Un mio caro amico ha uno piccolo studio di commercialista e gestisce i dati informatici alla "w il parroco" Ho più volte fatto presene la cosa dicendo che se un giorno ....ecco il giorno è arrivato.
Ora mentre cerchiamo di recuperare il recuperabile mi consigliate un programma di backup che permetta di salvare i dati dal suo ufficio al mio NAS tramite internet
Non sarà la soluzione definitiva ma almeno un inizio
Vista la scarsa attenzione che dedica al problema l'ottimo sarebbe avere un programma che gestisca il backup in automatico
Programma backup
Moderatori: MassimoB,
Paolino,
fairyvilje
23 messaggi
• Pagina 1 di 3 • 1, 2, 3
0
voti
[1] Programma backup
-
luxinterior
3.250 2 4 8 - Expert EY
- Messaggi: 1949
- Iscritto il: 6 gen 2016, 17:48
0
voti
luxinterior ha scritto:..
gestisce i dati informatici alla "w il parroco"....
Infatti non va bene, parroco deve stare alla p.
Saluti.
"Non farei mai parte di un club che accettasse la mia iscrizione" (G. Marx)
-
claudiocedrone
18,6k 4 7 9 - Master EY
- Messaggi: 12894
- Iscritto il: 18 gen 2012, 13:36
0
voti
Scusate se intervengo ma posso portare la mia esperienza di vecchio informatico. Il primo programma che si progetta in qualsiasi procedura esecutiva e' quello di bachup. Se si e' un poco piu' esperti si progetta un programma di backup generalizzato altrimenti se ne realizza uno ad hock.
Il programma piu' semplice e' un piccolo programma scritto in C o C++, compilato, che si carica alla partenza del sistema operativo o se si e 'un poco piu' esperti si fa partire a una certa ora, ad esmpio alle 18.00.
Il programma, quello piu' semplice, e' tarato sulla procedura da salvare. Occorre individuare le cartelle dati e con una semplice procedura ricorsiva si controlla che tutti i file siano disponibili in lettura o si attivano le procedure di chiusura.
Accertato che tutti i file siano leggibili, in una unita' al di fuori del computer, ad esempio una collegata via USB o via rete, si predispone una cartella contenitore con il nome del giorno (es lunedi, martedi, ecc) che conterra' tutte le cartelle da salvare. Se la cartella e' presente si vuota prima di partire col backup. In questo modo si ha un salvataggio per ogni giorno della settimana. Questo per quanto riguarda le procedure di contaabilita', per altri sistemi di sicurezza e' sufficente far girare tre riserve.
Poi parte la procedura di lettura i tutti i file delle cartelle interessate. Il bravo programmatore legge le cartelle da salvare da un file di configurazione assieme alla unita' su cui scrivere.
Tra i vari programmi di salvataggio che ho in esecuzione quello piu' interessante e' quello di dati dei siti internet che parte alla mezzanotte e funziona da ormai quasi quindici anni. Naturalmente in questo caso e' abbastanza evoluto che salva solo i file che hanno data e dimensioni diverse.
La programmazione non richede piu'di un migliaio di righe di programma anche in linguaggi di alto livello, ma a mio avviso occorre che siano compilati sia per la velocita'di esecuzione che per la sicurezza.
Il programma piu' semplice e' un piccolo programma scritto in C o C++, compilato, che si carica alla partenza del sistema operativo o se si e 'un poco piu' esperti si fa partire a una certa ora, ad esmpio alle 18.00.
Il programma, quello piu' semplice, e' tarato sulla procedura da salvare. Occorre individuare le cartelle dati e con una semplice procedura ricorsiva si controlla che tutti i file siano disponibili in lettura o si attivano le procedure di chiusura.
Accertato che tutti i file siano leggibili, in una unita' al di fuori del computer, ad esempio una collegata via USB o via rete, si predispone una cartella contenitore con il nome del giorno (es lunedi, martedi, ecc) che conterra' tutte le cartelle da salvare. Se la cartella e' presente si vuota prima di partire col backup. In questo modo si ha un salvataggio per ogni giorno della settimana. Questo per quanto riguarda le procedure di contaabilita', per altri sistemi di sicurezza e' sufficente far girare tre riserve.
Poi parte la procedura di lettura i tutti i file delle cartelle interessate. Il bravo programmatore legge le cartelle da salvare da un file di configurazione assieme alla unita' su cui scrivere.
Tra i vari programmi di salvataggio che ho in esecuzione quello piu' interessante e' quello di dati dei siti internet che parte alla mezzanotte e funziona da ormai quasi quindici anni. Naturalmente in questo caso e' abbastanza evoluto che salva solo i file che hanno data e dimensioni diverse.
La programmazione non richede piu'di un migliaio di righe di programma anche in linguaggi di alto livello, ma a mio avviso occorre che siano compilati sia per la velocita'di esecuzione che per la sicurezza.
-
carlopavana
5.278 2 6 10 - Messaggi: 45
- Iscritto il: 1 dic 2007, 21:54
0
voti
luxinterior ha scritto: mi consigliate un programma di backup che permetta di salvare i dati dal suo ufficio al mio NAS tramite internet
Belli non ci siamo. Nemmeno fosse tuo padre il commercialista.
Tra l'altro in barba al GDPR.
Comunque quanti dispositivi vanno sotto backup? Di quanti dati parliamo? Serve lo storico (real time)? Consiglio spassionato è di non usare il tuo Nas e "pagare" un servizio. Uno buono è https://www.backblaze.com/cloud-backup.html
Comunque se volete farlo col tuo Nas (cosa che ti sconsiglio seno vuoi essere schiavo) che so monta il Nas e che servizi puoi installare?
carlopavana ha scritto:ma posso portare la mia esperienza di vecchio informatico
carlopavana ha scritto:ma a mio avviso occorre che siano compilati sia per la velocita'di esecuzione che per la sicurezza.
Ma anche no. Sia la prima che la seconda. Alla base (base) dell'informatica c'è la regola d'oro di non reinventare la ruota. E poi su quali basi parliamo?
0
voti
x luxinterior
Se può esserti utile, io attualmente mi trovo bene con Rclone è un programma gratuito, che non fa il backup "classico" ma clona/sincronizza una directory verso un host/cloud. In più è semplice da usare con gli script.
Insieme a questo uso anche AomeiBackup esiste in versione gratuita (con un po' di limitazioni) e a pagamento, io preso la licenza professional lifetime (spesso viene messa in offerta a 30-40€ circa). Non credo sia il top dei top come programma ma visto il costo è un buon compromesso.
Se può esserti utile, io attualmente mi trovo bene con Rclone è un programma gratuito, che non fa il backup "classico" ma clona/sincronizza una directory verso un host/cloud. In più è semplice da usare con gli script.
Insieme a questo uso anche AomeiBackup esiste in versione gratuita (con un po' di limitazioni) e a pagamento, io preso la licenza professional lifetime (spesso viene messa in offerta a 30-40€ circa). Non credo sia il top dei top come programma ma visto il costo è un buon compromesso.
0
voti
RClone +1.
Carichi su bucket S3 e hai gia` fatto.
Carichi su bucket S3 e hai gia` fatto.
"Computers, operating systems, networks are a hot mess. They're barely manageable, even if you know a decent amount about what you're doing. Nine out of ten software engineers agree: it's a miracle anything works at all."
@fasterthanlime
---
IU4 ITV
@fasterthanlime
---
IU4 ITV
0
voti
Se ci si accontenta di un backup su dispositivo fisico (es. pen-drive USB) o percorso di rete, e non ci sono di mezzo files di sistema, allora l'ideale, secondo me, rimane ancora FreefileSync, utilissimo software rilasciato con licenza open source, che aggiorna/sincronizza i dati in maniera facile, veloce ed affidabile. Lo utilizzo non ricordo più da quanto tempo, e non mi ha mai dato problemi.
Configurato in modalità "specchio", ed effettuata una prima copia delle cartelle preventivamente selezionate, nelle successive esecuzioni vengono rapidamente visualizzati tutti i files destinati ad essere cancellati/copiati/spostati, in modo che i dati nel supporto di destinazione corrispondano perfettamente a quelli selezionati sul PC di origine. E' anche possibile effettuare il controllo per data (ad esempio, solo i files aggiunti/modificati nell'ultimo mese), selezionare i criteri che determinano la differenza (ora e dimensione, oppure contenuto del file, oppure dimensione del file), e utilizzare la funzione di spostamento (se nel supporto originale sono state spostati cartelle o files, la stessa operazione verrà effettuata sul supporto di destinazione, evitando inutili operazioni di cancellazione e successiva copia).
Un notevole vantaggio è dato dal fatto che un eventuale ripristino di cartelle o files (anche parziale) non richiede alcun software (lo stesso FreeFileSync non dispone della modalità "restore") in quanto cartelle e files sono salvati nel loro formato originale.
Con FreeFileSync viene anche installato "RealTimeSync", una specie di file-batch, che si occupa di automatizzare l'operazione di backup, eseguendo le operazioni programmate al verificarsi di determinati eventi, ad esempio all'atto dell'inserimento della pen-drive USB, oppure in maniera continuativa, ogni volta che un file viene modificato/aggiunto/cancellato, dopo un ritardo programmabile dall'utente. Non ho mai utilizzato quest'ultimo software, dato che con i pochi neuroni che mi sono rimasti riesco ancora a farne a meno.
L'unico inconveniente che ho rilevato è quello descritto qui al post [3], ma basta fare un po' d'attenzione.
Configurato in modalità "specchio", ed effettuata una prima copia delle cartelle preventivamente selezionate, nelle successive esecuzioni vengono rapidamente visualizzati tutti i files destinati ad essere cancellati/copiati/spostati, in modo che i dati nel supporto di destinazione corrispondano perfettamente a quelli selezionati sul PC di origine. E' anche possibile effettuare il controllo per data (ad esempio, solo i files aggiunti/modificati nell'ultimo mese), selezionare i criteri che determinano la differenza (ora e dimensione, oppure contenuto del file, oppure dimensione del file), e utilizzare la funzione di spostamento (se nel supporto originale sono state spostati cartelle o files, la stessa operazione verrà effettuata sul supporto di destinazione, evitando inutili operazioni di cancellazione e successiva copia).
Un notevole vantaggio è dato dal fatto che un eventuale ripristino di cartelle o files (anche parziale) non richiede alcun software (lo stesso FreeFileSync non dispone della modalità "restore") in quanto cartelle e files sono salvati nel loro formato originale.
Con FreeFileSync viene anche installato "RealTimeSync", una specie di file-batch, che si occupa di automatizzare l'operazione di backup, eseguendo le operazioni programmate al verificarsi di determinati eventi, ad esempio all'atto dell'inserimento della pen-drive USB, oppure in maniera continuativa, ogni volta che un file viene modificato/aggiunto/cancellato, dopo un ritardo programmabile dall'utente. Non ho mai utilizzato quest'ultimo software, dato che con i pochi neuroni che mi sono rimasti riesco ancora a farne a meno.
L'unico inconveniente che ho rilevato è quello descritto qui al post [3], ma basta fare un po' d'attenzione.
Big fan of ⋮ƎlectroYou
0
voti
Franco012 ha scritto:allora l'ideale, secondo me, rimane ancora FreefileSync, utilissimo software rilasciato con licenza open source
Allora quel software è molto valido, ma in teoria non è un software di backup. Va bene per creare copie di backup, ma non effettua versioning né altro.
D'altro canto è semplice da utilizzare quindi si può usare. Però se il tipo è "distratto" farà davvero i backup? Mio padre non li farebbe.
Per esempio io per i backup uso nextcloud che tutto è meno che un software di backup. Poi provvedo in automatico al backup di nextcloud.
0
voti
[10] Re: Programma backup
Non intervengo ma leggo con attenzione quello che suggerite e vi ringrazio molto.
La situazione non è semplice per grossi problemi extra lavoro del mio amico. Costretto a lavoro "nomade" inizialmente si era pensato di usare un disco esterno per trasferire file e per fare i salvataggi temporanei mentre non era in ufficio. L'idea era quella di fare una copia dei dati disco esterno ogni volta che rientrava in ufficio.
Dopo poco questo non è stato più fatto e peggio del peggio il disco esterno è diventato il riferimento dove trovare le cose più aggiornate. Non era nemmeno SSD ma HDD e a un certo punto ha fatto crack!
Abbiamo faticosamente ricostruito la situazione fino a inzio febbraio ma per il resto deve decidere lui se affidarsi a un recupero specializzato pagando il dovuto.
Credo che l'idea del cloud sia più sensata dell'utilizzo del mio NAS, io non ho nemmeno la fibra quindi velocità piuttosto basse soprattutto in upload. Guarderò i programmi che mi avete suggerito l'importante è riuscire a impostare qualcosa di automatico. Non posso subordinare il backup a una sua azione, lo conosco segue un milardo di cose e fa una fatica bestia dopo i primi tempi non lo farebbe più
La situazione non è semplice per grossi problemi extra lavoro del mio amico. Costretto a lavoro "nomade" inizialmente si era pensato di usare un disco esterno per trasferire file e per fare i salvataggi temporanei mentre non era in ufficio. L'idea era quella di fare una copia dei dati disco esterno ogni volta che rientrava in ufficio.
Dopo poco questo non è stato più fatto e peggio del peggio il disco esterno è diventato il riferimento dove trovare le cose più aggiornate. Non era nemmeno SSD ma HDD e a un certo punto ha fatto crack!
Abbiamo faticosamente ricostruito la situazione fino a inzio febbraio ma per il resto deve decidere lui se affidarsi a un recupero specializzato pagando il dovuto.
Credo che l'idea del cloud sia più sensata dell'utilizzo del mio NAS, io non ho nemmeno la fibra quindi velocità piuttosto basse soprattutto in upload. Guarderò i programmi che mi avete suggerito l'importante è riuscire a impostare qualcosa di automatico. Non posso subordinare il backup a una sua azione, lo conosco segue un milardo di cose e fa una fatica bestia dopo i primi tempi non lo farebbe più
-
luxinterior
3.250 2 4 8 - Expert EY
- Messaggi: 1949
- Iscritto il: 6 gen 2016, 17:48
23 messaggi
• Pagina 1 di 3 • 1, 2, 3
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 16 ospiti