Buongiorno a tutti.
Ho cercato un thread appropriato ma non l'ho trovato...
Ho un dubbio sul senso di montaggio deli interruttori magnetotermici o differenziali.
Premesso che molti di questi non hanno problemi se si invertono gli ingressi, mi pare sia consuetudine far entrare i fili dall'altro ed uscire dal basso.
Io però ho una configurazione di impianto con 2 montanti a valle del sezionatore generale: una va al quadro elettrico della casa e l'altra al quadro del garage. Entrambe le montanti sono protette da un differenziale puro tipo F da 25A ed un magnetotermico puro da 20A.
Dal momento che spesso nella mia zona si verificano blackout anche prolungati mi sono comprato un gruppo elettrogeno da 3 kW con cui immetto energia nell'impianto da una delle prese della montante del garage per diffonderlo anche alla casa (ovviamente scollegando il contatore ENEL con il sezionatore abbassato).
Con tale operazione però vado a far passare un flusso di corrente in senso inverso nel magnetotermico e nel differenziale della montante rispetto a quando l'alimentazione è fornita da ENEL.
Allego uno schema in PDF con le due modalità operative sperano che qualche elettricista mi dica se la soluzione presenta criticità.
Grazie anticipatamente.
Senso di montaggio interruttori quadro elettrico
Moderatori: Mike,
sebago,
MASSIMO-G,
lillo
10 messaggi
• Pagina 1 di 1
0
voti
- Allegati
-
ImpiantoElettricoDualSource.pdf
- (155.78 KiB) Scaricato 141 volte
-
paologronchi
0 2 - Messaggi: 6
- Iscritto il: 13 feb 2024, 23:22
2
voti
A me sembra un doppio orrore, non per il senso di alimentazione ma perché:
1- non puoi fidarti della manovra del sezionatore, qualcuno potrebbe facilmente sbagliare;
2- sembra che in uscita dal generatore tu abbia una spina in tensione, non protetta dai contatti diretti, da inserire nella presa.
1- non puoi fidarti della manovra del sezionatore, qualcuno potrebbe facilmente sbagliare;
2- sembra che in uscita dal generatore tu abbia una spina in tensione, non protetta dai contatti diretti, da inserire nella presa.
0
voti
Grazie per la risposta.
Ho dimenticato di dire che tutto l'impianto mostrato è di una villetta isolata dove nessuno a parte gli abitanti ha accesso ai quadri elettrici pertanto il pericolo che qualcuno manovri involontariamente il sezionatore è quasi
nullo.
Per il discorso del generatore questo non è collegato in modo permanente all'impianto, ma all'occorrenza ho un cavo ben dimensionato (6mm) con 2 prese industriali blu maschio da inserire rispettivamente nella femmina del generatore e nella femmina che è collegata lungo la seconda montante in modo che l'elettricità che va verso il quadro elettrico del garage abbia lo stesso verso di quando c'è tensione di rete.
Il mio dubbio era soprattutto per i differenziali puri di tipo F anche se dalle specifiche dei SIEMENS Sentron 5SV33123 che avrei scelto c'è scritto "posizione di montaggio: a piacere".
Quello che però vedo dal suo diagramma a blocchi è che il test del differenziale mette in corto il pin di uscita 2 con il neutro, ma forse è un falso problema...
Ho dimenticato di dire che tutto l'impianto mostrato è di una villetta isolata dove nessuno a parte gli abitanti ha accesso ai quadri elettrici pertanto il pericolo che qualcuno manovri involontariamente il sezionatore è quasi
nullo.
Per il discorso del generatore questo non è collegato in modo permanente all'impianto, ma all'occorrenza ho un cavo ben dimensionato (6mm) con 2 prese industriali blu maschio da inserire rispettivamente nella femmina del generatore e nella femmina che è collegata lungo la seconda montante in modo che l'elettricità che va verso il quadro elettrico del garage abbia lo stesso verso di quando c'è tensione di rete.
Il mio dubbio era soprattutto per i differenziali puri di tipo F anche se dalle specifiche dei SIEMENS Sentron 5SV33123 che avrei scelto c'è scritto "posizione di montaggio: a piacere".
Quello che però vedo dal suo diagramma a blocchi è che il test del differenziale mette in corto il pin di uscita 2 con il neutro, ma forse è un falso problema...
-
paologronchi
0 2 - Messaggi: 6
- Iscritto il: 13 feb 2024, 23:22
0
voti
Non lo mette in corto c'è di mezzo un resistore (il rettangolino vicino alla T di test); per il resto non sono un professionista ma concordo con
Goofy, per la sicurezza deve essere tutto a prova di idiozia (o distrazione o incapacità temporanea...), che normalmente al quadro abbiano acceso solo gli abitanti della casa poco conta e le prolunghe con due maschi, benché in questo caso "industriali", semplicemente non vanno fatte (se ne è discusso più volte in passato).

"Non farei mai parte di un club che accettasse la mia iscrizione" (G. Marx)
-
claudiocedrone
20,4k 4 7 9 - Master EY
- Messaggi: 14528
- Iscritto il: 18 gen 2012, 13:36
1
voti
Ti serve un trasfer si comprano già pronti, es. questo:
-
StefanoSunda
2.717 3 6 10 - Master
- Messaggi: 1812
- Iscritto il: 16 set 2010, 19:29
0
voti
Hai ragione, dove lavoravo c’era un individuo che lavorava con l’impresa elettrica che era stato assunto per eseguire teste ai cavi a 6kV. A fine lavori la mia azienda/stabilimento l’aveva assunto e messo subito in turnazione. Un bruttissimo giorno era intervenuto in laboratorio chimico per guasto. Sai cosa fece per verificare se c’era tensione mise un grosso cacciavite tra due fasi, purtroppo la tensione c’era anche a interruttore aperto, lui era certo che la tensione era nulla. Non ti dico… abbiamo comprato altro cacciavite.A me sembra un doppio orrore, non per il senso di alimentazione ma perché:
1- non puoi fidarti della manovra del sezionatore, qualcuno potrebbe facilmente sbagliare;
-
StefanoSunda
2.717 3 6 10 - Master
- Messaggi: 1812
- Iscritto il: 16 set 2010, 19:29
0
voti
claudiocedrone ha scritto:le prolunghe con due maschi, benché in questo caso "industriali", semplicemente non vanno fatte (se ne è discusso più volte in passato).
Anche conosciuta come prolunga "Killer", non servono spiegazioni
Con le industriali puoi montare un "maschio" a parete e utilizare una normale prolunga maschio-femmina. Disponibile anche con fusibili. Do per scontato che va montata in modo che l'alimentazione arrivi dal lato corretto

Mi raccomando con il GE montato "fisso" deve essere presente un sistema di scambio che eviti di rialimentare la rete (come esempio di

Esistono anche manuali con zero centrale (Linea - 0 - GE), per non scomodare automatismi o relè

0
voti
Concordo con quanto indicato da
StefanoSunda, l'installazione di un gruppo elettrogeno deve essere fatta garantendo l'apertura dell'interruttore di normale fintanto che il generatore sia attivo.
Non è una considerazione corretta, il quadro elettrico è un dispositivo di manovra, pertanto si deve considerare che la manovra dei dispositivi di comando/protezione possano essere manovrati da un utente medio, pertanto le considerazioni di realizzazione sono quelle che suggerisce la norma relativa, avendo considerato per ogni aspetto circuitale i dovuti gradi di sicurezza realizzativi.

paologronchi ha scritto: una villetta isolata dove nessuno a parte gli abitanti ha accesso ai quadri elettrici pertanto il pericolo che qualcuno manovri involontariamente il sezionatore è quasi nullo.
Non è una considerazione corretta, il quadro elettrico è un dispositivo di manovra, pertanto si deve considerare che la manovra dei dispositivi di comando/protezione possano essere manovrati da un utente medio, pertanto le considerazioni di realizzazione sono quelle che suggerisce la norma relativa, avendo considerato per ogni aspetto circuitale i dovuti gradi di sicurezza realizzativi.
I circuiti sono controcorrente. Seguono sempre la massa
-Per rispondere utilizza il tasto [RISPONDI] e non il tasto [CITA], grazie.-
-Per rispondere utilizza il tasto [RISPONDI] e non il tasto [CITA], grazie.-
0
voti
Grazie a tutti per i preziosi suggerimenti.
Immagino che il termine "killer" delle prolunghe maschio-maschio derivi dal fatto che i pili della presa maschio potrebbero trovarsi sotto tensione e facilmente "toccabili".
Per quanto riguarda il dispositivo di switch automatico mi pare un'ottima idea, ne ignoravo l'esistenza.
Però il gruppo elettrogeno non è collegato in maniera fissa all'impianto per alimentare l'abitazione, ma viene usato anche separato per fornire alimentazione a piccoli dispositivi elettrici nei boschi e quindi non posso vincolarlo all'impianto ed uso la prolunga. Però potrei cambiare e mettere il maschio nella presa industriale lato impianto e mettere la femmina nella prolunga, proteggendo la presa con un sezionatore dedicato.
In ultimo mi pare di capire che nessuno abbia rilevato problemi nel far attraversare alla corrente il differenziale ed il magnetotermico in senso in verso rispetto al normale, quindi procederò con la soluzione ipotizzata inserendo il tutto in un centralino chiuso con chiave unica.
Grazie,
Paolo
Immagino che il termine "killer" delle prolunghe maschio-maschio derivi dal fatto che i pili della presa maschio potrebbero trovarsi sotto tensione e facilmente "toccabili".
Per quanto riguarda il dispositivo di switch automatico mi pare un'ottima idea, ne ignoravo l'esistenza.
Però il gruppo elettrogeno non è collegato in maniera fissa all'impianto per alimentare l'abitazione, ma viene usato anche separato per fornire alimentazione a piccoli dispositivi elettrici nei boschi e quindi non posso vincolarlo all'impianto ed uso la prolunga. Però potrei cambiare e mettere il maschio nella presa industriale lato impianto e mettere la femmina nella prolunga, proteggendo la presa con un sezionatore dedicato.
In ultimo mi pare di capire che nessuno abbia rilevato problemi nel far attraversare alla corrente il differenziale ed il magnetotermico in senso in verso rispetto al normale, quindi procederò con la soluzione ipotizzata inserendo il tutto in un centralino chiuso con chiave unica.
Grazie,
Paolo
-
paologronchi
0 2 - Messaggi: 6
- Iscritto il: 13 feb 2024, 23:22
0
voti
Ciao considera che in Germania cablano al contrario, dal basso verso l'alto. Saluti
Ultima modifica di
claudiocedrone il 28 mar 2024, 23:51, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: Eliminata citazione integrale del post immediatamente precedente

Motivazione: Eliminata citazione integrale del post immediatamente precedente
-
arabino1983
550 2 4 8 - Sostenitore
- Messaggi: 1958
- Iscritto il: 30 ott 2009, 18:28
10 messaggi
• Pagina 1 di 1
Torna a Impianti, sicurezza e quadristica
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Google [Bot], Majestic-12 [Bot] e 213 ospiti