,
già quando ho seguito io il corso di impianti elettrici (quindi venti anni fa), l'abaco del Colonnetti veniva solo accennato come un metodo grafico per risolvere il cambiamento di stato dei conduttori.
Nella pratica corrente l'abaco non viene utilizzato da decenni: l'equazione di stato si risolve usando una qualunque calcolatrice programmabile o un qualunque applicativo di calcolo, dal più generalista excel fino al più specialistico PLS-CADD.
Mi pare che un buon esempio di applicazione dell'abaco fosse contenuto in appendice al libro di Pagani "Linee elettriche aeree di bassa e media tensione". Appena torno in ufficio provo a scannerizzarlo: con la qualità grafica dell'esempio da te allegato non si riesce a fare molto.
Buon anno!
fpalone

già quando ho seguito io il corso di impianti elettrici (quindi venti anni fa), l'abaco del Colonnetti veniva solo accennato come un metodo grafico per risolvere il cambiamento di stato dei conduttori.
Nella pratica corrente l'abaco non viene utilizzato da decenni: l'equazione di stato si risolve usando una qualunque calcolatrice programmabile o un qualunque applicativo di calcolo, dal più generalista excel fino al più specialistico PLS-CADD.
Mi pare che un buon esempio di applicazione dell'abaco fosse contenuto in appendice al libro di Pagani "Linee elettriche aeree di bassa e media tensione". Appena torno in ufficio provo a scannerizzarlo: con la qualità grafica dell'esempio da te allegato non si riesce a fare molto.
Buon anno!
fpalone
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Grazie mille
fpalone. Immaginavo che non fosse più utilizzato. Infatti per quello che ho potuto intuire, nel suo utilizzo (dell'abaco), è un metodo abbastanza approssimativo... Giusto? Il libro che hai citato è ancora adatto o comunque utile? Perché stavo valutando l'acquisto per pura curiosità e interessante degli argomenti trattati. Comunque volevo augurare un buon anno a tutti gli utenti del forum.

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lo trovo molto didattico; visto che costa abbastanza poco sui siti di aste online o di acquisti di libri usati, un pensierino per tenerlo in biblioteca lo farei.
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crtz ha scritto:è un metodo abbastanza approssimativo... Giusto?
E' la prima volta che lo sento nominare: ad ogni modo l'ingegneria è la scienza dell'approssimazione quindi tutto ciò che è approssimativo va benissimo!

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Se chiedi a ChatGpt di prepararti una lista di istruzioni d'uso ci riesce, non ti resta che consultarlo e verificare se le informazioni che fornisce ti soddisfano
K
K
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Kagliostro
5.599 4 5 7 - Master
- Messaggi: 4092
- Iscritto il: 19 set 2012, 11:32
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La variabile sull'asse delle ascisse è un parametro adimensionale (λ nel cataliotti) pari alla la differenza tra la lunghezza della catenaria (L) e la campata (a nella simbologia del grafico da te adottata, d nel Cataliotti), in p.u. della campata.

La famiglia di curve "iperboliche" che vedi nell'abaco rappresentano cambiamenti di stato che vedono costante il prodotto della campata per il peso unitario del conduttore (δ nel tuo grafico, q nel Cataliotti).
Infatti, se assumiamo


Immaginando di partire dalla condizione di EDS, puoi trovare il punto di stato iniziale "A" del conduttore tracciando una linea orizzontale a partire dal valore in EDS del tiro sull'asse delle ordinate fino ad intercettare la curva

Per effettuare un cambiamento di stato con aumento del peso unitario del conduttore devi tracciare una retta, avente coefficiente angolare pari al modulo elastico E del conduttore (ne sono rappresentate diverse per vari materiali e formazioni normalmente utilizzate all'epoca) dal punto A fino ad intercettare la curva corrispondente al nuovo prodotto di campata e peso unitario, trovando il punto "B".
Infatti, a parità di temperatura


Per effettuare un cambiamento di stato a parità di peso unitario e con variazione di temperatura, dobbiamo considerare anche l'allungamento del conduttore (sempre in pu) in funzione della variazione di temperatura, che è pari a:

Tale grandezza è per comodità riportata per vari materiali dei conduttori, in basso sul grafico.
La variazione di tiro corrispondente a tale variazione di lunghezza per via del cambio di temperatura è quindi valutabile, in funzione del parametro adimensionale λ come:

Quindi il procedimento grafico sull'abaco prevede:
- che tu ti sposti in orizzontale, dal punto precedente, della grandezza

- che quindi tu intercetti nuovamente la curva del medesimo prodotto di campata e peso unitario, con un segmento di retta avente pendenza pari al coefficiente elastico E del conduttore (punto "C").
Per ogni stato del conduttore, la freccia d, in p.u. della campata, può essere calcolata a partire dal parametro adimensionale λ come:

quindi come procedimento grafico è sufficiente, a partire dall'ascissa del punto di stato per il quale vuoi calcolare la freccia, intercettare con una retta verticale la curva relativa alla freccia in pu.
EDIT: Ho rimaneggiato un po' le formule per renderle maggiormente fruibili, era un bel po' che non vedevo l'abaco e dovevo rinfrescarmi la memoria!
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