Salve,
per un impianto fotovoltaico da 6 MW, diviso in 3 cabine MT/BT con trafo da 2 MVA, i componenti elettrici dei quadri generali BT dovrebbero avere un potere di interruzione superiore alla corrente di cortocircuito di ogni singolo trasformatore a monte (e quindi per 2 MVA) oppure per l'intera potenza dell'impianto (6 MW)?
Potere di interruzione interruttori
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A valle del trasformatore MT/BT cosa determina la corrente di cortocircuito?
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Mike
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gli inverter hanno sistemi di limitazione che intervengono in caso di cc, in ogni caso il valore massimo di cc del singolo inverter non va oltre il 10% il valore della corrente nominale dell'inverter stesso. Quindi i cavi in uscita dall'inverter verso il quadro generale sono già protetti per sovraccarico e corto circuito dagli stessi inverter che non possono erogare correnti superiori a quelle nominali.
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Digisamuel98 ha scritto:SiGoofy
Domanda forse stupida, è possibile separarli e dividere l'impianto in tre lotti completamente indipendenti?
Mariako95, credo che Digisamuel98 sia preoccupato per la corrente di cortocircuito dei tre trasformatori da 2MVA in parallelo, e sarei parecchio preoccupato anch'io
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SediciAmpere
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qui alcune considerazioni relative al quesito, con i calcoli per stabilire il valore della cc sul lato bt per correnti richiamate dalla rete MT/bt
https://www.electroyou.it/m_dalpra/wiki ... produzione
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Consiglio la lettura dell'ottimo articolo di Marco Del Prà, ma mi pare che la questione richiesta riguardasse la Icc presunta in BT e una soluzione per ridurla sarebbe quella di suddividere le sezioni dell'impianto in 3 in modo da suddividerle in un singolo trasformatore e usare dei congiuntori normalmente aperti da utilizzare in caso di guasto di un trafo. Anche richiedere trasformatori con una Vcc% superiore allo standard può essere una soluzione per abbassare i valori di Icc, con la consapevolezza che in caso di guasto non sarà facilmente reperibile. Oppure accettare la Icc totale derivante dai 3 trafo e dimensionare i quadri di conseguenza. Sono tutti "trade off" che un progettista deve valutare e scegliere la soluzione ritenuta più conforme alle esigenze richieste e costi/benefici.
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Non credo proprio che il Distributore possa accettare il parallelo bt di 3 trasformatori di tale potenza. In caso di c.c. bt, la corrente richiamata sull MT potrebbe infatti far scattare, oltre alla PG del cliente, anche la protezione in testa linea del Distributore.
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