Ho provato a risolvere un esercizio in cui c’è una particella che si muove sull’asse x di moto armonico attorno all’origine.
I dati sono: la pulsazione ω e le condizioni iniziali cioè al t=0, si conoscono x0 e v0 .
L’esercizio chiede la posizione all’istante t=1s
Nello svolgimento sono partito considerando la legge oraria: x(t)= A sen ( ω t + Φ )
E già qui mi è venuto il primo dubbio:
se considerassi come legge oraria x(t)= A cos ( ω t + Φ ) avrei un risultato diverso, quindi come faccio a sapere che legge oraria devo applicare?
Inoltre l’autore dell’esercizio consiglia di partire dalla legge oraria x(t) = C cos(ωt) + D sin(ωt) che non ho mai visto sui libri.
Potete aiutarmi?
Grazie.
Esercizio sul moto armonico
Moderatori: IsidoroKZ,
PietroBaima,
Ianero
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partire dalla legge oraria x(t) = C cos(ωt) + D sin(ωt)
E' un altro modo equivalente di considerare il moto, non conosci la trigonometria.
Guarda qui:
https://www.youmath.it/domande-a-rispos ... ngoli.html
Calcola la derivata di x(t) = C cos(ωt) + D sin(ωt)
ossia v(t) = - C sen(wt) + D cos(wt)
poni t = 0 e i valori di x0 e v0 , risolvi un semplice sistema di due equazioni e ricavi C e D
poi poni t = 1 s e ricavi i valori richiesti.
E' semplice.
Sei alle superiori o a uni Fisica1 ?
Buoni studi
E' un altro modo equivalente di considerare il moto, non conosci la trigonometria.

Guarda qui:
https://www.youmath.it/domande-a-rispos ... ngoli.html
Calcola la derivata di x(t) = C cos(ωt) + D sin(ωt)
ossia v(t) = - C sen(wt) + D cos(wt)
poni t = 0 e i valori di x0 e v0 , risolvi un semplice sistema di due equazioni e ricavi C e D
poi poni t = 1 s e ricavi i valori richiesti.
E' semplice.
Sei alle superiori o a uni Fisica1 ?
Buoni studi

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Se considero come legge oraria: x(t)= A sen ( ω t + Φ ) ottengo una x(1s) diversa rispetto a quella che ottengo usando come legge oraria x(t)= A cos ( ω t + Φ ).
perché, visto che entrambi sono leggi orarie del moto armonico?
perché, visto che entrambi sono leggi orarie del moto armonico?
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x(t)= A sen ( ω t + Φ ) ottengo una x(1s) diversa rispetto a quella che ottengo usando come legge oraria x(t)= A cos ( ω t + Φ ).
Corretto, sono diverse a parità di wt+Φ.
Sono sfasate fra loro di 90°, La scelta sen() o cos() dipende dal riferimento arbitrario che prendi.
sen ( Φ )= cos ( 90° - Φ ) sempre trigonometria
Hai risolto l'esercizio ?
Sei alle superiori o a uni Fisica1 ?
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MarcoD ha scritto:Sei alle superiori o a uni Fisica1 ?
Fisica 1
Allora ho risolto l'esercizio.
Se uso come legge oraria x(t)= A sen ( ω t + Φ ) ottengo x(1s)=3,19m.
Se uso come legge oraria x(t)= A cos ( ω t + Φ ) ottengo x(1s)=-3,19m.
Sto andando nel pallone...


Ti ringrazio.
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Non capisco, in seguito a quali passaggi matematici e quali dati ottieni 3,19 metri ?
Hai risolto l'esercizio, partendo dalla legge oraria x(t) = C cos(ωt) + D sin(ωt) ?
Se si, riporta i passaggi.

Hai risolto l'esercizio, partendo dalla legge oraria x(t) = C cos(ωt) + D sin(ωt) ?
Se si, riporta i passaggi.

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Ho trovato l'errore che commetto!
Quando considero legge oraria x(t)= A cos ( ω t + Φ ) sbaglio nel calcolo della fase iniziale Φ applicando la formula
tg Φ = ω x0 / v0
ma questa va bene per la legge oraria x(t)= A sen ( ω t + Φ ).
Applicando la formula appropriata
tg Φ = - v0 / ω x0
mi vengono gli stessi risultati.
Grazie.
Quando considero legge oraria x(t)= A cos ( ω t + Φ ) sbaglio nel calcolo della fase iniziale Φ applicando la formula
tg Φ = ω x0 / v0
ma questa va bene per la legge oraria x(t)= A sen ( ω t + Φ ).
Applicando la formula appropriata
tg Φ = - v0 / ω x0
mi vengono gli stessi risultati.
Grazie.

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