Tutti vorremmo avere una terza mano , c'è chi addirittura ne vorrebbe sette ma poi sarebbe uno spreco immane di sapone prima di mangiare.
Oggi mentre usavo la mia di terza mano le pinzette che sorreggevano i pezzi hanno ceduto piegandosi e la cosa mi ha infastidito non poco , allora mi sono messo a cercare in rete se ci fossero altri tipi di terze mani migliori , ne ho trovata una che si chiama Panavise JR ed ha due ganasce che mantengono con presa forte la PCB e non la fanno cadere , quindi ho deciso di comprarla ma il prezzo compreso le spese spedizione era proibitivo , allora guardando in giro per casa ho racimolato dei pezzi che mi hanno permesso di assemblare una copia funzionante senza spendere un euro.Se siete genovesi questo fa per voi.
Lista componenti (quelli che avevo a disposizione) :
- una bacchetta di legno del diametro di 6mm - io l'ho tagliata in due pezzi da 16 cm
- una vite senza fine di quelle che si vendono a barre da 5mm - tagliata a 17 cm
- una tavola di legno di scarto spessa 2 cm da cui ricavare le due ganasce
- un vasetto
- gesso scaiola in polvere
- e vari attrezzi quali sega , trapano , una morsa ecc
per prima cosa tagliamo le due ganasce dalla tavola di legno ecco le misre della mia
ecco cosa fare-
- tagliare dalla tavola di legno spessa 20mm le due ganasce come le misure nel disegno - eventualmente se si ha bisogno di averle più lunghe o più corte si possono cambiare i dati ;
- sulle parti che andranno ad afferrare la PCB ho fatto dei solchi dove la suddetta PCB si andrà a bloccare una volta serrate le ganasce , quelle verticali sono distanti dai due bordi di 5mm mentre quelle orizzontali il primo solco è distante 5mm e il secondo 2cm dal bordo stretto superiore ;
- si effettuano i fori per far passare i tondini di legno da 6mm ( fori rossi) e il foro da 5mm della vite (foro nero ) nel mio caso li ho posizionati a triangolo per esigenze di spazio ma volendo si possono impilare uno sopra l'altro ;
- sulla ganascia più corta sulla parta indicata dalla freccia il foro va allargato della grandezza del dado per la vite senza fine , incastrato dentro al legno a scomparsa e incollato con alcune gocce di attack ;
- un'immagine di come dovrebbe presentarsi il lavoro completato con i pezzi montati ;
- come ultimo step , visto che la mia terza mano era morta ho recuperato una cerniera con i due perni di collegamento , un perno l'ho infilato nella ganascia più lunga facendo un buco col trapano e mettendoci l'attack , l'altro perno l'ho avvitato ad una vite , stretto a morte e infilato in un bicchiere abbastanza capiente riempito di gesso scaiola che è un tipo di gesso che si riscalda e si solidifica in massimo 15 minuti
il lavoro è finito
ecco la controparte originale del quale la mia non ha nulla da invidiare