Ciao a tutti,
spero possiate darmi una mano. Stamattina la mia caldaia Immergas, modello un po' datato, è andata in blocco improvvisamente, e non riesco a capire cosa possa essere successo. Ho già fatto un paio di controlli di base: ho verificato che ci sia gas, controllato la pressione dell’acqua e ho anche provato a spegnere e riaccendere, ma niente da fare, la caldaia rimane in blocco.
Non sono un esperto, ma leggendo un po' qua e là ho visto che a volte il problema potrebbe essere la scheda elettronica. Ho trovato questo sito ricambipercaldaie.it che sembra offrire schede per caldaie Immergas a buon prezzo, vale la pena tentare o qualcuno ha avuto esperienze simili e sa dirmi se c’è un modo semplice per verificarlo prima di acquistarla.
[...] ]]>Quarta puntata della serie di articoli dedicati al micro PC Raspberry, il personal computer grande quanto un pacchetto di sigarette dalle mille risorse e mille applicazioni. Nella terza puntata abbiamo visto come procedere per l'installazione del sistema operativo (LINK QUI); in questa puntata invece vi racconterò passo-passo come ho fatto per trasformare il mio vecchio Raspberry "Pi3" un NAS di tutto rispetto, cioè un File Server per uso domestico o small office.
Un NAS, acronimo di Network Attached Storage, non è altro che un archivio condiviso, accessibile attraverso la rete locale. Un NAS solitamente è composto da uno o più Hard Disk ed un sistema di controllo che li interfaccia con la rete . La scheda Raspberry può benissimo svolgere questo compito perchè da un lato ha l'interfaccia LAN/Ethernet (sia cablata RJ45 che WiFi), mentre dell'altro lato ha 4 porte USB, utili per connettere qualunque dispositivo di archiviazione. Da notare che i modelli più recenti, Pi4 & Pi5, hanno 2 porte USB 3, riconoscibili dal colore BLU, con velocità fino a 5 Gbps, per sfruttare al massimo i moderni Hard Disk sia meccanici che (soprattutto) SSD. Segnalo che in commercio sono reperibili anche schede di espansione, da montare sovrapposte al Raspberry, che mettono a disposizione 4 o 5 porte SATA; verificate comunque la convenienza di tali soluzioni, talvolta non molto economiche.
[...] ]]>Puntata numero 3 degli articoli dedicati al micro PC Raspberry, il personal computer grande quanto un pacchetto di sigarette dalle mille risorse e mille applicazioni. Nella prima puntanta (LINK QUI) abbiamo visto le caratteristiche generali di questo dispositivo, che come dimensioni e prestazioni è assimilabile ad uno smartphone, mentre nella seconda puntata LINK QUI abbiamo visto alcuni dei modelli presenti sul mercato ed accennato al sistema operativo desktop. Questa terza parte è dedicata alle operazioni da seguire per l'installazione del sistema operativo, operazioni che differiscono notevolmente da quanto siamo abituati a fare con i classici PC.
Sulla scheda Raspberry si possono installare numerosi sistemi operativi, alcuni gratuiti ed altri no. Ad esempio potete optare per Windows 10 IoT Core. Oppure potete optare per la versione MATE di Ubuntu Link qui. In ogni caso, in una scheda PC come Raspberry (o i suoi cloni), potete installare infinite distribuzioni di Linux. Qui ora vedremo il Raspberry PI OS, un sistema operativo "Linux Based" ottimizzato per Raspberry che mette a disposizione gratuitamente la "Raspberry Foundation", la casa produttrice della scheda. Basta scaricarlo ed installarlo e ci si trova con un ambiente desktop grafico completo.
[...] ]]>Nella sala di ricevimento dello spazioporto Wan2, a trentacinque chilometri ad est di Suez, tutto era pronto per ricevere la delegazione proveniente dal terzo pianeta della stella HBE02, o Solan3 come era chiamato dai suoi abitanti, in orbita nella costellazione di Orione.
L’ambasciatrice Soraja stava scendendo dal giroplano di servizio appena in tempo per attraversare l’atrio del salone dei ricevimenti e sostare sulla piazzola ricoperta di un tappeto rosso di benvenuto mentre la nave spaziale di Solan3 si materializzava sopra lo spazioporto per poi appoggiarsi delicatamente sull’area da tempo preparata per il suo atterraggio.
Non erano passati dieci minuti dall’arrivo dell’astronave che l’intera delegazione del popolo degli Annunaki era arrivata davanti alla ambasciatrice Soraja che, come da protocollo, era contornata dal suo seguito di funzionari, addetti e lacchè più interessati al ricevimento e alla successiva colazione di benvenuto che ad ascoltare il discorso in onore degli ospiti interplanetari.
[...] ]]>ORION è la nuova gamma di cronotermostati digitali di IMIT Control System pensata per rendere ancora più semplice e intuitiva la regolazione della temperatura ambiente in funzione delle esigenze dell’utente. Inoltre, ORION si caratterizza per il design accurato e perfettamente integrabile con le più diverse soluzioni di arredamento.
Il nuovo dispositivo è un cronotermostato giornaliero (Orion Day) o settimanale (Orion Week), disponibile anche nelle versioni radio (RF) e OpenTherm (OT) in classe ErP V, quest’ultima compatibile con eventuali interventi di riqualificazione energetica.
[...] ]]>Questo breve racconto, narra di una storia realmente accaduta, luoghi, personaggi e nomi, (a volte) sono puramente inventati, ma la storia purtroppo no.
Si tratta di un racconto che non trova posto nella nostra hits top ten: once upon a "tech", short stories of technology and idiots, ma dopo una lunga assenza ho deciso di scrivere questo racconto breve, un piccolo cadeau al mio Amico Sebago.
Racconto Breve
Ora comprendo cosa volesse dire la ragazza del noleggio auto: “yes Sir, his car is in the new parking lot: it will take a few moments to get there but maybe it is better to take the shuttle…”, nessuna navetta all’orizzonte mentre zaino in spalla trascino il trolley in un divertente slalom tra le pozzanghere sparse qua e là lungo il cammino regalo dell’ultimo temporale. E’ oramai l’imbrunire, e dopo le lunghe ore passate seduto in volo un poco di moto mi farà solo bene, anche se questo nuovo parking lot non sembra proprio essere dietro l’angolo.D’un tratto un’ombra silenziosa compare alle mie spalle, la navetta, non mi abituerò mai al silenzio dei veicoli elettrici.Scavalco una pozza d’acqua e salgo, “where are you going sir?”, “new parking lot, tanks”; l’autista sterza a destra tra due file di auto, percorre un centinaio di metri e si ferma e apre le porte: “heir you go, new parking lot”.
[...] ]]>Raspberry è un Single-board computer (SBC), cioè un computer che ha processore, memoria ed interfacce in un unica scheda, di piccole dimensioni. Nell'articolo precendete (Link Qui) abbiamo visto cos'è, quali sono le sue principali caratteristiche e cosa lo differenzia dalla scheda Arduino. Questo dispositivo, inizialmente pensato come scheda per fare sperimentazione, è diventato comodissimo per fare sistemi che occupano pochissimo spazio, silenziosi e con un basso consumo energetico. Visto il grande successo, una decina di costruttori ha deciso di "clonarlo" e produrre delle schede concorrenti, tra i quali ci sono anche nomi molto noti del settore, come ad esempio il produttore di schede video NVidia, con il suo NVIDIA Jetson Nano oppure il produttore di schede madri Asus con la sua ASUS Tinker Board. In questo secondo articolo vedremo come acquisire domestichezza nell'utilizzo di Raspberry e soprattutto come partire e come attrezzarsi, sia dal punto di vista software che hardware. Per quanto facile sia utilizzare questo dispositivo è infatti utile conoscere alcune curiosità e vedere quali sono i primi passi da fare per metterlo in funzione, collegare le periferiche e giocare con il sistema operativo nativo, il tutto per prepararvi alla successiva fase di installazione dell'applicazione che vi siete prefissati.
[...] ]]>In un mondo sempre più tecnologico, l’acronimo AI è diventato centrale nei discorsi sul futuro dell’industria. Ma cosa significa davvero AI? Per molti, è sinonimo di Intelligenza Artificiale (Artificial Intelligence); per altri, rappresenta Automazione Industriale. E se le due cose fossero strettamente legate? In questo articolo esploreremo come AI rappresenti contemporaneamente entrambe le tecnologie e come queste siano destinate a rivoluzionare la produzione e il lavoro industriale.
L’Intelligenza Artificiale (AI) è l’insieme di tecnologie che permette alle macchine di "pensare", analizzare dati complessi, prendere decisioni e apprendere dai propri errori. Nel contesto industriale, l’AI è il cervello dietro le operazioni, capace di migliorare continuamente i processi grazie all'apprendimento automatico (machine learning) e all’analisi dei big data. Esempi concreti:
[...] ]]>Di Raspberry in Italia si parla molto poco; si tratta di un PC grande come un pacchetto di sigarette che può essere utilizzato per infinite applicazioni. Nonostante le sue ridotte dimensioni è dotato di tutti i classici connettori che equipaggiano i Personal Computer: porte USB, uscita video HDMI, uscta cuffia, Porta Ethernet RJ45, Bluetooth e tante altre cose. Qui su Electroyou ci sono alcuni articoli che ne parlano, ma risalgono all'epoca del suo lancio, circa il 2012, periodo in cui i software erano ancora sperimentali o, peggio ancora, instabili; oggi la situazione è notevolmente cambiata tanto che questa scheda gode di una vastissima platea di pacchetti software pronti all'uso e soprattutto gratuiti. Primo tra tutti c'è il sistema operativo stile Windows soprannominato Raspberry PI OS, e poi infinite applicazioni già pronte quali Domotica, Multimedialità, File Server NAS, File Sharing, ecc. Con questa prima puntata cercheremo prima di tutto di capire le sue caratteristiche principali e quali versioni sono disponibili.
[...] ]]>Ciao a tutti, mi chiamo Elisabetta e sono una donna 🤗.
Ho sempre amato smontare, capire e costruire con la tecnologia. Questo blog nasce per condividere il mio percorso e dimostrare che elettronica, elettrotecnica e automazione industriale non sono mondi riservati agli uomini. Il mio "primo contatto" con questo mondo non fu tramite Solkar di Vulcano nel 2063, ma con una presa elettrica di casa e il mio mignolo che cercava di entrarci. Mio papà fu costretto a mettere i tappi in tutte le prese. 😂😂😂 Negli anni ho proseguito smontando radio, televisori e orologi... Il mio libro preferito dopo le favole? "Lo sai come funziona?"
La mia scelta dopo le scuole medie? Istituto Tecnico senza alcun dubbio 💪🏻 e poi Ingegneria
[...] ]]>Adecco Italia Spa ricerca per società del Gruppo A2A specializzata in servizi di distribuzione di energia elettrica e gas, un/una
MANUTENZIONE ELETTRICA RETI – Area Valtrompia
La risorsa opererà direttamente su apparecchiature e macchine elettriche per eseguire attività di manutenzione ordinaria/straordinaria. Effettuerà il recupero di informazioni e dati da apparecchiature digitali. Effettuerà attività di cambio contatori, cambio giunti, allacciamento rete, tiraggio cavi elettrici e sostituzione misuratori. Registrerà l'aggiornamento della documentazione tecnica in formato informatico e cartaceo.
[...] ]]>Dal design accurato e perfettamente integrabile con le più diverse soluzioni di arredamento, la collezione ORION è pensata per rendere ancora più semplice e intuitiva la regolazione della temperatura ambiente in funzione delle esigenze dell’utente.
I dispositivi, che adottano il protocollo OpenTherm - un sistema di comunicazione che permette di far dialogare il cronotermostato o il termostato ambiente con caldaie anche di produttori diversi – sono in grado di ricevere e inviare informazioni relative alla temperatura ambiente, alla modulazione della fiamma nelle specifiche caldaie, superando il semplice stato di acceso/spento dell’impianto, e soprattutto ottenendo una risposta più mirata ed economica alle richieste di riscaldamento. La loro efficienza permette di ottenere un risparmio energetico stimato del 4% su ogni bolletta e, infine, grazie alla loro appartenenza alla Classe V, sono compatibili con eventuali interventi di riqualificazione energetica.
[...] ]]>Mentre scrivevo uno degli articoli relativo alla produzione elettrica mi sono reso conto che c'era un argomento che meritava un articolo a parte: il dimensionamento delle "centrali" che erogano servizi ad una grande platea di utenti. Questo argomento, come vedremo a breve, non è prettamente elettrico ma al contrario è un tema multidisciplinare, perché si applica a qualunque tipo di rete che disctribuisce un qualche "servizo", dal teleriscaldamento a internet. Tutti questi impianti hanno un fondamentale elemento in comune: rendere disponibile il servizio erogato agli utenti per il 100% del tempo, senza la minima interruzione. Nell'articolo non farò una disamina di come aumentare l'affidabilità dei singoli componenti, come potrebbe essere una Caldaia, un Server o un Alternatore, perché è una tematica relativa ad una precisa tecnologia, ma piuttosto starò su concetti generali utili al dimensionamento del "centro" che genera il servizio da distribuire tramite uma rete. Un ultimo inciso: anche se spesso utilizzerò concetti derivanti dal mondo informatico, l'articolo è orientato a chi si occupa di impianti tecnologici (installatori e progettisti, gestori e manutentori).
[...] ]]>Sappiamo che un suono “musicale” è caratterizzato principalmente da 4 parametri: 1) altezza (se nello spettro di frequenza spicca una frequenza “fondamentale”, ossia una frequenza “privilegiata”, che cioè “contiene” un’energia maggiore delle altre), 2) intensità (potenza acustica in W), 3) durata, 4) timbro (riconducibile con molte limitazioni alla forma dello spettro di frequenza). Un tale suono può essere generato dalla voce umana o da uno strumento musicale ed è ottenuto sfruttando il fenomeno fisico detto "risonanza", che comprende modi di oscillazione dipendenti da vari fattori fisici, come la costante elastica e la massa.
Io uso qui la distinzione tradizionale tra suono e rumore, una distinzione non netta ma che, semplificando un po’, è riconducibile alla composizione dello spettro di energia acustica. Quello del suono contiene in prevalenza righe equispaziate, cioè frequenze isolate equispaziate, dette anche “parziali armoniche” o “armonici”, per distinguerle dalle"parziali non armoniche", cioè non equispaziate, presenti in suoni più complessi, a volte modulati. Lo spettro del rumore ha una distribuzione di frequenza prevalentemente continua benché di forma varia . E’ molto diffusa una composizione mista dello spettro, ossia a righe e continua in proporzioni diverse, che riguarda i suoni emessi dagli animali per comunicare; in questa categoria rientra anche il linguaggio verbale umano, il parlato. Il canto, invece, fa parte della categoria condivisa con gli strumenti musicali. Chiamerò questa categoria “suono armonico”. La musica “colta” dal XX secolo in poi ha iniziato a usare sempre di più i rumori in funzione non più solo ritmica come era sempre stato, ma anche per così dire“melodica”, affievolendo di fatto la distinzione tradizionale tra suono e rumore e usando soltanto la parola “suono” come omnicomprensiva. Qui però sto cercando di indagare l’origine e la natura di quel suono che ha portato a comporre aggregazioni sonore chiamate poi “musica”.
[...] ]]>Continuiamo con la serie di articoli che affrontano gli aspetti pratici e gestionali della produzione di energia elettrica; nelle puntate precedenti abbiamo fatto una panoramica dei vari tipi di macchine generatrici, statiche o rotanti, abbiamo visto la possibilità di farle funzionare in modo isolato, per soddisfare piccole esigenze locali, ed abbiamo visto le motivazioni economiche che spingono alla realizzazione di un sistema di produzione elettrica. In questo articolo cercherò di spiegare quali sono le principali difficoltà che si devono affrontare per gestire una rete in corrente alternata, quando costituita da più punti di utilizzo e più generatori, indipendentemente dalla sua dimensione; potrebbe essere, perchè no, la rete di un'abitazione, oppure la rete di un ospedale o di una nave alimentate da propri generatori oppure, per estensione, la rete elettrica nazionale. L'articolo non entra troppo nei dettagli, ma vuole solamente fare, come in tutti gli articoli della serie "Produzione Elettrica" una panoramica.
[...] ]]>L'articolo completa la rassegna di esperienze che ho pubblicato su Electroyou nel corso degli anni sull'argomento delle prove dei sistemi di protezione (SPG e SPI) presenti negli impianti BT e MT di utenti sia passivi che attivi. La norma CEI 0-16 (All. C.4) ha reso obbligatorie le prove in campo del SPG con la cassetta prova relè sia in sede di prima installazione che periodicamente ogni 5 anni. Quindi è evidente che questa attività interessa un grande numero di utenti e sarà sempre più richiesta. Questa considerazione mi ha spinto a rinnovare la cassetta di prova SPG, molto spartana (ma efficace e che ho usato fino a ora), presentata oltre 10 anni fa su Electroyou, che ora può andare in pensione perchè sorpassata dalle tecnologie digitali dei sistemi di misura "embedded" cioè con un SW dedicato residente su un PC di controllo che dialoga tramite porta USB con uno o più microcontrollori.
[...] ]]>FAN503-S è un regolatore per fan-coil ad incasso che consente la gestione e il controllo di 2 elettrovalvole (caldo e freddo) per impianti a 2 o 4 tubi, studiato per rendere più semplice l’impostazione di fan-coil e ventilconvettori, anche con motori inverter, al fine di migliorare il comfort termico di casa e ufficio. Il dispositivo, dotato di un pratico display retroilluminato, è disponibile in due versioni: regolatore per motore ventola a 3 velocità (230V), indicato per applicazioni classiche, e regolatore per motore ventola brushless modulante 0-10V, per applicazione a Fan-coil con motore inverter. La versione 0-10V è in grado di modulare la velocità della ventola fan-coil in base alle necessità dell’utilizzatore finale, piuttosto che attraverso l’attivazione di velocità fisse, consentendo così di ridurre i consumi del 40%, di ottenere una regolazione continua della temperatura, senza spiacevoli sbalzi termici, di diminuire la rumorosità del motore e, dal momento che non c’è stress della meccanica all’avviamento dello stesso, aumentarne il ciclo di vita e l’affidabilità.
[...] ]]>Terza puntata della serie di articoli che affronta gli aspetti pratici e gestionali della produzione di energia elettrica, dedicata a progettisti, installatori, gestori ed utilizzatori di questi impianti. Diversamente dalle puntate precedenti, squisitamente tecniche, questa volta faremo una parentesi e ci dedicheremo agli aspetti economici che coinvolgiono questi impianti, che non sono pochi, e per i quali cercherò di fare una panoramica. Come visto un precedente articolo intitolato Storie di strafalcioni tecnico economici, anche se siete dei tecnici, non dimenticate mai che prima dell'approccio ingegneristico le situazioni devono sempre essere osservate dal punto di vista economico. Detta in altri termini, solamente comprendendo al meglio le esigenze economiche potrete scegliere la soluzione tecnica ottimale.
[...] ]]>Mentre stavo preparando gli articoli sulla generazione di energia elettrica mi è venuta in mente una questione molto importante che ritengo di dover affrontare subito: gli aspetti economici della progettazione e gestione degli impianti tecnologici. Anche se siete "solamente" dei tecnici, non dimenticate mai mai mai che prima dell'approccio ingegneristico le situazioni devono sempre essere osservate dal punto di vista economico (non è un errore, l'ho scritto tre volte di proposito). Un bravo tecnico per essere tale, per far bene il proprio mestiere, non può ignorare questo aspetto perché coinvolge profondamente l'ambiente in cui opera. Ignorarlo, può portare a progetti (ed investimenti) traballanti, sbagliati se non fallimentari. Per farvi comprendere l'entità del problema, che spazia da piccoli impianti domestici a grandi impianti industriali, vi racconterò tre strafalcioni realmente accaduti, che rendono bene l'idea di quanto un impianto nuovo, anche se funziona benissimo, fatti "due conti" possa diventare... ferro vecchio da rottamare.
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