Domanda:
Ho bisogno di alcuni chiarimenti sulla 46/901 - Quali sono le responsabilità civili e penali di un tecnico?
2 - Nel caso di danni derivanti dalla cattiva realizzazione dell'impianto chi paga detti danni?
3 - Esiste qualche tipo di assicurazione per tutelarsi?
4 - Un architetto può svolgere tale mansione o solo gli ingegneri possono firmare tali dichiarazioni di conformità?
Risponde Mike
1 - Totale responsabilità insieme al titolare dell'impresa che deve firmare anche lui la dichiarazione di conformità.
2 - Per quanto riguarda la responsabilità di carattere civile, ne risponde direttamente l'impresa, la quale può fare rivalsa sul responsabile tecnico
3 - Solo per la responsabilità civile, per quella penale non esiste nulla.
4 - L'abilitazione alla L. 46/90 si ottiene automaticamente, e per tutte le lettere a,b,c,d,e,f,g (elettrico, elettronico, ecc. ecc.) qualora in possesso di laurea in materia tecnica, tra cui quella in architettura o in fisica.
Consiglio spassionato di un addetto ai lavori:
1 - non firmare a occhi chiusi; o si è in grado di controllare i lavori fatti altrimenti, visto che la dichiarazione di conformità non ha scadenza (vale per sempre) si vive con una spada di Damocle sulla testa; ricordarsi che quando succede l'infortunio e ci si trova dal giudice si è da soli e ognuno pensa per sè...
2 - farsi pagare bene, visti i rischi che si corrono, magari in percentuale sull'importo dei lavori;
3 - per una maggiore tutela elaborare una buona documentazione da allegare alla D.C. (vedi guida CEI 0-3).
Michele Guetta - Perito Industriale
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