Presentazione
Beh, non c'è bisogno di dirlo, ma un circuito con un unico generatore che alimenta un'impedenza è il più facile da risolvere. E' difficile riconoscere sempre strutture così elementari nelle reti elettriche. Eppure, se sono soddisfatte certe condizioni, e spesso si può ammettere che lo siano, per lo meno in prima approssimazione delimitando in genere il campo di variazione delle grandezze, ogni rete comunque complessa può essere schematizzata con un semplice generatore, detto generatore equivalente, che può assumere due rappresentazioni: il generatore di tensione di Thevenin o il generatore di corrente di Norton.. Può essere difficoltoso ricavarlo, ma esso è per sempre, come un diamante, se la rete non è modificata.
Nel sito c'è un articolo specifico sul teorema, cui si fa spesso riferimento. Questo "corso" intende illustrare il teorema raccogliendo vari esempi di applicazione, dal circuito didattico, all'uso impiantistico, alla schematizzazione di macchine. Quindi Thevenin, Thevenin ed ancora Thevenin oppure tutto quello che avreste voluto sapere su Thevenin e Norton: in pratica n esempi di applicazione del teorema con un invito anche ad altri lettori di proporre un loro esempio di applicazione.
Indice del corso:
Generatori equivalenti
Espandi dettagli. Thevenin e Norton: gli enunciati e le dimostrazioni. Con due semplici esercizi. .
Thevenin e l'asincrono
Espandi dettagli. Uso del teorema del generatore equivalente per la determinazione della caratteristica meccanica.
Thevenin nel trifase
Espandi dettagli. Calcolo della corrente su un conduttore collegato tra due centri stella..