Buon pomeriggio a tutti,
vorrei realizzare una ruota della fortuna luminosa come questa https://youtu.be/IfK-_djstPU?t=1244, solo che, nel mio caso, i canali non dovrebbero essere 10 ma 6, il carico per ogni canale sarà all'incirca di 100W, al posto del pulsantino un bel pulsante al fungo.
E' possibile realizzarlo con il logo della siemens e mantenere effetto randomico finale?
Avete altri consigli o soluzioni che siano robuste e durature nel tempo?
effetto ruota della fortuna
Moderatore: IsidoroKZ
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Ciao,
c'e' bisogno di specificare alcune cose.
Che tipo di carichi vuoi switchare?
In che senso logo della siemens? Lo vuoi stampato sul PCB?
In generale per questo tipo di cose viene tanto tanto tanto comodo un microprocessore (mgari tipo STM32), alla pressione del pulsante genera un numero random tra 1 e 6, poi fa solo partire l'animazione e si ferma al punto giusto, il codice e' molto semplice.
Con 1GPIO leggi il pulsante e con 6GPIO comandi 6 "interruttori" che pilotino i carichi. Gli interruttori potranno essere Rele, SRC, contattori e chi ne ha piu ne metta in base al carico da switchare.
Se ci dai piu' info magari possiamo dare risposte piu' concrete, spiega bene quello che vuoi fare e che caratteristiche vorresti che avesse
c'e' bisogno di specificare alcune cose.
Che tipo di carichi vuoi switchare?
In che senso logo della siemens? Lo vuoi stampato sul PCB?
In generale per questo tipo di cose viene tanto tanto tanto comodo un microprocessore (mgari tipo STM32), alla pressione del pulsante genera un numero random tra 1 e 6, poi fa solo partire l'animazione e si ferma al punto giusto, il codice e' molto semplice.
Con 1GPIO leggi il pulsante e con 6GPIO comandi 6 "interruttori" che pilotino i carichi. Gli interruttori potranno essere Rele, SRC, contattori e chi ne ha piu ne metta in base al carico da switchare.
Se ci dai piu' info magari possiamo dare risposte piu' concrete, spiega bene quello che vuoi fare e che caratteristiche vorresti che avesse
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SI può fare anche con una combinazione di porte logiche e NE555, senza scomodare un STM32.
Se proprio vuoi usare un uC usa arduino che tanto per accendere "6 led" basta.
Vorrei capire cosa sono i 100W di carico, soprattutto a che tensione ?
Relè li escludo, troppo lenti rovini i contatti in poco tempo.
Mi ricorda la realizazione di un "dado elettronico" fatto molti anni fa a scuola, si teneva premuto per far "girare il dado" così oltre all'incertezza del 555 si aggiungono i rimbalzi del pulsante ottenendo risultati più a caso
Se proprio vuoi usare un uC usa arduino che tanto per accendere "6 led" basta.
Vorrei capire cosa sono i 100W di carico, soprattutto a che tensione ?
Relè li escludo, troppo lenti rovini i contatti in poco tempo.
Mi ricorda la realizazione di un "dado elettronico" fatto molti anni fa a scuola, si teneva premuto per far "girare il dado" così oltre all'incertezza del 555 si aggiungono i rimbalzi del pulsante ottenendo risultati più a caso
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grazie a tutti delle risposte
sono 6 strip-led alimentate da driver led 230/12Vcon una potenza da circa 100W ognuna.
E' un plc prodotto dalla siemens
https://new.siemens.com/it/it/prodotti/automazione/systems/industrial/simatic-controller/logo.html
voglio replicare come quello mostrato nel video ma in grande, il cerchio è di circa 3 metri di diametro.
dopo aver premuto il pulsante, deve partire la sequenza ossia deve accendere e poi spegnersi ogni canale per realizzare il senso di movimento e dopo x secondi il movimento delle luci deve rallenta fino a fermarsi in un modo casuale in uno qualsiasi dei 6 canali. Ripetendo l'operazione deve fermarsi in un altro canale.
L'apparato elettronico con le relative uscite e protezioni saranno installate in un contenitore in poliestere che
sarà posizionato all'esterno e dovrebbe stare fuori per un periodo di circa due/tre mesi.
Se fosse possibile realizzarlo con un plc reputo che sia una soluzione più robusta e più sarà più facile installarlo all'interno del contenitore
dadduni ha scritto:Che tipo di carichi vuoi switchare?
sono 6 strip-led alimentate da driver led 230/12Vcon una potenza da circa 100W ognuna.
dadduni ha scritto:In che senso logo della siemens?
E' un plc prodotto dalla siemens
https://new.siemens.com/it/it/prodotti/automazione/systems/industrial/simatic-controller/logo.html
dadduni ha scritto:Se ci dai piu' info magari possiamo dare risposte piu' concrete, spiega bene quello che vuoi fare e che caratteristiche vorresti che avesse
voglio replicare come quello mostrato nel video ma in grande, il cerchio è di circa 3 metri di diametro.
dopo aver premuto il pulsante, deve partire la sequenza ossia deve accendere e poi spegnersi ogni canale per realizzare il senso di movimento e dopo x secondi il movimento delle luci deve rallenta fino a fermarsi in un modo casuale in uno qualsiasi dei 6 canali. Ripetendo l'operazione deve fermarsi in un altro canale.
L'apparato elettronico con le relative uscite e protezioni saranno installate in un contenitore in poliestere che
sarà posizionato all'esterno e dovrebbe stare fuori per un periodo di circa due/tre mesi.
Se fosse possibile realizzarlo con un plc reputo che sia una soluzione più robusta e più sarà più facile installarlo all'interno del contenitore
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arabofenice
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Normalmente, si userebbe un banale RC (condensatore con resistenza di valore elevato in parallelo per scaricarlo, piu resistenza di valore basso e pulsante per caricarlo), che pilota la velocita' di un'oscillatore (da pochi Hz al massimo della carica a zero al minimo), ed un contatore ... volendo farlo con un PLC, stesso banale gruppo RC, leggi la tensione del condensatore con un'ingresso analogico del PLC e lo programmi in modo che generi uno scorrimento fra 6 delle uscite, da pochi Hz al massimo della tensione, sempre piu lento al calare della tensione fino a fermarlo al raggiungimento di una soglia minima, credo che i PLC lo consentano senza troppi problemi (ma non conosco quel modello quindi quella parte la sai tu meglio di me)
La casualita' sara' data dal tempo in cui il pulsante viene mantenuto premuto per caricare il condensatore e dal monento del rilascio (che non potranno mai essere esattamente identici), e se lo vuoi realmente random, NON devi fare nessuna programmazione che impedisca che si fermi due volte sullo stesso numero (altrimenti non sarebbe piu realmente casuale)
La casualita' sara' data dal tempo in cui il pulsante viene mantenuto premuto per caricare il condensatore e dal monento del rilascio (che non potranno mai essere esattamente identici), e se lo vuoi realmente random, NON devi fare nessuna programmazione che impedisca che si fermi due volte sullo stesso numero (altrimenti non sarebbe piu realmente casuale)
"Sopravvivere" e' attualmente l'unico lusso che la maggior parte dei Cittadini italiani,
sia pure a costo di enormi sacrifici, riesce ancora a permettersi.
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Etemenanki
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A me non piace l'idea di accendere e spegnere 6 driver in rapida sequenza. I transitori di accensione e spegnimento, comunque non salutari per i driver, potrebbero anche durare più a lungo del previsto e disturbare l'effetto di rotazione.
Poi non dimentichiamoci che i 230 V sono una tensione alternata sinusoidale a 50 Hz, e potrebbe esserci qualche effetto visivo indesiderato a causa dei battimenti e al commutare in punti diversi della sinusoide.
Utilizzerei un solo driver (che poi è un alimentatore) e commuterei la tensione continua d'uscita sulle varie strisce, che è più facile e preciso che commutare 230 V alternati. Mosfet pilotabili direttamente a bassa tensione al posto di triac fotoaccoppiati.
Poi userei strisce a 24 V, tagliate a due a due nella stessa lunghezza e messe in serie, in modo da poterle alimentare a 48 V. È una tensione ancora non pericolosa, che permette di ridurre la corrente e usare fili più fini e maneggevoli. 100 W a 48 V corrispondono a una corrente di circa 2 A, facilmente gestibile.
In alternativa, volendo utilizzare strisce a 12 V, le metterei in serie quattro a quattro, per ottenere ancora 48 V di alimentazione.
Usare un microcontrollore o un PLC è comodo.
Io che sono della vecchia scuola penso anche a una soluzione a integrati CMOS, con un 4017 pilotato da un oscillatore da qualche kHz mentre il pulsante è premuto, per dare la casualità, e da un oscillatore che rallenta gradualmente quando il pulsante è rilasciato. Non sarebbe facilmente truccabile, come invece un programma per microcontrollore.
Poi non dimentichiamoci che i 230 V sono una tensione alternata sinusoidale a 50 Hz, e potrebbe esserci qualche effetto visivo indesiderato a causa dei battimenti e al commutare in punti diversi della sinusoide.
Utilizzerei un solo driver (che poi è un alimentatore) e commuterei la tensione continua d'uscita sulle varie strisce, che è più facile e preciso che commutare 230 V alternati. Mosfet pilotabili direttamente a bassa tensione al posto di triac fotoaccoppiati.
Poi userei strisce a 24 V, tagliate a due a due nella stessa lunghezza e messe in serie, in modo da poterle alimentare a 48 V. È una tensione ancora non pericolosa, che permette di ridurre la corrente e usare fili più fini e maneggevoli. 100 W a 48 V corrispondono a una corrente di circa 2 A, facilmente gestibile.
In alternativa, volendo utilizzare strisce a 12 V, le metterei in serie quattro a quattro, per ottenere ancora 48 V di alimentazione.
Usare un microcontrollore o un PLC è comodo.
Io che sono della vecchia scuola penso anche a una soluzione a integrati CMOS, con un 4017 pilotato da un oscillatore da qualche kHz mentre il pulsante è premuto, per dare la casualità, e da un oscillatore che rallenta gradualmente quando il pulsante è rilasciato. Non sarebbe facilmente truccabile, come invece un programma per microcontrollore.
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Caratteri utili: À È É Ì Ò Ó Ù α β γ δ ε η θ λ μ π ρ σ τ φ ω Ω º ª ² ³ √ ∛ ∜ ₀ ₁ ₂ ₃ ₄ ₅ ₆ ∃ ∄ ∆ ∈ ∉ ± ∓ ∾ ≃ ≈ ≠ ≤ ≥
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Allora, non conosco quel PLC ma immagino che praticamente qualsiasi PLC/processore possa fare questo tipo di operazioni.
analogica
Concordo con l'utilizzo di un solo driver o comunque di tenere i driver accesi e switchare l'uscita in bassa tensione con dei mosfet di potenza adeguata.
digitale
Nel 2023 io non sono molto d'accordo nell'usare porte logiche, oscillatori e gruppi RC che sono difficili da tarare e da mantenere. Se hai un processore/plc basta che leggi quanto tempo viene premuto il pulsante, ci sommi del rumore (un ingresso ADC connesso ad un pezzo di filo aperto capterà quello che capita) e mappi il risultato su una funzione molto caotica. Così minuscole differenze di pressione e rumore possono portare a risultati molto diversi.
sicurezza
Si parlava anche di quanto fosse facile hackerare il sistema per fare uscire numeri prevedibili, a questo riguardo praticamente tutti i processori che conosco hanno un sistema di lock che impedisce la modifica del software senza una chiave o che bloccano qualsiasi altra modifica al firmware
analogica
Concordo con l'utilizzo di un solo driver o comunque di tenere i driver accesi e switchare l'uscita in bassa tensione con dei mosfet di potenza adeguata.
digitale
Nel 2023 io non sono molto d'accordo nell'usare porte logiche, oscillatori e gruppi RC che sono difficili da tarare e da mantenere. Se hai un processore/plc basta che leggi quanto tempo viene premuto il pulsante, ci sommi del rumore (un ingresso ADC connesso ad un pezzo di filo aperto capterà quello che capita) e mappi il risultato su una funzione molto caotica. Così minuscole differenze di pressione e rumore possono portare a risultati molto diversi.
sicurezza
Si parlava anche di quanto fosse facile hackerare il sistema per fare uscire numeri prevedibili, a questo riguardo praticamente tutti i processori che conosco hanno un sistema di lock che impedisce la modifica del software senza una chiave o che bloccano qualsiasi altra modifica al firmware
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grazie a tutti per le vostre risposte.
dispongo già di strip-led da 12V e vorrei evitare di mettere in serie per ridurre al minimo le saldature e di lasciare quanto più integra la strip, per mantenere, per la restante parte, il grado di protezione IP.
Per il progetto che vorrei realizzare non occorre avere un sistema di sicurezza contro hackeraggio.
Sono propenso, per la tipologia del luogo [d'installazione, l'uso del PLC.
Ma in questo modo la velocità rimane costante?
Come posso iniziare a realizzare lo schema ladder?
GuidoB ha scritto:Poi userei strisce a 24 V, tagliate a due a due nella stessa lunghezza e messe in serie, in modo da poterle alimentare a 48 V.
dispongo già di strip-led da 12V e vorrei evitare di mettere in serie per ridurre al minimo le saldature e di lasciare quanto più integra la strip, per mantenere, per la restante parte, il grado di protezione IP.
Per il progetto che vorrei realizzare non occorre avere un sistema di sicurezza contro hackeraggio.
Sono propenso, per la tipologia del luogo [d'installazione, l'uso del PLC.
dadduni ha scritto:Se hai un processore/plc basta che leggi quanto tempo viene premuto il pulsante, ci sommi del rumore (un ingresso ADC connesso ad un pezzo di filo aperto capterà quello che capita) e mappi il risultato su una funzione molto caotica. Così minuscole differenze di pressione e rumore possono portare a risultati molto diversi.
Ma in questo modo la velocità rimane costante?
Come posso iniziare a realizzare lo schema ladder?
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arabofenice
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