Tutte la parti politiche italiane sono lì che piangono perché la Fiat se n'è andata via dall'Italia e ha domiciliato la sede all'estero, in Olanda quella legale e in Inghilterra quella fiscale.
Ma nessuno di questi buoni a nulla dei politici italiani si chiede: ma perché?
Hanno provato loro a fare impresa una volta?
Hanno provato loro ad avviare una piccola impresa rischiando soldi LORO e non nostri?
Hanno mai combattuto con la burocrazia e il fisco che LORO hanno creato?
Per chi frequenta e scrive nelle varie sezioni di questo forum è ed è stato pane di tutti i giorni, con un fegato grosso come una casa, ma loro, i politici, continuano a riempirsi la bocca di chiacchiere e le tasche di soldi nostri.
Quella specie di governo da soap opera che abbiamo, e non è che negli ultimi trenta/quaranta anni siano stati meglio, invece di riunirsi di corsa per vedere di modificare ed eliminare lacci laccini e laccetti che soffocano la parte produttiva del paese in maniera da offrire le stesse condizioni olandesi e inglesi che ti fa?
NULLAAAA, non sappiamo neanche se siano veri e sopratutto vivi.
La colpa è della Fiat?
E chi è che gliene ha dato agio di fare il proprio comodo se non loro e i sindacati conniventi?
Lo stabilimento di Termoli è chiamato, a ragione, lo stabilimento dei "metalmezzadri", quando è ora di olive, grano, uva le assenze arrivano alle stelle, a Napoli quando ci sono le partite o le elezioni sembra il deserto dei tartari, tutti scrutatori elettorali, 1800 dipendenti e 1600 scrutatori.
E' vero che il pesce puzza, e di brutto, dalla testa, ma in questo caso è anche il resto del pesce e la cassetta che lo contiene che puzzano un bel po' di loro.
E intanto i cari polici di che si stanno occupando?
????
Piacerebbe sapere anche a noi quali sono al momento i problemi che li attanagliano.