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Verifica del Transistor con il multimetro

La verifica di un transistor bjt, è una pratica semplice per gli esperti del settore,mentre lo è meno per chi è alle prime armi in questo campo,ecco una breve procedura pratica. La verifica di efficienza di un bjt richiede l'utilizzo di un Tester analogico o digitale, in portata kohm nonché i relativi bjt, qualora quest'ultimi fossero presenti in un circuito andranno opportunamente dissaldati, al fine di avere una misura corretta senza che altri elementi presenti nel circuito falsino la misurazione. La prima fase richiede di individuare attraverso il datasheet o un manuale la piedinatura corretta del bjt da verificare, nell'esempio sono stati considerati due transistor un NPN (es.2N3904) ed un PNP ( es.2N2905). Nella seconda fase si verifical'integrità delle giunzioni base-emettitore e base-collettore e seguendone la misura ohmica. La misura viene eseguita,applicando i puntali prima fra la B ed E, e poi tra B e C misurando i valori di resistenza e poi invertendo le polarità, questo utilizzando la portata kohm sul tester, se presente si consiglia la portata per la misura dei diodi, rappresentata solitamente dal simbolo del diodo. Si otterranno così valori di resistenza bassi per la polarizzazione diretta, ed elevatissimi perla polarizzazione inversa, nel caso di un BJT efficiente. (Come rappresentato nelle immagini riportate)

nel caso di un transistor NPN:
bc547

bc547

nel caso di un transistor PNP:

BC328

BC328

Datasheet:

http://pdf1.alldatasheet.com/datasheet-pdf/view/11551/ONSEMI/BC547.html http://pdf1.alldatasheet.com/datasheet-pdf/view/2888/MOTOROLA/BC328-25.html

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Commenti e note

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di ,

stemby Grazie per la segnalazione del video,vedrò cosa riesco a riportare nell'articolo.

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di ,

Segnalo un video molto valido sull'argomento (in inglese): https://www.youtube.com/watch?v=_3G8t-cV1d8 In particolare gli schemi dei circuiti equivalenti formati da dei diodi li trovo davvero molto esplicativi; se aggiunti qui (disegnati con FidoCadJ) migliorerebbero di molto la chiarezza su come posizionare i puntali.

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di ,

Salve ZG84, confermo la tua osservazione nel caso di utilizzo di uno strumento digitale si dovrà utilizzare la portata "prova diodo" per la verifica delle singole giunzioni del bjt interpretando i risultati come prova di una giunzione PN o NP, a meno di non utilizzare l'ormai diffusissima funzione di prova del bjt attraverso la misura del hfe caratteristico del bjt in prova; quanto sopra riportato trova miglior applicazione con un multimetro analogico.

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di ,

mir con multimetro digitale e portata in kohm non funziona ;) ho provato con tre tester diversi si inizia a vedere qualcosa sui Mohm oppure ovviamente con la prova diodi

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di ,

Grazie a te Paolino.

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di ,

Ok mir: ora ho beccato l'articolo! Grazie.

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di ,

Stampato e incollato sul muro davanti alla scrivania ;)

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