Qualche tempo fa ho comprato dei LED bianchi da 10 W su Ebay, pagandoli pochi spiccioli.
Una notte insonne d'estate ho deciso di dar loro un'occhiata da vicino. (Pulirli prima no? Magari la prossima volta)
Fotografie
Sono belli grossi:
Sembrano composti da più LED, una matrice 3x3. Incuriosito, mi sono avvicinato un po'. Con macro così spinte la profondità di campo è ridottissima.
Sono stato interrotto da un intruso
Ed ho aumentato ancora l'ingrandimento:
Poi con cautela ho acceso il LED, lentamente, scoprendo che le celle non si accendono tutte contemporaneamente. Questo esemplare l'avevo anche un po' bruciacchiato.
Un'occhiata alle celle accese:
Esauriti tutti i tubi/soffietti per allontanare l'obiettivo, sono passato al microscopio. Non possedendo l'adattatore reflex/microscopio sono sceso a patti con la nitidezza, arrangiandomi un po'.
Si poteva far di meglio passando all'obiettivo successivo!
Le celle sembrano proprio delle strutture 3D, come sospettavo nell'esaminarle con la lente macro. Cambiando un po' la messa a fuoco appare evidente la farfalla di prima:
Il fratellino più piccolo
Per curiosità riporto una foto (fortemente ritagliata) di LED UV da...non saprei, circa 50 mW, scattata in occasione dell'assemblaggio di un bromografo.
Qualche nota
Tutte le foto sono state scattate a ISO 100, su cavalletto. La macchina fotografica è una Canon 40D, l'obiettivo un 50 mm f1.8 Meyer-Optik adattato sulla macchina con un anello Exacta-EOS, accompagnato da un numero variabile di tubi di prolunga ed un soffietto. Le ultime foto sono state scattare con la 40D senza obiettivo, un microscopio Konus Academy #5304 e tanta pazienza.
Molte foto (è tutto in RAW) hanno maschere locali che tentano di recuperare un po' in nitidezza (se ne perde moltissima coi tubi, per non parlare del microscopio non adattato) ed altro.