Con il mio primo articolo vi volevo parlare di qualcosa di speciale, non meno che una rivoluzione: qualcosa destinato a modificare il nostro modo di imparare nei prossimi anni e che permetterà a milioni di persone, anche che vivono in paesi in via di sviluppo, di attingere a risorse eccezionali non meno delle migliori università al mondo:
- Il MIT "Massachusetts Institute of Technology"
- La Harvard University
Questo percorso inizia dal casuale mio navigare attraverso siti interessanti con l'intento di imparare l'elettronica e non solo... fino ad approdare al sito MITOPENCOURSEWARE
Questo è un sito interessantissimo che contiene materiale proveniente dai corsi del MIT riguardante centinaia di corsi tenuti alla stessa università... si possono trovare appunti, filmati, esercizi, temi d'esame... ci sono corsi stranissimi che in italia ci sembrano fantascienza, ad esempio "Digital Poetry" "Writing with Shakespeare" "Cultures of Computing" "The Structure of Engineering Revolutions".
Dai titoli dei corsi si capisce che la cultura americana è molto più pragmatica della nostra, senza dilungarsi se questo sia un bene o un male per me è stata certamente una bella scoperta; anche perché, pensando alla mia carriera universitaria in cui mi sono laureato in ingegneria gestionale, di pragmatismo ne ho visto proprio poco... per non parlare dei laboratori quasi inesistenti di cui ricordo uno per tutti durante il corso di fisica I in cui cronometravamo il tempo che ci impiega un pendolino ad andare su e giù... il tutto per dimostrare la distribuzione gaussiana delle misure...
Il pragmatismo in effetti mi è mancato molto, anche perché il veder realizzato un esperimento scientifico, un circuito elettronico, il capire l'utilità di una formula di analisi II è una cosa estremamente motivante.
Sta di fatto che gli esami li ho passati, appassionandomi non sempre, a volte alla fine del corso, perché in fondo io sono un curioso, uno che gli piace capire come sono fatte le cose, come funzionano... che da piccolo smontava i giocattoli per capire come girava il tutto... ma di certo l'entusiasmo non me lo trasmettevano... spesso si trattava di una sfilza interminabile di formule senza apparente connessione con la realtà.
Digressione a parte, navigando sul sito trovo un corso di elettronica di base
http://ocw.mit.edu/courses/electrical-engineering-and-computer-science/6-002-circuits-and-electronics-spring-2007/video-lectures/lecture-1/
Spettacolo! Così ripasso l'inglese!!
Mi ascolto i primi tre filmati, di cui il primo assolutamente eccezionale in cui mi ha chiarito il concetto di astrazione e il vero compito dell'ingegnere (ebbene sì, nonostante la laurea e il lavoro mi ci è voluto questo corso per capirlo)
Rientro per vedermi il quarto e scopro che esiste un progetto nuovo... chiamato 6.002x un progetto sperimentale del MIT che prevede l'insegnamento interattivo online di "Circuits and electronics" che ripercorre i concetti spiegati nell'omonimo corso 6.002 del MiT.
Mi iscrivo... dopo qualche settimana si parte, a ritmo serrato infatti sono previste circa 10 ore di studio a settimana... ma le prime settimane ho lavorato molto di più... accidenti sono 14 settimane di corso non ce la farò!!
Ogni settimana due argomenti venivano trattati attraverso filmati della durata variabile da 2 a 10 minuti intervallati
da esercizi per la comprensione del testo, questi filmati assomigliano alla classica lezione frontale e si avvalgono dell'ausilio di una lavagna interattiva.
Ogni settimana bisognava consegnare anche dei compiti per casa e un laboratorio, il tutto gestito attraverso caselle di inserimento nelle pagine web per i risultati corretti in tempo reale e da pagine interattive tra cui un simulatore di circuiti molto semplice da usare.
Alle lezioni si aggiungevano tutorial ovvero esercizi risolti assieme ad un insegnante e vari strumenti di condivisione con altri studenti ovvero una WIKI liberamente modificabile, un forum in cui ciascuno poteva chiedere e rispondere alle domande più disparate e ovviamente tutti i social network per interagire con gli altri studenti poiché la collaborazione è incoraggiata (al di fuori degli esami)
Il tutto ha voto! Ebbene si... il voto finale in centesimi si suddivide tra esame di metà corso, esame finale, laboratori e compiti a casa...
E' stata molto dura gestire il tempo tra lavoro e la mia ragazza che ha sopportato la mia assenza, ma eccovi la mia situazione alla fine del corso...
Ebbene si! Voto A, nonostante gli scivoloni causati dalla mancanza di tempo :)
Un po' di statistiche per darvi l'idea del fenomeno...
154,763 registrazioni iniziali, ma moltissimi abbandonano, (come era prevedibile anche dalla difficoltà dello stesso) 13,569 arrivano all'esame di metà, e dopo 14 settimane 7,157 guadagnano il certificato con voto minimo di C.
E così si conclude il mio bel corso di elettronica con un bagaglio di nozioni che mi sono state utili sia dal punto di vista dell'elettrotecnica impiantistica, sia per i progetti che sto sviluppando e svilupperò in futuro...
E ora la grande notizia...
A seguito di questo corso del Mit che ha riscosso moltissimo successo l'università del MiT assieme a quella di Harvard, direi tra le due università migliori al mondo, hanno creato un progetto congiunto di corsi on line con il nome di edX https://www.edx.org/ completamente gratuiti ed aperti a tutti.
Parliamo di corsi ad alto livello, delle migliori università al mondo e soprattutto GRATIS... tutto GRATIS!!
Senza contare che viene rilasciato un attestato di fine corso con il voto, una cosa interessante magari anche per l'aggiornamento professionale.
Ce n'è per tutti, non ci sono più scuse.. io vi posso solo dire che per me è stata un esperienza faticosa, ma estramamente positiva! Lo consiglio a tutti, anche perché i professori sono molto bravi ed estremamente motivanti... 10 e lode!
Morale della favola... I primi corsi sono già in programma... mi spiace solo di non avere il tempo di farli tutti!