Premessa
Come avevo promesso un po' di tempo fa, volevo rendervi partecipi di un'iniziativa che ha preso spunto da EY. Un nuovo iscritto, Marco con gravi problemi motori, aveva il desiderio di giocare alla console XBOX360 con un PAD adatto alle sue esigenze.
Ovviamente la comodita' di non avere quel lungo filo tra la console e la carrozzella, lo avrebbe reso contento.
Ma prima di passare alla descrizione dell'articolo, vorrei dire alcune cose: Un primo ringraziamento all'amministratore del sito Admin e anche a tutti coloro che si sono fatti avanti con la volonta' di mettere a disposizione il loro tempo e risorse, e se fosse stato necessario anche il denaro. Questo e' lodevole, perche' dimostra che in effetti c'e' un gruppo che ha risposto prontamente a questo invito. Quindi per quanto questo lavoro sia stato lungo, non e' stato oggetto di lucro, ma con lo scopo di aiutare qualcuno che non poteva fare a meno di chiederlo.
Lo scopo dell'articolo non sara' quindi quello di pubblicizzare un prodotto ma bensi, far partecipi chiunque abbia avuto l'interesse di aver aiutato Marco,e di avvalorare la community di EY
L'iniziativa
Dopo aver letto la richiesta di aiuto, il nostro giorgio25760 aveva aperto un thread per coinvolgere la community di EY. E cosi cercai perlomeno di contattare questa persona per farmi spiegare in cosa consisteva il lavoro. Ma vista la complessita' della cosa, avevo intuito che sarebbe stato meglio fare un viaggio fino a casa sua. E cosi mi organizzai, e dopo qualche giorno partii con l'attrezzatura per recarmi a casa di Marco.
Il viaggio
Alcune immagini del viaggio di andata. Ho voluto immortalare la fase del viaggio poiché mi sarebbero tornate utili nell'articolo.
Giunto a destinazione
Arrivato a casa di marco dopo aver percorso 273Km.
Visione del lavoro
Non avevo ancora idea di come fosse stato realizzato il lavoro, e cosi ho subito smontato il box per vedere cosa c'era dentro.
Questa era il Pad con il filo e si nota una discreta quantita' di collegamenti.
Si torna a casa
Dopo aver trascorso la giornata per valutare tutto il da farsi, era giunto il momento di ritornare alla base. Fortunatamente il periodo non coincideva l'estate, quindi il traffico era nella normalita'.
In laboratorio
Ed eccomi finalmente in laboratorio, che posso iniziare a lavorare smontando il pad wireless.
Qui ne ho rimosso completamente le componenti per sperimentare alcuni movimenti sulla console.
1 Fase di sperimentazione
Una prima difficolta' e' stata quella di non trovare piazzole di saldatura per il PCB wireless. Le piste erano veramente troppo sottili, ed i Vias molto delicati. Così attraverso un ingranditore e con tanta pazienza ho dovuto grattare le piste per poter saldare i nuovi fili. Iniziano i primo collegamenti per le prove.
Ricomincio con un progetto nuovo
Dopo aver cercato invano di capire come funzionava il vecchio circuito, tra l'altro una mille fori senza schema elettrico, mi sono detto...meglio lasciar perdere!
Cablatura pulsantiera
Le prime prove hanno riguardato la parte di ON della XBOX360.
Non ci sono stati particolari problemi, e l'avvio non si e' fatto attendere.
Prototipo montaggio mini joystick A e B
A questo punto (si fa per dire ma intanto sono passati giorni) la parte fondamentale era quella di poter usare il joystick A e successivamente il joystick B e viceversa, premendo uno switch(con la fronte).
La prima simulazione e' stata quella di cablare mediante uno switch meccanico 3 rele' che potessero commutare ed invertire le posizioni dei due mini joystick. Sotto un'immagine del primo test:
Primi risultati disattesi
Mentre ero intento a provare i vari comandi, ad un certo punto noto che alla prima commutazione il controller era impazzito. L'entusiasmo mi era passato in un baleno...... Pensavo e se non funzionasse proprio?
La Simulazione del circuito
Nella simulazione avevo previsto un circuito bistabile che mi commutasse mediante la pressione di un pulsante i due stati dei rele'. Nella simulazione tutto funzionava, ma nella prova reale no.
Individuato il problema
Dopo alcuni giorni riprendendo il lavoro, mi ero accorto che nella commutazione, il microcontrollore restava appeso sui piedini di I/O. E a questo punto aveva ragione lui.......perché senza riferimento non era possibile gestire la posizione del pupazzo! Ho aggiunto quindi una variante al circuito per rendere le porte I/O del micro stabili, in qualsiasi condizione.
Il joystick fissato sul braccetto d'alluminio
Mediante un braccetto di alluminio fissato sulla carrozzella, era possibile fissare il mini joystick, in modo che Marco potesse muoverlo con la bocca.
Individuate le 4 posizioni procedo a cablare e a stabilire il verso dei futuri collegamenti per mezzo di un mini connettore.
Qualche Bozza di schema usati per il progetto
Per gli schematici mi sono avvalso sia della carta che di Autocad. Questi sono alcuni esempi:
Cablaggio e montaggio
Tralasciando altri dettagli che avrebbero allungato il brodo dell'articolo, sono passato direttamente alla fase del montaggio. Il PCB su millefori non era del tutto definitivo,ed e' stato cambiato diverse volte lo schema del cablaggio. Si vede anche l'immagine del mini connettore che collega il mini joystick alla staffa.
e' possibile notare anche un regolatore di tensione SMD KF3.0
Fissaggio dei distanziali per sorreggere la scheda madre.
Il PCB ed lo stabilizzatore di tensione
Il circuito richiede due tensioni di alimentazione: +12Vcc +3Vcc
Avevo a disposizione dei KF33, stabilizzatori di tensione a 3,3V in formato DPACK.
per ridurre leggermente la tensione di uscita ho inserito in serie sue diodi al silicio in modo da avere una cdt di circa 1,2V. Dato l'assorbimento irrisorio non ci sono stati accorgimenti particolari oltre a questo.
Ho ritenuto tuttavia installare sul corpo del KF33 un piccolo dissipatore composto da un capocorda di rame nudo da 4mm^2 e sul lato opposto un piccolo dissipatorino. Simbolo frecciaverde e' il capocorda nudo saldato sul corpo del KF33,mentre nel riquadro viola ci sono i diodi in serie.
Prova e collaudo del mini joystick
Ultimi ritocchi
Dopo aver lavorato sulla meccanica e l'etichettatura il box si presenta cosi:
Lavoro ultimato
Ecco un'immagine della fine del lavoro; ho raggruppato tutti gli insiemi per dare un'idea del lavoro finito.
Riferimenti Video
Riferimenti Link
http://www.electroyou.it/forum/viewtopic.php?f=21&t=50871
http://www.electroyou.it/forum/viewtopic.php?f=1&t=50815#p484773
Conclusione
Ci sarebbe stato molto da discutere su questo progetto, mancano molti altri dettagli(foto e video) Ma la sintesi era quella di condividere almeno gli aspetti salienti di questa avventura.
Proprio quest'oggi pomeriggio, i genitori di Marco si sono offerti di venire giu' con il treno. Ci siamo incontrati alla stazione Termini dove gli ho consegnato la scatola contenente tutto il Kit. Ed e' andato tutto bene.
Con questo concludo l'articolo e un saluto a tutto lo staff di EY
Stefanob70