
Lo scopo è dimensionare e individuare i componenti di un filtro LC. Non basta individuare i valori di
induttanza e capacità, ma occorrerebbe anche individuare i componenti fisici disponibili sul mercato.
Non è un esercizio scolastico, non esiste un 'unica soluzione, perché i requisiti non sono definiti esattamente e possono essere contrastanti fra loro.
Definizione del problema (si devono imporre dei valori anche se arbitrari e discutibili):
Le celle di peltier, alimentate al massimo di 50 V, assorbono 8 A, si suppone abbiano una resistenza costante di 50/8 = 6,25 ohm
Senza filtro le celle sono sottoposte a una tensione PWM di 50 V, alla frequenza di 500 Hz supponiamo nel caso peggiore con duty cicle di 50 %, quindi con una tensione che varia di 50 V.
Si vuole ( i requisiti sono abbastanza blandi, poi si vedrà se inasprirli):
1) che la fluttuazione di tensione ai capi delle celle passi da 50 a 12,5 V (si riduca a un quarto )
2) che la corrente massima nel MOS con il filtro sia minore uguale di quella senza filtro.
3) il filtro LC che sappiamo essere del secondo ordine dovrebbe avere una risposta in frequenza solo con una leggera gobba (Q circuito prossimo a 1) Con un picco troppo elevato il filtro filtra meglio nelle condizioni ottimali, ma potrebbe diventare critico se varia il valore dei componenti).
4) L'induttore deve avere una resistenza degli avvolgimenti trascurabile rispetto a quella delle celle, e il nucleo magnetico non dovrebbe entrare in saturazione in corrispondenza della corrente massima.
Attendo suggerimenti come dimensionare Lf e Cf