Salve,
questo e' il mio primo mex, quindi scusate la goffaggine e la banalita' della domanda.
Ho dubbio su definizione di reattanza capacitiva.
Spesso viene definita senza segno salvo poi sottrarla quando combinata con reattanza induttiva.
Mi potete dare la definizione corretta per le reattanze e quindi impedenze per i tre dipoli passivi base R,L, C?
grazie.
Reattanza definizione formale
Moderatori: IsidoroKZ,
g.schgor,
EdmondDantes
10 messaggi
• Pagina 1 di 1
0
voti
Ma, se è la definizione che ti serve, cercando su google "reattanza", la prima pagina che trovo è Wikipedia che recita:
Per le capacità ha segno -, per le induttanze segno +.
Per le resistenze, essendo appunto la parte immaginaria che provoca sfasamento tra tensione e corrente, tu che dici?
La reattanza è la parte immaginaria dell'impedenza ed è causata dalla presenza di induttori e/o condensatori nel circuito.
La reattanza produce una differenza di fase tra la corrente e la tensione del circuito.
La reattanza è simbolizzata con la lettera X ed è misurata in ohm.
Per le capacità ha segno -, per le induttanze segno +.
Per le resistenze, essendo appunto la parte immaginaria che provoca sfasamento tra tensione e corrente, tu che dici?

6
voti
Seconda che è poi la scelta della IEC
https://www.electropedia.org/iev/iev.nsf/display?openform&ievref=131-12-46
Per i più curiosi, un paper storico
https://ia800708.us.archive.org/view_archive.php?archive=/22/items/crossref-pre-1909-scholarly-works/10.1109%252Fpaiee.1909.6660362.zip&file=10.1109%252Ft-aiee.1894.4763812.pdf
https://www.electropedia.org/iev/iev.nsf/display?openform&ievref=131-12-46
Per i più curiosi, un paper storico
https://ia800708.us.archive.org/view_archive.php?archive=/22/items/crossref-pre-1909-scholarly-works/10.1109%252Fpaiee.1909.6660362.zip&file=10.1109%252Ft-aiee.1894.4763812.pdf
"Il circuito ha sempre ragione" (Luigi Malesani)
0
voti
admin ha scritto:Sei libero di scegliere
Così
o così
Personalmente preferisco la prima, ma è più diffusa la seconda
Preferisco la seconda perche' con la prima mi sembra che crei confusione dato che il segno sembra essere implicito nella "C" di condensatore.
In questa stessa pagina https://it.wikipedia.org/wiki/Reattanza l'autore si contraddice prima dicendo

e poi dicendo

quindi e' forse meglio dire

visto che di somma algebrica stiamo parlando.
grazie della risposta.
-2
voti
Io vedrei la reattanza come segue:
Se nel caso della resistenza essa è l'elemento di proporzione tra la potenza attiva assorbita e il quadrato della corrente: PC=R*Ic^2.
Nel caso della reattanza essa è sempre l'elemento di proporzionalità tra la potenza APPARENTE questa volta e il quadrato di tensione o corrente a seconda se parli di reattanza capacitiva o induttiva.
Qc=Xc*Vc^2; QL=XL*IL^2
Se nel caso della resistenza essa è l'elemento di proporzione tra la potenza attiva assorbita e il quadrato della corrente: PC=R*Ic^2.
Nel caso della reattanza essa è sempre l'elemento di proporzionalità tra la potenza APPARENTE questa volta e il quadrato di tensione o corrente a seconda se parli di reattanza capacitiva o induttiva.
Qc=Xc*Vc^2; QL=XL*IL^2
-
SanVincenzo85
81 4 - New entry
- Messaggi: 67
- Iscritto il: 5 mar 2016, 21:58
0
voti
Così
o così
Preferisco la prima, in particolare la terza espressione della prima; infatti a scanso(=all'oscuro) di come vengono denominate la reattanze parziali (il che potrebbe appesantire/fuorviare una ipotetica espressione), la positiva è induttiva mentre la negativa è capacitiva
Comunque, e senza avere una "tabella di collegamento" a parte come necessita la seconda forma.
Ma dipende dalle regole di vario tipo (mnemoniche o altre) che il singolo crea o sposa.
Saluti, Michele.
0
voti
SanVincenzo85 ha scritto:Io vedrei la reattanza come segue:
Se nel caso della resistenza essa è l'elemento di proporzione tra la potenza attiva assorbita e il quadrato della corrente: PC=R*Ic^2.
Nel caso della reattanza essa è sempre l'elemento di proporzionalità tra la potenza APPARENTE questa volta e il quadrato di tensione o corrente a seconda se parli di reattanza capacitiva o induttiva.
Qc=Xc*Vc^2; QL=XL*IL^2





Caro

Sicuramente mi sento di citarti una canzone che diceva:
troppo cerebrale per capire che si può star bene anche senza complicare il pane
e chiederti cosa ti turbi delle definizioni "accademiche" sopra esposte.

1
voti
SanVincenzo85 ha scritto:Io vedrei la reattanza come segue
Devi cambiare rapidamente il punto di vista
SanVincenzo85 ha scritto:Nel caso della reattanza essa è sempre l'elemento di proporzionalità tra la potenza APPARENTE
La potenza apparente non è la potenza reattiva che è quella a cui vorresti riferirti
SanVincenzo85 ha scritto: questa volta e il quadrato di tensione o corrente a seconda se parli di reattanza capacitiva o induttiva.
Qc=Xc*Vc^2; QL=XL*IL^2
La prima formula è completamente sbagliata. Si ha:


------
PS: le formule si scrivono con LaTeX affinché siano comprensibili.
3
voti
Scusatemi, credo di aver detto qualche ca**ATA di troppo. Sto attraversando un periodo difficile della mia vita. Scrivo sul forum preso da mille altri pensieri e a volte vado letteralmente fuori strada.
-
SanVincenzo85
81 4 - New entry
- Messaggi: 67
- Iscritto il: 5 mar 2016, 21:58
10 messaggi
• Pagina 1 di 1
Torna a Elettrotecnica generale
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 19 ospiti