salve,
sto studianto i sistemi IT ma non capisco perché la corrente di primo guasto nella seguente:
si debba chiudere necessariamente a terra e non possa passare attraverso l'utilizzatore richiudendosi attraverso il neutro formando un anello di guasto come nel sistema TN?
in caso di neutro non distribuito in ambito medico si usa un trasformatore alimentato al primario da una concatenata?
il neutro non è distribuito perché in caso di guasto si porterebbe a tensioni pericolose?
grazie
primo guasto sistema isolamento IT
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antoniorm81 ha scritto:non capisco perché la corrente di primo guasto nella seguente si debba chiudere necessariamente a terra e non possa passarea ttraverso l'ultilizzatore richiudendosi attraverso il neutro formando un anello di guasto come nel sistema TN :
perché un IT non è un TN e in cabina il neutro non è francamente messo a terra e le masse del sistema non sono connesse al neutro neanche attraverso il PE
Ognuno sta solo sul cuor della terra
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ciao, aggiungo ancora che:
in ambito medico si realizza un IT-M(edicale) che è sempre derivato da un sistema a monte di tipo TT o TN, dove il neutro è per certo disponibile.
in linea generale le norme tecniche preferirebbero non distribuire il neutro per evitare accidentali messe a terra dello stesso, e per evitare di aumentare troppo la capacità parassita del sistema (che si traduce con la diminuzione dell'impedenza e quindi un aumento della corrente di primo guasto).
antoniorm81 ha scritto:in caso di neutro non distribuito in ambito medico si usa un trasformatore alimentato al primario da una concatenata?
in ambito medico si realizza un IT-M(edicale) che è sempre derivato da un sistema a monte di tipo TT o TN, dove il neutro è per certo disponibile.
antoniorm81 ha scritto:il neutro non è distribuito perché in caso di guasto si porterebbe a tensioni pericolose?
in linea generale le norme tecniche preferirebbero non distribuire il neutro per evitare accidentali messe a terra dello stesso, e per evitare di aumentare troppo la capacità parassita del sistema (che si traduce con la diminuzione dell'impedenza e quindi un aumento della corrente di primo guasto).
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antoniorm81 ha scritto:salve,
[..]
Perché la corrente rientri verso il neutro si deve supporre che il guasto sull'utilizzatore interessi anche tale conduttore. Non si parlerebbe più di "primo guasto" perché i conduttori interessati sarebbero sia la fase che il neutro, equivalente ad una seconda fase a terra che porta ad un corto-circuito con intervento delle protezioni.
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Giovanni123
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antoniorm81 ha scritto:salve,
[..]
nessun conduttore attivo è collegato a terra, nel caso di un contatto a terra o di dispersione a terra non si ha nessuna corrente di guasto considerevole. Si crea solamente una bassa corrente di guasto, la cui intensità dipenderà dalle resistenze di isolamento a terra dei vari componenti dell'impianto.
Per un sistema IT è obbligatorio l’impiego di un apparecchio di monitoraggio dell’isolamento, che segnala il primo guasto a terra in modo acustico o visivo (allarmi, luci lampeggianti ecc..) in modo da poter intervenire ad eliminare il primo guasto a terra ed evitare il secondo guasto che causerebbe come sappiamo, cortocircuito e intervento delle protezioni a monte.
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elettro888
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grazie a tutti per i contributi.
mi potresti dare qualche riferimento.
Se deriva da un TT o TN cosa lo rende IT?
grazie
lillo ha scritto:in ambito medico si realizza un IT-M(edicale) che è sempre derivato da un sistema a monte di tipo TT o TN, dove il neutro è per certo disponibile.
mi potresti dare qualche riferimento.
Se deriva da un TT o TN cosa lo rende IT?
grazie
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antoniorm81
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il trasformatore di isolamento di tipo medicale viene installato col suo dispositivo di controllo nelle vicinanze della sala operatoria o dell'ambulatorio
in realtà vi sono più trasformatori, ognuno col suo controllore di isolamento
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attilio ha scritto:il trasformatore di isolamento di tipo medicale viene installato col suo dispositivo di controllo nelle vicinanze della sala operatoria o dell'ambulatorio
in realtà vi sono più trasformatori, ognuno col suo controllore di isolamento
hai un riferimento dove è descritto nel dettaglio per studiarmelo?
grazie
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antoniorm81
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qualunque testo di sicurezza e impiantistica elettrica affronta il sistema IT e IT-M
in alternativa c'è google
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