Salve, dovrei rifare i quadro u successivo impianto elettrico di un piccolo appartamento. Avrei pensato di disporre nel quadro principale un magnetotermico come int. generale e 4/6 linee protette ognuna da adeguato magnetotermico differenziale.
La domanda che vi pongo è: premesso il giusto dimensionamento delle varie linee, da quanto devo mettere il magnetotermico "generale" considerando che la fornitura e la classica monofase 230v 3 kW in modo da poter prelevare tutta la corrente disponibile comprensiva del famoso 33% in piu erogabile dal contatore enel?
grazie anticipate
Dimensionamento magnetotermico
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MASSIMO-G
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Facendo due conti dovrebbe bastare anche da 25a... o sbaglio? Approfitto, magnetotermico in classe c, mt/diff?
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Ciao,
il giusto dimonsionamento per poter essere definito a norma e a regola d'arte dovrebbe sempre rispettare la relazione
Ib≤In≤Iz Tale relazione è necessaria per il coordinamento dei dispositivi presenti in campo.
Dove Ib rappresenta la corrente d'impiego da utilizzare, che si calcola Potenza d'impiego/V * cosphi
Iz rappresenta la corrente ammissibile del cavo secondo tutte le caratteristiche e fattori della CEI 64-8
E quindi In rappresenterà la corrente nominale che deve avere l'interruttore da porre a protezione della linea

il giusto dimonsionamento per poter essere definito a norma e a regola d'arte dovrebbe sempre rispettare la relazione
Ib≤In≤Iz Tale relazione è necessaria per il coordinamento dei dispositivi presenti in campo.
Dove Ib rappresenta la corrente d'impiego da utilizzare, che si calcola Potenza d'impiego/V * cosphi
Iz rappresenta la corrente ammissibile del cavo secondo tutte le caratteristiche e fattori della CEI 64-8
E quindi In rappresenterà la corrente nominale che deve avere l'interruttore da porre a protezione della linea

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Ad ogni modo 3300 diviso 220 fa 15 e diviso 230 fa 14,3.
La vedo dura a far intervenire un magnetotermico da 40 A in un impianto monofase da 3 kW nominali senza danneggiare qualcosa.
La vedo dura a far intervenire un magnetotermico da 40 A in un impianto monofase da 3 kW nominali senza danneggiare qualcosa.
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claudiocedrone
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Ciccio98 ha scritto:Ciao,
Dove Ib rappresenta la corrente d'impiego da utilizzare, che si calcola Potenza d'impiego/V * cosphi
Forse
P / (V * cosfi)
Le operazioni aventi stessa priorità si eseguono nell'ordine come appaiono quindi: P / V * cosfi = (P / V) * cosfi ≠ P / (V * cosfi)
Questa comunque è la formula che gli serve per capire che corrente serve per ottenere una potenza di 3,3 kW a 230V e cosfi 0,8:
3300 / 230 / 0,8 = 17,9 A
Con un interruttore da 20 A non ha problemi
Ma se poi chiedono un aumento di potenza a 4,5kW?
4950 / 230 / 0,8 = 26,9 A
Forse un 32 A sarebbe meglio
Non può essere un sezionatore perché non sarebbe protetto dal sovraccarico visto che a monte non ha protezione e a valle ci sono presumibilmente troppi interruttori (già con 3 C16 supera i 40A)
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claudiocedrone ha scritto:Ad ogni modo 3300 diviso 220 fa 15 e diviso 230 fa 14,3.
La vedo dura a far intervenire un magnetotermico da 40 A in un impianto monofase da 3 kW nominali senza danneggiare qualcosa.
Lui sta chiedendo di un generale, sotto al quale ha 4/6 interruttori...
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Vero mi era sfuggito, scusate.
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claudiocedrone
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