Buon giorno.
Sto riparando un amplificatore RF dove il finale è composto da un Mosfet.
Ho sostituito il suddetto ma, credo, che c'è da regolare la polarizzazione di Gate.
In base a cosa si fa la regolazione?
Tensione o corrente?
Il dubbio mi è venuto in quanto il circuito esistente provvede a mandare una tensione sul Gate compresa tra 0 e 5 V tramite un trimmer.
Il Mosfet in questione è l'IRF520.
Grazie
Bias su gate Mosfet
Moderatore: stefanob70
0
voti
Mi pare che qualsiasi cosa faccia il trimmer, il parametro da regolare sia sempre l'intensità della corrente di drain a riposo...
il problema è conoscere tale valore
il problema è conoscere tale valore

"Non farei mai parte di un club che accettasse la mia iscrizione" (G. Marx)
-
claudiocedrone
16,4k 4 6 9 - Master EY
- Messaggi: 11504
- Iscritto il: 18 gen 2012, 13:36
0
voti
claudiocedrone ha scritto:...il problema è conoscere tale valore
Già, il problema è proprio questo.
Sto facendo una ricerca sul Web in merito ma un ginepraio!
Altro problema è che nel mio caso non ho nessuna variazione di corrente.
La tensione sul Gate varia ma non c'è nessun tipo di assorbimento, boh!
Molto strano...
Se quello che funziona basta non lo tocca' sennò te lassa!
0
voti
Aspè... ci stavo ripensando (sì lo so, chi ci ripensa... ) è un classe C? Non vorrei che in tal caso la corrente a riposo debba essere... nulla!
Schema? Magari proviamo a disturbare
BrunoValente...
Schema? Magari proviamo a disturbare

"Non farei mai parte di un club che accettasse la mia iscrizione" (G. Marx)
-
claudiocedrone
16,4k 4 6 9 - Master EY
- Messaggi: 11504
- Iscritto il: 18 gen 2012, 13:36
0
voti
claudiocedrone ha scritto:Aspè...
Non mi muovo, credimi non ho alcuna intenzione!
Aspetto i "piani alti" che si palesino, sicuramente ne sanno più di me...
Se quello che funziona basta non lo tocca' sennò te lassa!
0
voti
claudiocedrone ha scritto:Schema?...
Eccolo
Nonostante che lo schema sia dell'oggetto in questione la nomenclatura dei componenti non corrisponde.
E' un mistero misterioso!
Se quello che funziona basta non lo tocca' sennò te lassa!
0
voti
Ciao a tutti,
dallo schema si direbbe che sia un amplificatore lineare per trasmettitori in onde corte.
Lineare perché prevede in ingresso un segnale già modulato in AM o in SSB, quindi i mosfet dovrebbero essere polarizzati per una corrente minima a riposo, diciamo che per la polarizzazione dovrebbe somigliare a quella di un classe AB per bassa frequenza.
Però nello schema non si vede alcun trimmer per la taratura e la polarizzazione è affidata totalmente ai valori di R4 e R2 e dubito che in questo modo sia assicurata una benché minima ripetibilità, inoltre la corrente a riposo nei finali risente fortemente delle variazioni della tensione di alimentazione... insomma una vera schifezza.
Evidentemente lo schema è di una versione precedente e successivamente lo avranno modificato aggiungendo un trimmer e, spero, anche una qualche stabilizzazione della tensione con cui è alimentato il partitore.
D3, D4 e Dz1 dovrebbero intervenire solo per segnali di ingresso troppo ampi allo scopo di proteggere i mosfet.
dallo schema si direbbe che sia un amplificatore lineare per trasmettitori in onde corte.
Lineare perché prevede in ingresso un segnale già modulato in AM o in SSB, quindi i mosfet dovrebbero essere polarizzati per una corrente minima a riposo, diciamo che per la polarizzazione dovrebbe somigliare a quella di un classe AB per bassa frequenza.
Però nello schema non si vede alcun trimmer per la taratura e la polarizzazione è affidata totalmente ai valori di R4 e R2 e dubito che in questo modo sia assicurata una benché minima ripetibilità, inoltre la corrente a riposo nei finali risente fortemente delle variazioni della tensione di alimentazione... insomma una vera schifezza.
Evidentemente lo schema è di una versione precedente e successivamente lo avranno modificato aggiungendo un trimmer e, spero, anche una qualche stabilizzazione della tensione con cui è alimentato il partitore.
D3, D4 e Dz1 dovrebbero intervenire solo per segnali di ingresso troppo ampi allo scopo di proteggere i mosfet.
-
BrunoValente
33,6k 7 10 13 - G.Master EY
- Messaggi: 6545
- Iscritto il: 8 mag 2007, 14:48
0
voti
BrunoValente ha scritto:...e successivamente lo avranno modificato aggiungendo un trimmer e, spero, anche una qualche stabilizzazione della tensione con cui è alimentato il partitore...
Esatto!
E' stata tolta la R4 ed al suo posto è stato aggiunto un trimmer che attinge da una tensione stabilizzata tramite Zener a 5 V.
Chi me lo ha dato dice che funzionava benissimo.
Il guasto che ho sistemato era dovuto ad un eccessivo riscaldamento di un mosfet che mal aderiva sul dissipatore.
Quindi come mi comporto?
Ho modo di regolare questo bias con qualche criterio oppure rimetto tutto come in origine?
Se quello che funziona basta non lo tocca' sennò te lassa!
1
voti
Assicurati che il partitore sia alimentato, collega il tester impostato per la misura di corrente in serie al positivo di alimentazione e con il trimmer regolato per il minimo dovresti leggere la sola corrente assorbita dal partitore, assicurati che il tester sia impostato per una portata più bassa possibile in modo che sia apprezzabile anche un aumento minimo della corrente, quindi prova a ruotare il trimmer e fermati appena noti un aumento di corrente, se la corrente non accenna ad aumentare nemmeno con il trimmer a fondo corsa allora verifica che ruotando il trimmer la tensione sui gate varia, se non varia c'è un guasto al circuito formato dal trimmer, partitore ecc., se invece varia ma non arriva al valore minimo per l'inizio conduzione dei mosfet allora dovresti variare il valore di qualche componente ma senza lo schema corretto non saprei dirti quale.
-
BrunoValente
33,6k 7 10 13 - G.Master EY
- Messaggi: 6545
- Iscritto il: 8 mag 2007, 14:48
0
voti
Ah ecco, avevi nominato un mosfet quindi pensavo che fosse effettivamente solo uno...
ora non posso altro se non quotare quanto detto da Bruno aggiungendo però un dubbio personale:
data la dispersione dei parametri cosa assicura che il circuito di polarizzazione quando funzionante assicuri che la corrente sia equamente ripartita sul quartetto? Non è che i quattro mospower debbano essere selezionati?
Altrimenti la sostituzione di uno solo con caratteristiche diverse (nonostante la sigla identica) potrebbe risultare non molto gradita al circuito...
ora non posso altro se non quotare quanto detto da Bruno aggiungendo però un dubbio personale:
data la dispersione dei parametri cosa assicura che il circuito di polarizzazione quando funzionante assicuri che la corrente sia equamente ripartita sul quartetto? Non è che i quattro mospower debbano essere selezionati?
Altrimenti la sostituzione di uno solo con caratteristiche diverse (nonostante la sigla identica) potrebbe risultare non molto gradita al circuito...

"Non farei mai parte di un club che accettasse la mia iscrizione" (G. Marx)
-
claudiocedrone
16,4k 4 6 9 - Master EY
- Messaggi: 11504
- Iscritto il: 18 gen 2012, 13:36
Torna a Costruzione, riparazione, riutilizzo
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti