Qualche mese fa, girovagando tra le ormai quasi infinite pagine del web, mi sono imbattuto in diversi articoli che affrontavano il tema di come verificare la presenza di un segnale a frequenza nota, su un canale radio, oppure su un doppino telefonico od altro ancora. Tra le varie soluzioni prese in esame, dai più o meno complessi filtri analogici ai più sofisticati filtri digitali, uno in particolare ha stimolato il mio interesse, poiché in output non restituisce l’ipotetico segnale da noi ricercato, filtrato e ripulito dagli altri segnali indesiderati, ma restituisce semplicemente uno stato logico, alto se nel canale che stiamo analizzando è presente il segnale da noi ricercato, oppure basso se è assente. Per la realizzazione di un tale marchingegno, bisogna ricorrere ad uno strumento matematico noto col nome di “algoritmo di Goertzel”. Trattasi di una semplificazione dell’arcinota FFT, ossia della trasformata veloce di Fourier per l’analisi spettrale dei segnali periodici; beato chi ne conosce gli intricati meccanismi di funzionamento, io purtroppo non sono tra questi.
[...] ]]>Ci sono migliaia e migliaia di prodotti "smart" sul mercato, dalle prese wifi che misurano il consumo elettrico del carico a gadget decisamente più dubbi. I problemi di questi prodotti sono gli stessi:
Interoperabilità: se compro dispositivi di una certa marca riesco poi ad utilizzarla con un'altra? O devo usare 30 app diverse? Longevità e sicurezza: cosa succede alla mia casa domotica se domani la tale azienda fallisce o decide che mantenere il software e l'infrastruttura cloud costa troppo? Privacy: cosa succede ai miei dati? Chi li guarda? Cosa ci fanno?Sono tutte domande lecite oggi che la domotica è sempre più parte della nostra quotidianità. È diventato un argomento talmente importante che nel 2024 il software open source con il più grande numero di collaboratori è diventato Home Assistant (fonte: Octoverse 2024). Questo software è facilmente installabile su piccoli computer (tra cui il famosissimo Raspberry Pi) e facilmente configurabile per integrare e gestire in modo semplice e dettagliato i vari dispositivi e le loro automazioni.
[...] ]]>Quinta ed ultima puntata degli articoli dedicati al "micro PC" Raspberry. Nella scorsa puntata "4" avevamo visto com'è possibile realizzare un NAS domestico (LINK QUI), mentre nelle prime tre avevamo visto le caratteristiche principali del dispositivo, il confronto con Arduino e le modalità di installazione del sistema operativo "nativo" (LINK QUI). In questa puntata faremo una "carrellata" dei possibili utilizzi multimediali dei dispositivo: dalla realizzazione di un Media Center da salotto alla costruzione di un dispositivo dedicato al File Sharing, ed infine alla gestione della domotica della propria casa.
Le applicazioni che seguono generalmente sono possibili con il Raspberry modello Pi3 con 1 GB di RAM e con una scheda microSD da 16GB (o anche meno). L'alimentatore USB deve essere almeno da 10 Watt (2 Ampere). In commercio comunque sono disponibili a prezzi interessanti KIT completi del modello successivo Pi4 con 2 GB di memoria RAM e una SD da 32GB; con questa versione consiglio inoltre un alimentatore USB da almeno 15Watt. Per quanto riguarda il CASE, ce ne sono moltissimi modelli, scegliete quello che più vi piace; per quanto riguarda il raffreddamento, per il Pi3 non è indispensabile utilizzare ventole (io non le ho mai usate); in ogni caso se volete prenderla, acquistate quelle che regolano la velocità seconda delle necessità, che si riconoscono perchè hanno un collegamento al Raspberry con 3 fili (tipo questa su AMAZON).
[...] ]]>Il comitato elettorale si riunì due settimane prima del voto che avrebbe eletto, a suffragio universale, il Presidente della federazione del sistema solare BC47.Il Presidente, che durava in carica per quattro anni, sarebbe stato scelto tra i due candidati rimasti in corsa dopo le selezioni che si erano tenute nel precedente semestre.
Solitamente i candidati, per tradizione ormai consolidata nei secoli, erano di genere maschile ma, stranamente, questa volta il candidato del partito blu, nome ufficiale Patria e Libertà, era una persona di genere femminile, mentre il candidato del partito verde, ufficialmente Potere al Popolo, era di genere maschile.
La selezione nel precedente semestre era sta molto dura e le varie centinaia di persone che avevano presentato la propria candidatura si erano sfidati principalmente in duelli verbali ospitati nei vari canali di comunicazione che, giudicati da un gruppo di dieci intellettuali e probiviri estratti a sorte, ricevevano un punteggio che selezionava il vincitore che sarebbe passato alla selezione successiva. In caso di parità il voto del presidente di giuria determinava il vincitore.
[...] ]]>ORION è la nuova gamma di cronotermostati digitali di IMIT Control System pensata per rendere ancora più semplice e intuitiva la regolazione della temperatura ambiente in funzione delle esigenze dell’utente. Inoltre, ORION si caratterizza per il design accurato e perfettamente integrabile con le più diverse soluzioni di arredamento. Il nuovo dispositivo, un cronotermostato giornaliero (Orion Day) o settimanale (Orion Week), è disponibile ora anche nelle versione radio (RF). Tramite l’ampio display LCD retroilluminato, ORION consente di visualizzare comodamente e, contemporaneamente: la temperatura rilevata, l’ora o la temperatura impostata, le icone di stato, la fascia oraria di programmazione, le modalità di funzionamento Auto (Comfort-Eco) - Manuale - Antigelo (Off), lo stato delle connessioni ed i giorni della settimana (questi ultimi solo nei modelli Orion Week). L’elegante cover ribaltabile protegge e rende facilmente accessibili i 24 micro pulsanti per la programmazione oraria a passi di 30 minuti con click progressivi e gli altri tasti funzione, tra cui l’impostazione della temperatura su due livelli (comfort-ridotta), l’incremento o decremento del valore, il menù e la modalità di funzionamento. ORION è quindi ideale per chi vuole regolare la temperatura ambiente in funzione delle proprie esigenze con un dispositivo pratico, efficiente ed estremamente curato sotto il profilo estetico.
[...] ]]>Ciao a tutti,
spero possiate darmi una mano. Stamattina la mia caldaia Immergas, modello un po' datato, è andata in blocco improvvisamente, e non riesco a capire cosa possa essere successo. Ho già fatto un paio di controlli di base: ho verificato che ci sia gas, controllato la pressione dell’acqua e ho anche provato a spegnere e riaccendere, ma niente da fare, la caldaia rimane in blocco.
Non sono un esperto, ma leggendo un po' qua e là ho visto che a volte il problema potrebbe essere la scheda elettronica. Ho trovato questo sito ricambipercaldaie.it che sembra offrire schede per caldaie Immergas a buon prezzo, vale la pena tentare o qualcuno ha avuto esperienze simili e sa dirmi se c’è un modo semplice per verificarlo prima di acquistarla.
[...] ]]>Quarta puntata della serie di articoli dedicati al micro PC Raspberry, il personal computer grande quanto un pacchetto di sigarette dalle mille risorse e mille applicazioni. Nella terza puntata abbiamo visto come procedere per l'installazione del sistema operativo (LINK QUI); in questa puntata invece vi racconterò passo-passo come ho fatto per trasformare il mio vecchio Raspberry "Pi3" un NAS di tutto rispetto, cioè un File Server per uso domestico o small office.
Un NAS, acronimo di Network Attached Storage, non è altro che un archivio condiviso, accessibile attraverso la rete locale. Un NAS solitamente è composto da uno o più Hard Disk ed un sistema di controllo che li interfaccia con la rete . La scheda Raspberry può benissimo svolgere questo compito perchè da un lato ha l'interfaccia LAN/Ethernet (sia cablata RJ45 che WiFi), mentre dell'altro lato ha 4 porte USB, utili per connettere qualunque dispositivo di archiviazione. Da notare che i modelli più recenti, Pi4 & Pi5, hanno 2 porte USB 3, riconoscibili dal colore BLU, con velocità fino a 5 Gbps, per sfruttare al massimo i moderni Hard Disk sia meccanici che (soprattutto) SSD. Segnalo che in commercio sono reperibili anche schede di espansione, da montare sovrapposte al Raspberry, che mettono a disposizione 4 o 5 porte SATA; verificate comunque la convenienza di tali soluzioni, talvolta non molto economiche.
[...] ]]>Puntata numero 3 degli articoli dedicati al micro PC Raspberry, il personal computer grande quanto un pacchetto di sigarette dalle mille risorse e mille applicazioni. Nella prima puntanta (LINK QUI) abbiamo visto le caratteristiche generali di questo dispositivo, che come dimensioni e prestazioni è assimilabile ad uno smartphone, mentre nella seconda puntata LINK QUI abbiamo visto alcuni dei modelli presenti sul mercato ed accennato al sistema operativo desktop. Questa terza parte è dedicata alle operazioni da seguire per l'installazione del sistema operativo, operazioni che differiscono notevolmente da quanto siamo abituati a fare con i classici PC.
Sulla scheda Raspberry si possono installare numerosi sistemi operativi, alcuni gratuiti ed altri no. Ad esempio potete optare per Windows 10 IoT Core. Oppure potete optare per la versione MATE di Ubuntu Link qui. In ogni caso, in una scheda PC come Raspberry (o i suoi cloni), potete installare infinite distribuzioni di Linux. Qui ora vedremo il Raspberry PI OS, un sistema operativo "Linux Based" ottimizzato per Raspberry che mette a disposizione gratuitamente la "Raspberry Foundation", la casa produttrice della scheda. Basta scaricarlo ed installarlo e ci si trova con un ambiente desktop grafico completo.
[...] ]]>Nella sala di ricevimento dello spazioporto Wan2, a trentacinque chilometri ad est di Suez, tutto era pronto per ricevere la delegazione proveniente dal terzo pianeta della stella HBE02, o Solan3 come era chiamato dai suoi abitanti, in orbita nella costellazione di Orione.
L’ambasciatrice Soraja stava scendendo dal giroplano di servizio appena in tempo per attraversare l’atrio del salone dei ricevimenti e sostare sulla piazzola ricoperta di un tappeto rosso di benvenuto mentre la nave spaziale di Solan3 si materializzava sopra lo spazioporto per poi appoggiarsi delicatamente sull’area da tempo preparata per il suo atterraggio.
Non erano passati dieci minuti dall’arrivo dell’astronave che l’intera delegazione del popolo degli Annunaki era arrivata davanti alla ambasciatrice Soraja che, come da protocollo, era contornata dal suo seguito di funzionari, addetti e lacchè più interessati al ricevimento e alla successiva colazione di benvenuto che ad ascoltare il discorso in onore degli ospiti interplanetari.
[...] ]]>ORION è la nuova gamma di cronotermostati digitali di IMIT Control System pensata per rendere ancora più semplice e intuitiva la regolazione della temperatura ambiente in funzione delle esigenze dell’utente. Inoltre, ORION si caratterizza per il design accurato e perfettamente integrabile con le più diverse soluzioni di arredamento.
Il nuovo dispositivo è un cronotermostato giornaliero (Orion Day) o settimanale (Orion Week), disponibile anche nelle versioni radio (RF) e OpenTherm (OT) in classe ErP V, quest’ultima compatibile con eventuali interventi di riqualificazione energetica.
[...] ]]>Questo breve racconto, narra di una storia realmente accaduta, luoghi, personaggi e nomi, (a volte) sono puramente inventati, ma la storia purtroppo no.
Si tratta di un racconto che non trova posto nella nostra hits top ten: once upon a "tech", short stories of technology and idiots, ma dopo una lunga assenza ho deciso di scrivere questo racconto breve, un piccolo cadeau al mio Amico Sebago.
Racconto Breve
Ora comprendo cosa volesse dire la ragazza del noleggio auto: “yes Sir, his car is in the new parking lot: it will take a few moments to get there but maybe it is better to take the shuttle…”, nessuna navetta all’orizzonte mentre zaino in spalla trascino il trolley in un divertente slalom tra le pozzanghere sparse qua e là lungo il cammino regalo dell’ultimo temporale. E’ oramai l’imbrunire, e dopo le lunghe ore passate seduto in volo un poco di moto mi farà solo bene, anche se questo nuovo parking lot non sembra proprio essere dietro l’angolo.D’un tratto un’ombra silenziosa compare alle mie spalle, la navetta, non mi abituerò mai al silenzio dei veicoli elettrici.Scavalco una pozza d’acqua e salgo, “where are you going sir?”, “new parking lot, tanks”; l’autista sterza a destra tra due file di auto, percorre un centinaio di metri e si ferma e apre le porte: “heir you go, new parking lot”.
[...] ]]>Raspberry è un Single-board computer (SBC), cioè un computer che ha processore, memoria ed interfacce in un unica scheda, di piccole dimensioni. Nell'articolo precendete (Link Qui) abbiamo visto cos'è, quali sono le sue principali caratteristiche e cosa lo differenzia dalla scheda Arduino. Questo dispositivo, inizialmente pensato come scheda per fare sperimentazione, è diventato comodissimo per fare sistemi che occupano pochissimo spazio, silenziosi e con un basso consumo energetico. Visto il grande successo, una decina di costruttori ha deciso di "clonarlo" e produrre delle schede concorrenti, tra i quali ci sono anche nomi molto noti del settore, come ad esempio il produttore di schede video NVidia, con il suo NVIDIA Jetson Nano oppure il produttore di schede madri Asus con la sua ASUS Tinker Board. In questo secondo articolo vedremo come acquisire domestichezza nell'utilizzo di Raspberry e soprattutto come partire e come attrezzarsi, sia dal punto di vista software che hardware. Per quanto facile sia utilizzare questo dispositivo è infatti utile conoscere alcune curiosità e vedere quali sono i primi passi da fare per metterlo in funzione, collegare le periferiche e giocare con il sistema operativo nativo, il tutto per prepararvi alla successiva fase di installazione dell'applicazione che vi siete prefissati.
[...] ]]>In un mondo sempre più tecnologico, l’acronimo AI è diventato centrale nei discorsi sul futuro dell’industria. Ma cosa significa davvero AI? Per molti, è sinonimo di Intelligenza Artificiale (Artificial Intelligence); per altri, rappresenta Automazione Industriale. E se le due cose fossero strettamente legate? In questo articolo esploreremo come AI rappresenti contemporaneamente entrambe le tecnologie e come queste siano destinate a rivoluzionare la produzione e il lavoro industriale.
L’Intelligenza Artificiale (AI) è l’insieme di tecnologie che permette alle macchine di "pensare", analizzare dati complessi, prendere decisioni e apprendere dai propri errori. Nel contesto industriale, l’AI è il cervello dietro le operazioni, capace di migliorare continuamente i processi grazie all'apprendimento automatico (machine learning) e all’analisi dei big data. Esempi concreti:
[...] ]]>Di Raspberry in Italia si parla molto poco; si tratta di un PC grande come un pacchetto di sigarette che può essere utilizzato per infinite applicazioni. Nonostante le sue ridotte dimensioni è dotato di tutti i classici connettori che equipaggiano i Personal Computer: porte USB, uscita video HDMI, uscta cuffia, Porta Ethernet RJ45, Bluetooth e tante altre cose. Qui su Electroyou ci sono alcuni articoli che ne parlano, ma risalgono all'epoca del suo lancio, circa il 2012, periodo in cui i software erano ancora sperimentali o, peggio ancora, instabili; oggi la situazione è notevolmente cambiata tanto che questa scheda gode di una vastissima platea di pacchetti software pronti all'uso e soprattutto gratuiti. Primo tra tutti c'è il sistema operativo stile Windows soprannominato Raspberry PI OS, e poi infinite applicazioni già pronte quali Domotica, Multimedialità, File Server NAS, File Sharing, ecc. Con questa prima puntata cercheremo prima di tutto di capire le sue caratteristiche principali e quali versioni sono disponibili.
[...] ]]>Ciao a tutti, mi chiamo Elisabetta e sono una donna 🤗.
Ho sempre amato smontare, capire e costruire con la tecnologia. Questo blog nasce per condividere il mio percorso e dimostrare che elettronica, elettrotecnica e automazione industriale non sono mondi riservati agli uomini. Il mio "primo contatto" con questo mondo non fu tramite Solkar di Vulcano nel 2063, ma con una presa elettrica di casa e il mio mignolo che cercava di entrarci. Mio papà fu costretto a mettere i tappi in tutte le prese. 😂😂😂 Negli anni ho proseguito smontando radio, televisori e orologi... Il mio libro preferito dopo le favole? "Lo sai come funziona?"
La mia scelta dopo le scuole medie? Istituto Tecnico senza alcun dubbio 💪🏻 e poi Ingegneria
[...] ]]>Adecco Italia Spa ricerca per società del Gruppo A2A specializzata in servizi di distribuzione di energia elettrica e gas, un/una
MANUTENZIONE ELETTRICA RETI – Area Valtrompia
La risorsa opererà direttamente su apparecchiature e macchine elettriche per eseguire attività di manutenzione ordinaria/straordinaria. Effettuerà il recupero di informazioni e dati da apparecchiature digitali. Effettuerà attività di cambio contatori, cambio giunti, allacciamento rete, tiraggio cavi elettrici e sostituzione misuratori. Registrerà l'aggiornamento della documentazione tecnica in formato informatico e cartaceo.
[...] ]]>Dal design accurato e perfettamente integrabile con le più diverse soluzioni di arredamento, la collezione ORION è pensata per rendere ancora più semplice e intuitiva la regolazione della temperatura ambiente in funzione delle esigenze dell’utente.
I dispositivi, che adottano il protocollo OpenTherm - un sistema di comunicazione che permette di far dialogare il cronotermostato o il termostato ambiente con caldaie anche di produttori diversi – sono in grado di ricevere e inviare informazioni relative alla temperatura ambiente, alla modulazione della fiamma nelle specifiche caldaie, superando il semplice stato di acceso/spento dell’impianto, e soprattutto ottenendo una risposta più mirata ed economica alle richieste di riscaldamento. La loro efficienza permette di ottenere un risparmio energetico stimato del 4% su ogni bolletta e, infine, grazie alla loro appartenenza alla Classe V, sono compatibili con eventuali interventi di riqualificazione energetica.
[...] ]]>Mentre scrivevo uno degli articoli relativo alla produzione elettrica mi sono reso conto che c'era un argomento che meritava un articolo a parte: il dimensionamento delle "centrali" che erogano servizi ad una grande platea di utenti. Questo argomento, come vedremo a breve, non è prettamente elettrico ma al contrario è un tema multidisciplinare, perché si applica a qualunque tipo di rete che disctribuisce un qualche "servizo", dal teleriscaldamento a internet. Tutti questi impianti hanno un fondamentale elemento in comune: rendere disponibile il servizio erogato agli utenti per il 100% del tempo, senza la minima interruzione. Nell'articolo non farò una disamina di come aumentare l'affidabilità dei singoli componenti, come potrebbe essere una Caldaia, un Server o un Alternatore, perché è una tematica relativa ad una precisa tecnologia, ma piuttosto starò su concetti generali utili al dimensionamento del "centro" che genera il servizio da distribuire tramite uma rete. Un ultimo inciso: anche se spesso utilizzerò concetti derivanti dal mondo informatico, l'articolo è orientato a chi si occupa di impianti tecnologici (installatori e progettisti, gestori e manutentori).
[...] ]]>Sappiamo che un suono “musicale” è caratterizzato principalmente da 4 parametri: 1) altezza (se nello spettro di frequenza spicca una frequenza “fondamentale”, ossia una frequenza “privilegiata”, che cioè “contiene” un’energia maggiore delle altre), 2) intensità (potenza acustica in W), 3) durata, 4) timbro (riconducibile con molte limitazioni alla forma dello spettro di frequenza). Un tale suono può essere generato dalla voce umana o da uno strumento musicale ed è ottenuto sfruttando il fenomeno fisico detto "risonanza", che comprende modi di oscillazione dipendenti da vari fattori fisici, come la costante elastica e la massa.
Io uso qui la distinzione tradizionale tra suono e rumore, una distinzione non netta ma che, semplificando un po’, è riconducibile alla composizione dello spettro di energia acustica. Quello del suono contiene in prevalenza righe equispaziate, cioè frequenze isolate equispaziate, dette anche “parziali armoniche” o “armonici”, per distinguerle dalle"parziali non armoniche", cioè non equispaziate, presenti in suoni più complessi, a volte modulati. Lo spettro del rumore ha una distribuzione di frequenza prevalentemente continua benché di forma varia . E’ molto diffusa una composizione mista dello spettro, ossia a righe e continua in proporzioni diverse, che riguarda i suoni emessi dagli animali per comunicare; in questa categoria rientra anche il linguaggio verbale umano, il parlato. Il canto, invece, fa parte della categoria condivisa con gli strumenti musicali. Chiamerò questa categoria “suono armonico”. La musica “colta” dal XX secolo in poi ha iniziato a usare sempre di più i rumori in funzione non più solo ritmica come era sempre stato, ma anche per così dire“melodica”, affievolendo di fatto la distinzione tradizionale tra suono e rumore e usando soltanto la parola “suono” come omnicomprensiva. Qui però sto cercando di indagare l’origine e la natura di quel suono che ha portato a comporre aggregazioni sonore chiamate poi “musica”.
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